Penso,
questa notte,
con la luna quasi calante
nel cielo.

Penso
a ciò che ho vissuto.

Vedo,
intorno a me
la gente che ho conosciuto,
bella, brutta, strana,
meravigliosa.

E mi chiedo
cosa vorrebbe insegnarmi
la vita,
tra gli odi e gli amori
che ho suscitato.

Apro il mondo,
davanti a me
come fosse un libro
in cui leggo parole
che ancora non comprendo.

Apro il mio cuore
per sentire meglio
il dolore
che vorrei lasciarmi dietro
le spalle.

Muoio mentre cade una stella
dall'alto del suo trono
di luce
e vorrei seguirla.

Ma perché c'è un abisso
che scava la mia anima
come fosse burro?

Continuo ad ubriacarmi
di bacche e linfa
che dal cordone dell'universo
si lega
al mio ombelico;
e per quanto io stesso
mi maledico

vorrei vivere ed amare ancora
dimenticando me stesso.