Questo vento mi sfiora, e taglia
la pelle grezza della faccia
e la luce del Natale
mi ricaccia dentro il cuore
quel profumo di frittelle
e il colore dei balocchi
il sapore della vita sugli occhi

Il mio Natale sotto una coperta
calda di cartone in compagnia di un cane
e un avanzo ammuffito di pane
Le scarpe brillantate dei passanti
mi scricchiolano il cervello...

Scaldo il cuore nel fumo dei motori.
Si, sto bene, ora!
Il bidone qui davanti, è pieno
pieno di illusioni mancate
di sogni bruciati nella parsimonia
colmo fino all'orlo di sorrisi menzogneri
stracci di vita pompati a festa

Vita... vita... vita mia...
La vita, la guardo passare
sopra le mie ossa e nel dolore
di stelle aride e incolori
in questo Natale, volato via
sotto un pezzo di cartone...