Visitatori in 24 ore: 8’472
970 persone sono online
Lettori online: 970
Ieri pubblicate 23 poesie e scritti 35 commenti.
Poesie pubblicate: 361’345Autori attivi: 7’477
Gli ultimi 5 iscritti: ac autore - Valeria Viva - GiuseppeGiannotti - Marta Paolantonio - Antonio Ivor Boatti |
_
eBook italiani a € 0,99: ebook pubblicati con la massima cura e messi in vendita con il prezzo minore possibile per renderli accessibile a tutti.
I Ching: consulta gratuitamente il millenario oracolo cinese.
Confessioni: trovare amicizia e amore, annunci e lettere.
Farmaci generici Guida contro le truffe sui farmaci generici.
Xenical per dimagrire in modo sicuro ed efficace.
Glossario informatico: sigle, acronimi e termini informatici, spiegati in modo semplice ma completo, per comprendere libri, manuali, libretti di istruzioni, riviste e recensioni.
Guida eBook: Guida agli eBook ed agli eBook reader. Caratteristiche tecniche, schede ed analisi |
|
«per chi fosse interessato, in rete sono presenti 2 video, che possono essere trovati con ricerca: "video Borcas Orfeo e Euridice"» |
Inserita il 13/05/2012 |
Gli dei mentivano.
Non potevi tornare,
è certo.
Noi lo sapevamo.
Ma quante volte
tornai a quella carezza e
il tuo ultimo
sguardo.
Null’altro
potevo avere.
Volli assaporarlo
fino in fondo.
Non capirono.
Istante di eternità
che ancora una volta
ci rese complici,
oltre la morte. |
|
|
|
Opera pubblicata ai sensi della Legge 22 aprile 1941 n. 633, Capo IV, Sezione II, e sue modificazioni. Ne è vietata qualsiasi riproduzione, totale o parziale, nonché qualsiasi utilizzazione in qualunque forma, senza l'autorizzazione dell'Autore.
La riproduzione, anche parziale, senza l'autorizzazione dell'Autore è punita con le sanzioni previste dagli art. 171 e 171-ter della suddetta Legge.
«In:"Piccoli crimini quotidiani"- Fra le rivisitazioni del mito, mi piace citare quella di Bufalino: Orfeo la sacrifica volutamente per diventare un mito, lei lo comprende, ma non può impedirlo (qualcuno vi vedrebbe una rappresentazione della condizione della donna).O quella di Pavese: Orfeo si gira, perché non può vivere accanto a chi continuamente gli ricorderebbe la condizione umana legata alla morte. Nella mia versione: gli dei non avrebbero permesso a lei di tornare, entrambi lo sanno ed allora non resta che quell’ultimo sguardo, loro intima complicità, che gli altri non comprenderanno.» |
|
Non ci sono messaggi in bacheca. |
|
|
|