Nella nebbia di JuRock (Riflessioni)

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Nella nebbia

Riflessioni

Fantasmi di vetro e acciaio
moderne stele sacre
sfiorate il cielo nella nebbia,
oceano di lacrime sospese
d'erba dissetata, di terra gravida.
Resuscita l'infantile stupore
di passi nell'ignoto
lungo orfano sentiero
senza passato né futuro.
Sfiorita la rosa dei venti
su grigia tela irreali paesaggi
l'innocenza dipingeva.

JuRock

30/10/2009 15:17 5| 1012

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Commenti di altri autori:

«ma è bellissima!
li vedo, quegli enormi fantasmi di vetro e acciaio, quei mostruosi grattacieli che ci ingoiano ogni mattina.
e nebbia nulla è che "oceano di lacrime sospese", durante la notte si sa che il cielo accoglie i pianti notturni che al mattino divengono nebbia.
belle ipallagi: "orfano sentiero", è la nostra anima che si sente orfana mentre cammina abbandonata, mentre è ancora ingenua come un bimbo.
e l'innocenza, è l'innocenza a regalare magia agli spettacoli a far sembrare tutto irreale paesaggio.
ma l'infanzia è andata via e con essa "la rosa dei venti" grazie alla quale si dipingevano "gli irreali paesaggi".

stupenda»

Giorgia Spurio (30/10/2009)

«Versi molto malinconici e tristi... quel sentiero che si vede orfano nella nebbia... molto sentito e apprezzata la lettura»

Lina Sirianni (30/10/2009)

«Vividi versi che ben rappresentano lo spettacolo di quei fantasmi di vetro e acciaio. Uno spettacolo a volte raccapricciante perché pare davvero che quei grattacieli, avvolti dalla nebbia, non abbiano fondamenta ma siano sospesi nel vuoto. Più in basso coloro che si muovono immersi in quella nebbia non scorgono quasi dove andranno ne da dove sono venuti... solo la bussola a guidarli... Così ho voluto commentare...»

Gaia22 Tiziana Porcelli (30/10/2009)

«La fantasia dell'infanzia... svanisce mano mano che gli anni passano e diventiamo uomini... ma mai chiudere totalmente le porte a ciò che siamo stati; permettiamo almeno uno spiraglio e, quando, in solitudine siamo spalanchiamo gli occhi come facevamo un dì e lasciamo che i sogni ci portino gioia
Bellissima, inatensa e particolare poesia
Piaciuta particolarmente apprezzata molto»

Rosy Marchettini (30/10/2009)

«L'ho trovata malinconicamente consapevole ma di grande espressione poestica. Molto, molto apprezzata!»

Antonella Bonaffini (31/10/2009)

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