Se io potessi una volta sola
vedere i tuoi occhi umidi per me ancora,
coglierei la farfalla della tua passione
nell'attimo inevitabile della distrazione.
La coltiverei, la nutrirei con i miei sorrisi,
lieve le stirerei le rughe dei pensieri,
ravviverei le ali appesantite
dai granelli su granelli della vita.
Ho imparato, sai, a vivere la gioia
perché ho vissuto tutto il dolore.
Indistinto il mio sogno è rimasto nell'aria:
che anche la tua farfalla impari a volare.
Se io potessi poi, la riposerei sul tuo viso
E sarei felice se nascesse un sorriso
Perché saprei di che pasta è fatto,
di sogno, di fantasia, di poesia,
di leggerezza, di immagini,
di tenerezza.
Io so che tutto ciò è passione
E la passione non si coniuga al passato
Forse tu hai avuto paura di imparare a volare
Per non abbandonare, per non abbandonarti
Per non lasciare, per non lasciarti
Per non continuare
Non so che cosa è stato,
non so che cosa sarà.
So solo quello che ora sono:
un alito di vita,
un vivere nei battiti d'ali
che mutano, divengono, creano... Sempre
E per sempre tu sei nel mio pensiero,
un battito d'ali che m'accompagna fedele
E sempre io sono nel tuo pensiero,
una farfalla che odora di miele.