Visitatori in 24 ore: 6’304
217 persone sono online
1 autore online
Lettori online: 216
Ieri pubblicate 23 poesie e scritti 35 commenti.
Poesie pubblicate: 360’229Autori attivi: 7’486
Gli ultimi 5 iscritti: lorenzo scontrino - Apollonia - Mystic Alessia - elio - Capodiferro Egidio |
_
eBook italiani a € 0,99: ebook pubblicati con la massima cura e messi in vendita con il prezzo minore possibile per renderli accessibile a tutti.
I Ching: consulta gratuitamente il millenario oracolo cinese.
Confessioni: trovare amicizia e amore, annunci e lettere.
Farmaci generici Guida contro le truffe sui farmaci generici.
Xenical per dimagrire in modo sicuro ed efficace.
Glossario informatico: sigle, acronimi e termini informatici, spiegati in modo semplice ma completo, per comprendere libri, manuali, libretti di istruzioni, riviste e recensioni.
Guida eBook: Guida agli eBook ed agli eBook reader. Caratteristiche tecniche, schede ed analisi |
|
|
|
Le 51 poesie pubblicate il giorno 28/09/2017
|
Cerco un circo per vedere
parole in acrobatico volo
note sparse in armoniose contorsioni
rime sospese a un trapezio
leggi
| |
|
|
U dutturi na so vita ha tantu sbagghiatu
avutu sempri lu pani assiccuratu e mai ha statu abbannunatu.
lu volunu beni li pazienti ccu tantu amuri
ca risuttava pi tutti un bravu dutturi.
Nto spitali ca risuttava presenti
iddu inveci si faceva i so
leggi
|
|
|
|
E’ il mormorio d’onda al vespro
nell’abbraccio di commiato
del giorno alla scogliera.
Ed il battello sul lago in
leggi
| |
|
|
Passano pennellate di parole
sulla tavolozza del presente
e chiodi fitti
graffiano la pelle,
qualche poesia
leggi
| |
|
|
Un sentimento
infuso nel colore del pensiero
vorrei donarvi
e, nel mio quotidiano
continuare ad amarvi.
Di un amore che nasce
dentro di me
e mai si
leggi
|
|
|
|
| Sfiora gli sguardi
Leggerezza di
leggi
|
|
|
Julie |
28/09/2017 17:36 | 1107 |
|
| Ti sto lasciando
sulla mia soglia
le tue ultime cose.
Telepatie d’emozioni e pensieri:
un fiume lucente
color foglie
leggi
|
|
|
|
| Ventesel de prima matina
te spassi la corte da i paciùghi,
a le done te ghe robi le ciàcole,
te ssughi la lissia destésa,
i fiori sbalotàdi i te saluda
l’Ave Maria de le canpane
te te la sènti proprio lì a- rente,
i violini del bosco i s’à mésso ‘n
leggi
|
|
|
|
| Il fuori è dentro
se ti penso mentre s’allontana il treno
e le luci si disfano nel bianco della nebbia.
È in questo spazio
che ritrovo il centro,
il vento sceso con le foglie
occupa i rumori delle strade
La città si tinge dell’autunno
leggi
|
|
|
|
E’ profumo d’ottobre innanzi a questo sole
tra tutti i miei vorrei, declami e fole
concorro al tempo ai suoi colori caldi
a quel che credo in ordine: terra di smeraldi.
Le mani in tasca il cuore nella sciarpa
le spalle strette al cielo un pensiero
leggi
|
|
|
|
Versami versi
ho sete di bello
fame di vivere
oltre il cervello
vento fantastico
strani presagi
senza programmi
cani
leggi
| |
|
|
In ogni cielo di azzurre sfumature
ripresi a respirare al canto, della luna
che fa capolino all’orizzonte.
Di noi colori del tramonto
e noi amanti dell’assoluto
veleggiammo su ali di colombe
incuranti del tempo che passa
fra le nostre
leggi
|
|
|
|
Ci vulesse Masaniello ‘e sti tiempi
ppè caccià ‘a sti fetienti,
invece ci stanno sulo Pulicenella.
Nun se campe,
nun se vive ‘a stu paese,
se spera, se spera ...
Se prega ‘e se chiagne,
mai, se ride.
Nu’ popolo scullato,
ogn’uno pensa ‘e fatti
leggi
|
|
|
|
Alla fine
porterò il silenzio
che danza le ombre
e una tenebra eterna
che taglia il dolore
Fra una luna e l’altra
non avrò parole
ma solo un vento
leggero per non stancare
la pelle ormai delusa
Nell’oblio
toglierò la luce
ma non la
leggi
|
|
|
|
Il cuor bea di poetiche parole,
erba e fiori di campi seminati.
Ibrida stagione e uva ad addolcir umore a
profumar di mosto l’aria...
Autunno, figlio dell’estate e fratello dell’inverno
caldi colori, foglie morte a tappezzar terreno,
cuor battente
leggi
|
|
|
|
Forse è solo pazzia
la pioggia scrosciante
tra i pixel colorati
e i miei neuroni.
La poesia che n’esce,
insignificanti lettere
tinte di nero,
è nulla.
Né vento, né acqua, né fuoco.
Irreale visione,
elettricità dipinta,
dita,
freddi
leggi
|
|
|
|
|
| Ti ascolto
nel rumore dei giorni partiti
e mai tornati.
I rami spogli dopo l’estate
s’inchinano
all’odore acerbo dei tigli.
C’è una finestra all’angolo dei se,
non s’è mai chiusa.
Cerca lo sguardo senza voltarsi,
e non saperti mi
leggi
|
|
|
|
| Nella chiusa vetrinetta una ventina
di orologi qui fermi ma non muti
stanno diversi quadranti forme lancette
vetri, materiali di poco prezzo più costosi
altri: segnan ore diverse alcuni anche uguali
sì fermi ma ancor oggi mi dicon di un tempo
leggi
|
|
|
|
| Scusa se non esisto
come vorresti,
che se esisto è per te,
che ti imito nei sorrisi
di circostanza.
Scusa se
come un esploratore,
distruggo le tue colonne,
costruite con la fatica
di chi sa rinunciare.
Scusa ancora amore,
per le mie
leggi
|
|
|
|
| Oggi che tutto
nel paese crolla, non solo
di amor si manca; nel capire ci si
resta male e la chiamano retorica,
in quell’ottimismo di facciata ...
che tutto spiega.
La vita è bella
quando si dona, se si indossa
questo vestito ... facciam
leggi
|
|
|
|
Ho sprecato
il mio tempo
nel rincorrere
sogni
era ghiaccio
il più puro
che scioccava
il risveglio
ma ho svernato
il ricordo
rinverdendo
il mio mondo
e nella notte
il lamento
non aveva
più un volto
dai gradini del tempo
finalmente
leggi
|
|
|
|
E non occorre la sera
nel crepuscolo del mio vagare.
Non occorrono stelle
sul sentiero di un nuovo errare.
Strisciano i desideri.
Mutano la pelle
in sogni
leggi
|
|
|
|
La vie coule en toi_
filant la soie dans des
leggi
|
|
|
|
| Ancora una notte
con gli occhi arrossati di sonno
e con i silenzi appesi
alla luce fioca di un polveroso lampione.
Si intrecciano ai coni lucenti
ragnatele esauste di invisibili ragni,
assomigliano ai miei sogni
che silenziosi si ritirano
nel
leggi
|
|
|
|
| Se è vero che i sogni
si dissolvono al risveglio
allora io domani voglio dormire...
e desidero sognarti ancora
come
leggi
| |
|
|
Nessuna bugia offuscherà il cielo
un lungo abbraccio, tra le musiche l’apparire
nel lussurioso campo a fiorire... insieme
adagiati al pronuncio d’un dolce amore.
Amami ancora
con lo sguardo mai a distogliere da quelle albe
mentre una soffice neve
leggi
|
|
|
|
ti rigiri e vedi -in vaghezza di sogno-
un te estraneo vagare
per strade buie e vuote
come un sansebastiano a trafiggerti
gli strali della notte - senti
recalcitrare
in te l’uomo vecchio -ah convivere
con gli umori di un corpo- zavorra-
ti
leggi
|
|
|
|
Forse, la poesia
è solo un grande mare
che lascia le sue onde
sulle rive dei poeti
e le ritira, senza dire nulla
come per un capriccio
il fiore si appassisce
e risorge più lontano
dove nessuno l’ha curato
dove soffia il vento, e la
leggi
|
|
|
|
| Campane a festa
è giunta
leggi
|
|
|
|
| Prigionieri
di un cuore di tenebra
a poco a poco
nell’Oblio
sprofondiamo.
Un destino contraffatto
ci attende.
Quando arriveremo
persino
a dimenticare
che ci fosse
qualcosa da ricordare
un vento di morte
spazzerà la Terra.
I nostri
leggi
|
|
|
|
|
51 poesie pubblicate nel giorno 28/09/2017. In questa pagina dal n° 10 al n° 39.
|
|