Da lussuosa festa
è vestita la vanitosa sera,
trasparenti e vellutati veli l'avvolgono
sprizzi voluttuosi gli fremono attorno,
diamanti sfavillanti e stellati
gli fan da contorno.

Dei pescatori...
la luna n'è la regina,
alla sua luminosa e preziosa corte
le nuvole, sue adorate damigelle,
si rincorrono gaie e festose
a mangiar tante caramelle.

Sbuffa gelosa
la maliziosa brezza marina,
sull'onda... lentamente gira e rigira
come una leggera ballerina
che tenera e ricciolina
vuol volteggiar più biricchina.

Gran gioia nei paesi vicini,
bambini carini come pesciolini
sulla spiaggia briosa
rincorrono tanti allegri palloncini,
gonfi di tenero amore
come i loro cuoricini.

Sognan gioiosi
di diventar grandi forti e coraggiosi
come i vecchi genitori,
imbarcar mari anche tempestosi
e da quelle onde spumeggianti
tirar le reti ricche di tesori.

Mi guardo attorno ed è già mattina,
la festa è ormai finita,
sù dal mare
spunta una fatina tutta cristallina,
che pian piano...
si avvicina alla di lor casina,
và a posar nella loro manina
amuleti di conchiglia
raccolti dallo scrigno dell'acqua marina,
affinché sian di buon auspicio...
per tutta la loro vita.