Visitatori in 24 ore: 8’417
1055 persone sono online
Autori online: 2
Lettori online: 1053
Ieri pubblicate 23 poesie e scritti 35 commenti.
Poesie pubblicate: 361’346Autori attivi: 7’477
Gli ultimi 5 iscritti: ac autore - Valeria Viva - GiuseppeGiannotti - Marta Paolantonio - Antonio Ivor Boatti |
_
eBook italiani a € 0,99: ebook pubblicati con la massima cura e messi in vendita con il prezzo minore possibile per renderli accessibile a tutti.
I Ching: consulta gratuitamente il millenario oracolo cinese.
Confessioni: trovare amicizia e amore, annunci e lettere.
Farmaci generici Guida contro le truffe sui farmaci generici.
Xenical per dimagrire in modo sicuro ed efficace.
Glossario informatico: sigle, acronimi e termini informatici, spiegati in modo semplice ma completo, per comprendere libri, manuali, libretti di istruzioni, riviste e recensioni.
Guida eBook: Guida agli eBook ed agli eBook reader. Caratteristiche tecniche, schede ed analisi |
|
| Quelle come te
si arrabbiano,
creano e soffrono
dipingendo sogni impossibili.
E se tu non cambierai,
sai... me ne vergogno un po',
forse la colpa è solo mia,
per averti imposto il morso e poi la briglia.
A me spettava
d'infiammarti il cuore
e non lasciarti colma di rancore.
Ma quella porta l'hai voluta chiusa,
e se l'amore lascia il posto all'odio
resta soltanto un vuoto,
una presenza
in un rimprovero velato.
Ormai non l'aprirai,
quella porta l'hai sbarrata,
e oltre quei battenti c'è un abisso
dove non meriti davvero di finire.
Ti prego Dio, fa che non sia triste,
che non lasci più cadere quella briglia,
e che mai possa provare
quanto fa male l'odio di una figlia.
A mio padre (2006)
Quelli come te
si arrabbiano,
creano e soffrono,
dipingono fiabe
su tracce di vita passata.
Graffi sul tempo,
solchi di te e di me.
Eri tu,
a dirmi sempre
che sbagliavo,
mentre io non capivo
la freddezza dei tuoi occhi.
Tu eri mio padre,
una montagna,
un'immagine difficile da imitare,
una vetta troppo alta da scalare.
Tu eri l'urlo
in fondo ai miei pensieri,
io non ero nulla.
Eppure,
se tu avessi provato...
anche una sola volta
a guardare nei miei occhi
o avessi stretto le mie mani...
questa vita
non ci avrebbe calpestati.
Se mi avessi
mostrato un tuo sorriso,
questo cielo così grande
si sarebbe illuminato.
Quanto tempo perso, pà...
per capire quanto poco tempo
abbiamo per morire.
Ora,
accanto al fuoco
ti osservo
schiavo del silenzio,
e piango
quando mi guardi
senza più vedere.
Sul volto tuo la vita...
la tua,
perché la mia
non è stata mai vissuta.
Non te ne andare pà...
io non ti ho mai odiato,
dai, restiamo ancora un po',
cerchiamo di capire
le ragioni della vita
che ci ha vinti...
Ora papà...ora!
Domani no,
domani dovremo dirci addio. | |
|
Mcb |
30/09/2009 07:40 | 2704 |
|
Opera pubblicata ai sensi della Legge 22 aprile 1941 n. 633, Capo IV, Sezione II, e sue modificazioni. Ne è vietata qualsiasi riproduzione, totale o parziale, nonché qualsiasi utilizzazione in qualunque forma, senza l'autorizzazione dell'Autore.
La riproduzione, anche parziale, senza l'autorizzazione dell'Autore è punita con le sanzioni previste dagli art. 171 e 171-ter della suddetta Legge.
|
Non ci sono messaggi in bacheca. |
|
|
|