Lieve di Massimiliano Moresco (Introspezione)

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Responsabilità sociale

Questa poesia è inserita in:

Nel magma delle mie polluzioni mentali di Massimiliano Moresco(20 poesie)

Immagini dell'inconscio

Considerazione dell'autore

«In questa età di mezzo in cui sembrano correre tutti all'impazzata per sfuggire da loro stessi, si alzano muri immaginari, muri mentali che sebbene proteggano dagli altri e dall'intrusione del cambiamento, ci cristallizzano in vecchi schemi mentali. Un po come nel medioevo quindi tendiamo ad abbarbicarci alle nostre certezze e ai nostri percorsi prestabiliti. Purtroppo il flusso del cambiamento, volenti o nolenti, ci sommergerà senza chiederci il permesso e la nostra sfavillante e "preziosa" opinione col quale agghindiamo il nostro ego di cartapesta, verrà inesorabilmente spazzato via...»

Inserita il 31/03/2013

Lieve

Introspezione

Sono io, che martello il mio io
ingurgito l'informe
per restituire forme contorte
poi attendo il risultato
affannato, insinuato, trasudato.

Sono io, che falcio le fronde
attendo le onde
in un susseguirsi ardente
attingo dal crepuscolare
per far circolare, barlumi di fare.

Sono io, lieve sciacquio
vetri frantumati
una colla speciale
in attesa, di sapori spenti.

Chiudo le istanze funeste
nelle stanze vuote
si riempono castelli
castelli come barriere
costruzioni dell'esclusione
innalzamento dell'erosione.

Massimiliano Moresco

23/12/2012 13:04| 2924

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