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Le 47 poesie pubblicate il giorno 04/09/2017 sull'argomento "Festività "
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La poesia adorna
quel rigirare tra le mani
i grani per recitar rosari.
Bagliori irascibili o benevoli?
Il filo della verità
è nello spazio
dove l’anima
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Era così dolce il pensiero di te,
asprezza della vita
che sfumava,
la nebbia si diradava,
e finalmente il paradiso ambivo.
L'ingannevole speranza
dopo il dolore,
di meritare e amare è folle.
Strappami il cuore
tanto non
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Che peri scausi supra li tò petri
curriri vogghiu ammentri c'à chiovi
sentu cà chiana lu tò
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A mezzanotte in punto sono andato
in cima alla scogliera per parlare
al mare del mio animo prostrato
e della mente pavida e sconvolta.
La donna che io amavo da una vita
aveva preso un’altra decisione
ed era andata via dal nostro nido
per una
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In quest'inutile aspettare
il vento ha preso il sopravvento
ho sangue azzurro come il mare
ma nella gola ho scaglie di cemento.
E come foglia mi lascio andare
confuso tra le gente e il libeccio
un bimbo mi guarda un po' stranito
e un vecchio si
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Era una notte d'estate, non c'era la luna
e le stelle apparvero agli occhi ricolme di fulgida bellezza.
Sembrava che cadessero dal cielo e venir giù,
a toccare mare e terra, vestendo la natura di cristalli pendenti.
Zampillavano festosi come
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Torna
nel canto struggente delle rondini a sera
il ricordo di un autunno d'oro.
Un biondo cucciolo al mio fianco
sul
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Una sola mano
cinque fragili dita
un cenno di saluto,
uno sventolio di luce.
Non resta altro di un giorno
passato insieme a ricordare
finzioni e verità della vita caduta
tra le improvvisazioni della nostra paura.
Quelle tue risate scarne
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piove tra le nostre dita che sfiorano l'universo
poesia d'un bacio macchiato di righe vestite di destini
c'era una volta un ragazzo che accese l'amore nel buio più profondo
tu sarai la ragazza più amata urlarono i suoi occhi al
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Sono nuvole a volta i ricordi
che si inerpicano in rarefatte altitudini,
dove l'aria non cresce soffice,
ma muore in silenzi di gesso.
Volano liberi da ogni deroga,
liberi come solo loro possono,
aquile senza ali,
aquiloni vissuti nel vento di
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Si spiegano le corde vocali,
fortemente canto
liberando la potenza del respiro,
l'alito di vita inalato col battito.
Rinasce la nota della canzone,
la melodia dell'incanto
a rivelar bellezza e timbro calzante
in batter di mani,
ritmico fluire
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Disse il filo di voce
riabbraccerò la luce
quando gli aghi
più grandi delle vene
ne sovrasteranno i
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Potrei nascondermi in mezzo a un sonetto
comprando casa dentro a una quartina,
con muri le finestre porta e tetto,
sala da pranzo, letto e una cucina.
E mi crogiolerei con gran diletto
nel gusto di una rima sopraffina,
apprezzerei la classe di
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Scuola di una celeste dottrina
eremo paradiso di delizia
disciplina di un’arte divina
ove spira fragranza d’essenza
aroma delicato di mestizia
vivido incanto d’accoglienza
rose della carità fiammeggiano
gigli della castità
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Tra gli sterpi dell’erica, in brughiera,
si posa una libellula oro e blu;
pensiero mio ineffabile sei tu,
nello sciabordio
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Leggera
come l'aria
permei la mia mente
e doni voli di cielo...
E' un mistero
il tuo sorriso,
enigma il tuo sguardo,
che solo un cuore
riesce a decifrare...
Io
mi accontento
di starti accanto
e vivere,
respirando i tuoi
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Ne snobe pas la lumière
inspirante et infinie;
ne dénigre pas sa sphère
à laquelle tu dois ta survie.
Ne détourne pas l’envol de l’ange,
ici, s’élève sa quête de délivrance.
Ne t’évertue pas à piloter sa vie,
aucun mystique ne sera son
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Bussa
come martello sulla parete
una grande invocazione
l’ondulare del suo suono
le parole richieste
il picchiettare nelle teste
quei dolori
di goccia insistente
il tamponare inutile
l’idea futile
l’ utopia
di un guarir
definitivo
il
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Curvi
della storia archi
per non morire
sprofondano
tra le nebulose
della malasorte
amplificando
onde della concordia
abbandonando
i cieli della morte
tra le pieghe
dell'intelligenza
la dipartita
illegittima figlia
della vigliacca
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Ti rubo ogni incantesimo
ti rivesto, della tua pelle bianca
voglio che sia silenzio
questo tremore nuovo
voglio che sia respiro
diviso in due,
nel
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è nell’invisibile dice
l’architettura dell’essere -
perfezione la carne che si
trasfigura
il resto è apparire o maya: mondo
i cui
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| Sarà quest’aria grigia
un po’ umidiccia
che riporta al cuore,
dove ha sede la memoria,
gli odori dei settembre
trascorsi troppo presto e,
quando brevi piogge
esaltavano una inebriante resina
e, in quel meraviglioso viale,
nascevano speranze e
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Due mesi privi del suo miagolio
un silenzio capace di far impazzire
quando i tasti ballano la tarantella
uno sguardo a sinistra uno a destra
ed il vuoto è solenne
occhioni guidano in una ricerca inutile
in questa notte illuminata solo dal
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| Di quei giorni
ricordo l'età dei sorrisi.
La frenesia degli attimi, la luce dei pensieri
abbandonarsi sulle pagine di un tempo lento
- Il mio corpo
sbocciava dal tuo ramo
per fiorire della tua bocca
Ho preso
un giorno di
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| La mia non è un'avventura,
è solo una corsa a ostacoli
senza obiettivo,
accanto a chi ostacoli
non vuole vedere.
La mia non è gioia,
è solo dimenticarmi di ieri,
quando il domani
mi racconterà qualcosa.
I miei
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Adoro questo profumo
della terra bagnata,
questa frescura nell'aria,
questo sperato ristoro.
Anche il grigiore del cielo
non mi dispiace guardare,
so che preannuncia la pioggia
che forse cadrà più copiosa,
a bagnare campi e
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Adesso che t'affacci
attraverso il pensiero
e t'adagi
ai bordi del letto
con la luna che posa
lo sguardo triste
in quell'abbraccio
rimasto sul cuscino
mi chiedo
nulla fu reale?
Il tempo un tempo
fu nostro
senza saperlo
e
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Questo è l'inno della giovinezza,
e questa notte, se unirai con una linea tutte le stelle,
nel cielo
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Guardo dall'alto colle la distesa
che al mio occhio quasi infinita appare
in quel momento che, quale sorpresa,
mi sembra proprio un variegato mare.
Un susseguirsi di colline verdi
s'accavallano in armonia nel piano
mentre estasiato ancora tu ti
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Perdonata lacrima
mi porterai lontano
umile rimpianto d’anima
di una sola mano
ti ricordero’ come il sole
di un bel mattino
fresco fiore, giorno vivo.
Perdonata assenza
lontananza del viso
musica nel cuore
rimani incondizionata
lì storica
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47 poesie pubblicate nel giorno 04/09/2017 sull'argomento "Festività ". In questa pagina dal n° 14 al n° 43.
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