Piangono i delfini? di Maria Rosy (Natura)

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Considerazione dell'autore

«Al contrario della gioia che solitamente ho nel pensare hai delfini, in queste righe c'è tristezza e dolore per ciò che subiscono per le nostre dissolutezze nei loro confronti e in quelli della intera natura»

Inserita il 03/10/2011

Piangono i delfini?

Natura

Piangono i delfini?

Se in quegli occhi
disegnati a sorriso
perenne
noi sapessimo guardare

lacrime, non salate
ma d'acqua dolce
vedremmo sgorgare.

Noi animali umani
forse per loro
una lacrima di sale
dovremmo versare.

Loro
più sale non hanno,
dissolto da acque madre
divenuta pantano,
alla deriva vanno.

Non ci saranno
negli oceani pinne
che l'uomo conducono
al porto
con salti, fischi
in giocoso salutare.
Non più voli di
alate code
sulle scie di navi
con esse a gareggiare.

Immense, profonde
chiare acque non più
cangianti al sole
che spumeggiando
in alto vanno.

E delfini circonfusi
da quelle schegge salate.

Certo essi piangono
in quelle distese
non più chiare,
con occhi incatramati...
e figli non più nati.

Maria Rosy

12/05/2010 13:45 10| 5986

Opera pubblicata ai sensi della Legge 22 aprile 1941 n. 633, Capo IV, Sezione II, e sue modificazioni. Ne è vietata qualsiasi riproduzione, totale o parziale, nonché qualsiasi utilizzazione in qualunque forma, senza l'autorizzazione dell'Autore.
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Commenti di altri autori:

«E' vero, piangono i delfini e con loro tutta la natura soffre e si ribella drammaticamente... solo l'uomo incurante continua lo scempio e si avvia verso l'autodistruzione... portando con se l'egoimo, la cupidigia e la sua stupidità...bella e condivisa.»

Mario Bugli (12/05/2010)

«I delfini piangono perché capiscono che continuando con questo degrado la loro fine è
vicina. Se le creature marine potessero parlare penso che lancerebbero un drammatico
appello per essere salvati. COMPLIMENTI all'autrice per la sensibilità che dimostra verso
la natura e le problematiche ambientali.»

Sara Acireale (12/05/2010)

«una denuncia condivisa e sentita ...poesia che richiama ad un grande problema quello della natura che l'uomo sta distruggendo... molto bella complimenti»

Mirella Santoniccolo Mairim14 (12/05/2010)

«E' vero, anche i delfini piangono, ma non solo loro in questo mare maltrattato, bistrattato e contagiato ormai da tutti i rifiuti che vi buttiamo e non solo... Bella questa poesia da cui traspare l'animo sensibile che questa poetessa ha sempre dimostrato in tutte le sue poesie per la natura in ogni sua forma di vita. Lirica condivisa e apprezzatissima.»

Vivì (12/05/2010)

«Finché continueremo a far del male sia in terra che in mare, tutti gli animali piangeranno. L'uomo sta distruggendo il pianeta e tutte le creature che lo abitano, lentamente ma inesorabilmente andremo verso l'autodistruzione. In quanto ai delfini ho sentito dire che sono animali che provano emozioni proprio come noi ed in questo momento con la disgrazia appena accaduta mi sembra di vederli come dice la poetessa, con le lacrime agli occhi. Lirica molto apprezzata.»

Rebecca Morgen (12/05/2010)

«Sono dolcissimi ed affettuosi ma l'uomo non riesce a fermarsi neanche di fronte a loro... la distruzione dell'ambiente è il suo modo per far arrivare il suo dominio... su cosa poi? dovrebbe forse imparare a dominare se stesso!»

Antonella Bonaffini (12/05/2010)

«Nonostante i mille pronunciamenti scritti in tutti i documenti che si producono per la salvaguardia della natura, di concreto poco si fa e alla deriva non solo la natura, ma l'uomo stesso, inconsapevole delle conseguenze del suo disgraziato agire. Apprezzatissima per stile forma e per il contenuto espresso!»

Raggioluminoso (12/05/2010)

«Piangono i delfini? E' vero! Noi, uomini, non sappiamo più guardare e gioire delle bellezze (e ricchezze) che, immeritatamente, madre natura ci ha donato. Anzi: tutto stiamo distruggendo! Grande merito a questi versi che fanno versare lacrime (ne siamo ancora capaci) salate. Inchini e applausi a questa poetessa così sensibile e»

lucylla (13/05/2010)

«Sicuramente piangono con la disperazione nel cuore i poveri delfini costretti nella marea nera provocata dall'uomo... versi che ho apprezzato molto»