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Un sospiro
Che rompe tutto
Buttato là, d’un fiato
Che ristora.
Un sospiro
Che scioglie tutto
Soppesato, quasi trattenuto
Che rinnova.
Parole d’un tempo ritornano
Alla mente, ai sensi, alle sensazioni,
ritornano,
e tutto ora è nuovo, ma ritornano
come ricordi
ricordi amari, ricordi lieti
ricordi tristi, nefasti, dannosi,
ricordi felici, festosi, auguranti,
Ricordi
Ricordi che ora nella mente sembrano dolci
Ricordi, parole, sospiri…
Ancora un sospiro
Per quello che verrà, per quello che sarà
Qualunque cosa verrà, qualunque cosa sarà
Ora un sospiro rende gradevole, bello
Propositi,
propositi che il futuro aspetta
propositi pieni,
pieni di tutto, pieni di se stessi, pieni degli altri,
propositi veri!
Propositi finti, quasi un augurio, pieni di niente,
ma proprio bei propositi.
Propositi che sembrano sogni.
Sogni di gloria, sogni di felicità, sogni di realizzazione.
E sogni di insuccesso, sogni di solitudine, sogni di disperazione
Quasi incubi, ma sogni.
Sogni.
Un sogno, un proposito, un sospiro…
Ancora sospiri.
Sospiri per quello che è
Che è ora
Ché è ora
Perché quello che è stato è già passato
Perché quello che sarà, sarà un giorno
Ma quello che è ora
È adesso
Ed è difficile accorgersene
Ché è passato
Ma se uno sguardo blocca nel mezzo del cielo
Un albero e osserva
Osserva, guarda ora per la prima volta
Perché guarda il presente
Un albero di colori accesi
Quasi caldi
Un albero che ora non vive
Che non ha avuto la sua nascita da piccola pianta
Che non avrà la sua morte da tronco pesante e vuoto
È immobile l’albero
E ora solo tu l’osservi
Ché se ti giri intorno non vedi nient’altro
E butti giù un sospiro
Uno di quelli che squarciano il cielo
E sai che ora l’albero vive
Solo per te
Per la tua contemplazione
E piange
Piange l’uomo, piange l’albero
Piange la natura che è tutta intorno
Piange ora il mondo intero,
l’universo immenso piange,
e piange anche Dio.
Bagnati, o uomo
Della tua pioggia
E se scoprirai di esistere
Buttati a terra e canta
E ferma la gente
E grida
Grida.
Ché tutto è bello se ci sei
Tutto ha un senso se ci sei tu.
E respira
Consapevole di stare rubando vita
Per te
Abile farabutto
Ancora un sospiro. | |
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Opera pubblicata ai sensi della Legge 22 aprile 1941 n. 633, Capo IV, Sezione II, e sue modificazioni. Ne è vietata qualsiasi riproduzione, totale o parziale, nonché qualsiasi utilizzazione in qualunque forma, senza l'autorizzazione dell'Autore.
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