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| Ma n’ vedi mo che machinone sta matina
me fa sentì come na nobile regina
Na vita spesa tra fornelli a cucinà
sempre de corsa a casa a rassettà
Se passava na giornata a intruià manicaretti
pe da ‘n po’ de ristoro a l’omini mia poveretti
I piccoletti poi, se ne so’ annati via
e m’hanno fatto nonna, questa è a gioia mia
Mo era quarche anno che cor marito mio
stavamo soli soletti, aspettanno er bon Dio
Aspettevamo Lui che c’e piasse accanto
ma quanno se n’è annato, Madonna quanto ho pianto
Ora restavo sola, na visita de corsa
la vita che voi fa, ha ‘r tempo suo va morsa
Preparavo li dorcetti pe fii e nipotini
ma spesso finiveno a riempi li cestini
Na povera vecchia pretese nun po’ fa
sa che li ragazzi c’hanno sempre da fa
Ed ora che sto qui distesa ner machinone
guardanno attorno me, me sta a venì ‘n magone
Anvedi come piagneno, so proprio disperati
li fii li nipotini e tutti l’invitati
Allora quarcosa de bono l’ho fatta ne sta vita
me stava a venì er dubbio, ma mo me so chiarita
La storia mia è uguale a quella de tanta gente
che fa tanto na vita e paro che nun fa niente
A tutti li fii, de mamme come me
volevo di na cosa, l’avessero detta a me
Amate li vecchi vostri, amate e loro virtù
quanto ve mancheranno quanno nun ce stanno più.
I NOSTRI GENITORI
Ma non vedi ora che macchinone questa mattina
mi fa sentire come una nobile regina
Una vita spesa tra i fornelli a cucinare
sempre di corsa a rassettare la casa
Si passava la giornata a intrugliare manicaretti
per dare un poco di conforto ai miei uomini poveretti
I figli poi se ne sono andati via
mi hanno fatto diventar nonna, ed ora questa è la mia gioia
Ora era qualche anno che con mio marito
eravamo soli aspettando il buon Dio
Aspettavamo Dio che ci prendesse al suo fianco
ma quando se ne è andato mio marito Madonna quanto ho pianto
Ora rimanevo sola, ricevevo una visita ogni tanto
la vita si sa quando è il suo momento va morsa
Preparavo dolcetti per figli e nipotini
ma spesso finivano nei cestini
Una povera vecchia non può avere pretese
sa che i figli hanno sempre da fare
Ora che son qui distesa nel carro funebre, guardandomi attorno
mi sta venendo un magone
Guarda come piangono sono proprio disperati
i figli i nipoti e tutti gli invitati
Allora qualcosa di buono l’ho fatto nella mia vita
mi stava venendo il dubbio, ora mi sono chiarita
La mia storia è uguale a quella di tante persone
che fanno tanto nella vita e pare che non fanno niente
A tutti i figli di mamme come me
volevo dire una cosa, l’avessero detta a me
Amate i vostri vecchi, amate le loro virtù
quanto vi mancheranno quando non ci saranno più | |
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