e ritorna a scintillar nel cuore
quel tuo viso di fanciulla in fiore
intenso, tormentato amore.
Amore, risorto all’improvviso
da bianche ceneri dorate
in arcane movenze d’Araba Fenice.

...e ritorna prepotente l’emozione
vestita in rosso, color della passione
che dalla nebbia lieve del vissuto
l’assopito cuore mio ha risvegliato
a sospirar rimpianti d’un amore
reciso dalle scelte crudeli della vita.

...e ritorna quella voce dal passato
a incider parole sulle ali degli affanni
con rinverdita mente dei vent’anni.
Strugge la dolcezza del tuo sguardo
mare smeraldo, dove l'anima mia perdo
adolescente fiore che in cuor riaccendo.

...e ritorna quella voce dal profondo
ad accender fredde notti senza stelle
dolciamare sofferenza d'un ricordo
tra ali colorate di farfalle.
Triste allegria d'uno sguardo spento
avvolto nell'iridescenza d'un tramonto.