Visitatori in 24 ore: 8’355
932 persone sono online
Lettori online: 932
Ieri pubblicate 23 poesie e scritti 35 commenti.
Poesie pubblicate: 361’346Autori attivi: 7’477
Gli ultimi 5 iscritti: ac autore - Valeria Viva - GiuseppeGiannotti - Marta Paolantonio - Antonio Ivor Boatti |
_
eBook italiani a € 0,99: ebook pubblicati con la massima cura e messi in vendita con il prezzo minore possibile per renderli accessibile a tutti.
I Ching: consulta gratuitamente il millenario oracolo cinese.
Confessioni: trovare amicizia e amore, annunci e lettere.
Farmaci generici Guida contro le truffe sui farmaci generici.
Xenical per dimagrire in modo sicuro ed efficace.
Glossario informatico: sigle, acronimi e termini informatici, spiegati in modo semplice ma completo, per comprendere libri, manuali, libretti di istruzioni, riviste e recensioni.
Guida eBook: Guida agli eBook ed agli eBook reader. Caratteristiche tecniche, schede ed analisi |
|
«Questa poesia è il frutto di un'intesa segreta! Intesa che continua a stregarmi anche a distanza! Le persone simili si riconoscono subito sin dal primo incontro! Tra di loro scatta qualcosa d'irrimediabile, d'inevitabile, di profondo. Nei loro gesti si celano segni segreti, messaggi nascosti, verità assolute. Dai loro occhi emerge una luce mai destinata ad altri, una luce sorta da piccole intese, da gioie fugaci che affiorano dai loro incontri fuggevoli, da sorrisi, da simpatie immediate! Forse in loro si nasconde il mistero dell'amore più elevato, e senza saperlo si amano con gli sguardi, coi pensieri, con l'assenza, si amano a distanza. Senza saperlo sentono la mancanza gli uni degli altri. Non si separano mai veramente, seppur a distanza rimangono uniti, uniti dentro! Le loro anime sono simili e intendono lo stesso linguaggio profondo, forse condurranno la loro vita seguendo sentieri diversi, ma in quei sentieri non saranno mai soli: saranno uniti sempre! Le affinità elettive: sì, noi le avevamo!» |
Inserita il 18/10/2013 |
In pomeriggi di calma assoluta,
in cui la mia fame voluttuosa si riversa,
la tua voce violenta
occupa i miei languidi pensieri
come fresca sorgente in cui arde
il mio vizio segreto.
Le tue parole,
alchimia del mio dolore,
come canto fertile,
viaggiano
con fuochi di tempesta
fecondandomi l'udito.
Trasparenti s'annidano, poi,
nei miei desideri, come un delirio
in cui s'ancorano forti e solitarie.
Ah potessi confidarti i miei segreti
che narrano la tua storia!
Sogno la tua bocca
marchiarmi con baci furiosi
il seno che langue
come onda bizzarra
che s'infrange
nell'ombra del mio atroce abbandono.
Portami lontano,
ebbrezza divina,
con la vendemmia del tuo sguardo solenne.
Conducimi verso l'altrove!
Profuma d'incenso
la bianca luce del tuo fascino maturo
che abbatte, fiera, le mie difese.
Reca l'indizio del peccato
la nostra misteriosa intesa.
Ah! Come si sparge nei tuoi gesti,
la folle ambrosia
dei miei nascosti piaceri.
Come canta,
col suo nobile mistero,
la tua essenza che domina
i miei passi vogliosi.
Come folgora la mia mente,
l'estasi mistica della tua virilità
che freme nelle certezze di ore
senza pentimenti.
Voglio consacrarti
nell'immorale tempio
della mia carne
col mio sangue di rosa.
Voglio inebriarti i sensi
con l'azzardo
di sorrisi sfuggenti.
Voglio, ancora, i tuoi occhi scuri,
che, come neri cipressi,
scrutano i miei antri oscuri
mentre assorta,
rievoco antichi dolori.
Ma io, lieta, ti lascerò indagare
con gli indizi
del tuo curioso sapere!
Oh mia dolce ossessione!
Denudami ancora l'anima, solo tua!
Da quel calice di segni segreti,
in cui viaggia la mia gioia,
berrò ingorda la mia Vanità
che in estesi eoni
s'alimenta del tuo nome vigoroso
oltraggiando gli attimi
di un infinito godimento,
che s'alza col canto
di ginestre innamorate! |
|
|
|
Opera pubblicata ai sensi della Legge 22 aprile 1941 n. 633, Capo IV, Sezione II, e sue modificazioni. Ne è vietata qualsiasi riproduzione, totale o parziale, nonché qualsiasi utilizzazione in qualunque forma, senza l'autorizzazione dell'Autore.
La riproduzione, anche parziale, senza l'autorizzazione dell'Autore è punita con le sanzioni previste dagli art. 171 e 171-ter della suddetta Legge.
|
«Dal tuo sguardo oscuro emerge l'uragano!» |
|
Non ci sono messaggi in bacheca. |
|
|
|