E' un pezzo d'eternità
che sto vivendo,

Un minuscolo granello
dentro un deserto
che non sembra avere fine.

Uomini che vanno sulla luna
e poi chissà dove.

Storia che scava nelle proprie ferite
e poi non impara mai niente
se non come soffrire.

Mi spegnerò pensando
a chissà a quali scoperte
il mondo andrà incontro.

A chissà quanti risvolti
dovrà tenerne conto,
dopo milioni e milioni
di cambiamenti

sopra montagne di dolore
e sconvolgimento.

E non avrò
la fortuna di vedere con i miei occhi
il bene che vorrei

camminasse su questa terra marcia,
acida di malcontento.

Soppressa dalla mancanza di vero amore
e odio
che prende il sopravvento
come fosse un'ultima vela
su un oceano
finto.

Rabbia, rabbia e tristezza
sanguina da far paura
e non saranno certo i demoni dell'inferno
a dover dare fattura

di un tempo che mangia avidamente
la vita

che si rinnova, cede, scavalca
questa puttana di esistenza
infinita.