Visitatori in 24 ore: 8’225
637 persone sono online
Lettori online: 637
Ieri pubblicate 23 poesie e scritti 35 commenti.
Poesie pubblicate: 361’355Autori attivi: 7’478
Gli ultimi 5 iscritti: Vladislav Prazko - ac autore - Valeria Viva - GiuseppeGiannotti - Marta Paolantonio
♦ Rita Angelini | |
_
eBook italiani a € 0,99: ebook pubblicati con la massima cura e messi in vendita con il prezzo minore possibile per renderli accessibile a tutti.
I Ching: consulta gratuitamente il millenario oracolo cinese.
Confessioni: trovare amicizia e amore, annunci e lettere.
Farmaci generici Guida contro le truffe sui farmaci generici.
Xenical per dimagrire in modo sicuro ed efficace.
Glossario informatico: sigle, acronimi e termini informatici, spiegati in modo semplice ma completo, per comprendere libri, manuali, libretti di istruzioni, riviste e recensioni.
Guida eBook: Guida agli eBook ed agli eBook reader. Caratteristiche tecniche, schede ed analisi |
|
Compagni mortali!
È sorto il sole antico,
stanco di brillare
e d'osservar noi diamanti,
riflessi del suo stesso lume;
ha colorato il cupo nostro paradiso
di verde, grigio e azzurro,
ha dipinto di rosso acceso
le fiamme
in questo nostro scarno inferno;
ha ripreso il vecchio ufficio il nostro Sole,
quest'oste avaro
che ricava luridi danari
col colmarci gl'occhi di bagliori spumeggianti!
S'è tolto il Mondo il ner mantello,
armato s'è d'archi lesti,
s'è parato i pugni serri
pel pugnar contr'ai suoi germi.
E tra quei germi io mi distinguo,
inerme, audace e spinto,
e mi oppongo al mio poetare tal
ch'a ardore ardito ardore adduco
e addito il falso ardir de' miei sembianti,
che s'impiegano a spiegar le lor passioni
usando storie, nessi e sensi
ch'in realtà non senton, no!, di poter dire.
In questo modo mi rubello!
Non penso a Kubla Kahn,
non d'odio/amore sono afflitto,
il Verbo non mi importa di seguire,
non narro d'onte, orrori, eroi, del sesso,
e proferisco sanza stile
(il che è più nobil da intuire)...
E se mai dovessi urlarvi un giorno
tutto ciò ch'or nego,
e raccontarvi d'onte, maghi e brogli,
ben lo potrò fare,
poiché incerto il mio pensiero
ed è il mio far contraddittorio.
E narro adesso, avevo omesso,
del Papa Sisto VI;
egli, manendo sempre onesto,
osò mentire a Dio, a Cristo,
poco dopo averne avuto in pasto.
Non basta, gente, avere il cor furente
a poter creder di sentire!
Sisto sordo udiva il grido del Signore,
non sentendo eppur
ch'un flebil conguettìo!
E così s'avvolse Fede attorno,
e la tenne fino al giorno
in cui, sporcando il cuore suo
con macchie di bontà e cristiano amore,
lavò le vesti sue
con acque insane,
e cadde nell'oblìo,
oblïandosi d'Iddio
e ponendo ai piedi d'una croce
il manto suo episcopale.
Il ciel m'osserva guardingo, disgustato,
e con vaporee mani copresi 'l guardo,
con nuvole si cieca del mio agire indegno.
Nessun segno:
come pensavo. Nessun segno,
né dal buio né dall'Alto Regno!
Son solo e privo, ignaro e perso;
son quasi un divo, armato d'anima
e cervello,
al mondo resisto, a vita insisto,
e m'incido a forza,
traccio segni nella roccia dura, di rado stanco,
e traccio frasi, morfi e suoni
privi d'ogni senso;
la mia arma è il verso. Scrivo,
scrivo, senza indugio, ciò che sento;
m'armo e scrivo. |
|
|
|
Opera pubblicata ai sensi della Legge 22 aprile 1941 n. 633, Capo IV, Sezione II, e sue modificazioni. Ne è vietata qualsiasi riproduzione, totale o parziale, nonché qualsiasi utilizzazione in qualunque forma, senza l'autorizzazione dell'Autore.
La riproduzione, anche parziale, senza l'autorizzazione dell'Autore è punita con le sanzioni previste dagli art. 171 e 171-ter della suddetta Legge.
|
|
Non ci sono messaggi in bacheca. |
|
|
|