Su strade di carta
la vita corre
inseguendo prati
d'inanellati orizzonti.
S'attarda il cuore
al crocevia d'uno sguardo
sbandando controvento
nel voltare pagina.
Capitoli di storie accidentali
scritti dalla mano del destino,
accadono,
mentre il sogno si ferma al rosso
in attesa del tempo.
Strade cancellate dalla geografia dei sentimenti,
inaccessibili al dolore da imperativi divieti,
si snodano tra le rinunce
disegnando un tragitto di scelte negate.
Sulle strade di carta
la polvere che s'alza
al passaggio di un respiro
ha il rumore d'un sorriso
acceso di sole.
Non guardarti indietro a cercar conferme,
non accumulare avanzi di lacrime
da dichiarare alla dogana del cielo.
Scendi scalzo da te stesso
e canta!
Il pedaggio della notte
l'anima l'attraversa
alzando in volo la voce dei sí.