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Ieri pubblicate 23 poesie e scritti 35 commenti.
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Le 68 poesie pubblicate il giorno 19/02/2017
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ritorna
la vita che fuggo
l'eterno dilemma
e scopro
nel silenzio degli sguardi
la fine
non capisco il bagliore
che
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| Dipingo il cielo
arcobaleno
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| La mia casa raccoglie il mondo intero:
ci sono i monti, i mari e le foreste,
e nella gioia affondo nel celeste,
tutto
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| E riposare gli occhi
aperti all’orizzonte di un dove
tu non esisti
per sentire la mancanza.
Sequestrare le
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Solcando controvento
le trame dell'incerto
andrò ad ali spiegate.
Soffierà il vento
mi scompiglierà i capelli,
ma sarò tuono
sarò spiga
piena di luce e piaghe
da far male.
Andrò sempre
sfidando
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| Vaga tra la gente volto
mascherato,
appare diverso al mondo
spensierato, ma...
maschera mente!
occulta luce, emozioni
e sentimenti.
Trasuda gelo, non ha calore,
al beffardo sorriso
non traspare gioia o dolore,
respira sarcasmo
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La vedi questa faccia come parla
senza usare parole sdolcinate
così piccata in questi giorni neri
bizzosa e vaga dentro i suoi misteri?
La guardi col tuo fare da ambulante
come se fosse un cielo in pieno sole
ma lei si finge sorda e
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| Neoplasie d'ipocrisia
preparano la pelle del viso
alla scomodità fastosa;
dalla schiavitù del sorriso,
filtro d'ignoranze comode
per defunte illusioni rinate.
Hanno imparato negli anni
una lingua tutta loro...
Tanti fanno finta
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Tra la forma dei pensieri
si potrebbe dire- Vita.
Quando un pescatore esce di vela
con il dondolio del mare
la sua parola nella barca.
Sono stelle nelle reti
quel che lui anela
maglie nel salmastro
che chiude pori intrappolando notti.
Nello
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Les coquelicots
blanches et rouges
sont dans mon rêve...
Gli uccelli bianchi e rossi
sono
apparsi
a me, in sogno...
E volano,
e danzano...
Danzano,
danzano
lievi...
Un sogno
d' Infinito
sentire...
Figlia, figlia mia,
dove
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Ricordo il tuo passo
leggero e sicuro
piccolo fiore.
Il sorriso e il pianto
come il sole
con la pioggia.
I capricci amorosi
del tuo giovane cuore,
il primo bacio...
Le rose... le tue rose
fiorivano copiose
nella calda primavera,
ed una
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Da gitana le orme poso
su terra divenuta ormai straniera
gelida ai raggi di luglio.
S’avvicina e mormora l’onda
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Scricchiolii di giorni – i miei giorni - che hanno paura
di cadere nella trappola delle monotonie.
Mani – le mie mani - che brancolano nel buio delle certezze
alla ricerca di un viatico che le porti lontano
dall’effimero.
Cerco qualcosa che non mi
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Qui tra le nubi è il cuore ad agitarsi
per la tua fame avara e intestinale
e questo frutto senza alimentarsi
consuma la sua linfa innaturale.
Qui tra le nubi è il vento a dimenarsi
con le folate intente a far del male
e il cielo
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Mi rimane in chiaroscuro,
velo sulla memoria,
l’alone delle tue parole scarne
infilate in rosari
grani sfocati di piccole storie,
una rinfusa di preghiere senza dio
e più niente da salvare.
Come un’icona in tralice,
incipiente canizie di
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Ahi ahi staiu murennu ratimi aiutu
chi duluri di testa ca ma vinutu
mi sta scuppiannu comu ‘ntamburu
nunnu sacciu finu a quannu ruru.
Sugnu rispiratu fati veniri u dutturi
puttatimi uo spitali o muri muri
ma staiu ‘ntappannu ahi chi duluri
ma
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| Facciamo finta,
allungando le mani
rubandoci di volta
storie e altrui destini,
calandoci perfino
nella parte del sogno.
Facciamo piano,
quando in punta di piedi
abbandoniamo la parte,
nella convinzione reale
che la nostra mimesi,
abbia
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Chetati anima mia
ritrova passata armonia.
Risali il crinale
d’un tempo disceso
nel nulla scosceso.
Chetati anima mia
ritrova la pace
di un cuore incompreso.
Riprendi valori stipati
in un cassetto chiuso
ritrova scie d‘effluvi
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Nei labirinti del dopo,
tra fazzoletti di pelle ricamata
lentamente ti adagiasti
in vani abitudini.
Inconsapevole
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| O mio caro padrone
che ti atteggi a superiore,
mi fai passar male
da tutto il vicinato
non lo vedi che intorno
ho tutto sporcato?
Lo so che mi tieni da re
tutto lustro e pettinato,
leccornie prelibate e succulente
per il mio palato
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| Il vecchio
sulla panchina della solitudine
ci guardò
come se due angeli vagabondi
sul Garda
avessero trascinato il paradiso.
Gli diedi il buongiorno ricordi?
E mi chiedesti se lo conoscevo.
No. Era solo un uomo in lotta
con
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| Gh'éa senpre i caéi moi,
fraché soto la baréta,
svèrgola l'éra la vita
da la séra a la matina.
Roersàa l'aqua 'l cel
'n sìma e 'n fondo la val,
cantàa rane e ciùsse
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L’anima nuda
davanti al vostro sguardo
ancora una volta
questo il mio saluto
parole semplici
che vengono dal cuore
Grazie!
a chi si è soffermato
tra questi pensieri
e ne ha colto l’essenza
sono quello che scrivo:
miscuglio di
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si libra nella frizzante
aria del mattino
essenze velate di malinconia
racchiuse nel'inquieto cuore
addormentato dalla letargica
notte greve
struggenti affezioni
pungono le finestre dell'anima mia
rumoreggiando con tenere
liriche
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Fugaci meteore
piovono
nella fossa dei serpenti;
come lusinghiere chimere
abbrancano l'onda acerba
percorsa da Caino
Sospese d'arcana profezia
intrecciano messaggi astrusi
spandono fumo d'incenso tra i capelli
liberano il pianto
desiderio
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Decadenza,
verso l'io mio, mi oscuri
è polvere d'ossa, e non di stelle
tutto taci, e all'infinito
corroso cardine mi trovi
ecco in
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Penso,
in un crescendo di palpiti,
pronunciando parole
dal sapore infinito
di te...
l'immagine distesa
nel mio ricordo
è ora più grande
e cancella la nebbia
che ti ha avvolto,
costringendoti
in angoli bui
e senza fiati...
ma
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Mi ricorderò di te
quando il cielo
mi crollerà addosso
come un enorme sasso.
Quando ti cercherò
nella solitudine
della mia disperazione.
Non mi stancherò
mai d’amarti
anche quando il vento
gelido
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| Son solo gli occhi ad essere sinceri
l’azzurro più profondo dentro il cuore
il resto è un vero falso dell’autore
con finti sentimenti e desideri.
Son proprio gli occhi proprio quelli veri
a mascherarsi insieme al tuo dolore
e come un
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Soli incontro alla notte
con parole serrate
soffochiamo l'abisso.
Nel silenzio indicibile
siamo naufraghi
che sfidano
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68 poesie pubblicate nel giorno 19/02/2017. In questa pagina dal n° 31 al n° 60.
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