Visitatori in 24 ore: 8’246
434 persone sono online
Autori online: 2
Lettori online: 432
Ieri pubblicate 23 poesie e scritti 35 commenti.
Poesie pubblicate: 360’076Autori attivi: 7’491
Gli ultimi 5 iscritti: Capodiferro Egidio - Mannino Nunziata - caterina canavosio - Pasquale Caputo - Alma7Spes3Gioia |
_
eBook italiani a € 0,99: ebook pubblicati con la massima cura e messi in vendita con il prezzo minore possibile per renderli accessibile a tutti.
I Ching: consulta gratuitamente il millenario oracolo cinese.
Confessioni: trovare amicizia e amore, annunci e lettere.
Farmaci generici Guida contro le truffe sui farmaci generici.
Xenical per dimagrire in modo sicuro ed efficace.
Glossario informatico: sigle, acronimi e termini informatici, spiegati in modo semplice ma completo, per comprendere libri, manuali, libretti di istruzioni, riviste e recensioni.
Guida eBook: Guida agli eBook ed agli eBook reader. Caratteristiche tecniche, schede ed analisi |
|
|
|
Le 25 poesie pubblicate il giorno 06/02/2019
|
Quanti treni son passati
senza ch’io li abbia mai presi,
trascurati e abbandonati,
mali errori e malintesi
di ricordi e di rimpianti,
opportunità ormai perse
tra desii in me discordanti
per contraddizioni avverse...
corre e sfila
leggi
|
|
|
|
Dismisura trapuntata con perle
coltivate nel bene,
è la mia sete di te...
Vita che non ha asma d’amore,
celebra la passione bruciando
incessantemente il cuore...
Paradiso senza cielo è il tuo inferno.
Cammino verso il Golgota...
Lì abita la
leggi
|
|
|
|
Scende la notte sui pensieri,
che a denti stretti
nel buio osservano
scambiandosi inutilmente posto.
Scende la notte
e mentre dormi io veglio,
a stento tengo il passo
con la mente
che corre veloce
su strade tortuose,
in vicoli bui.
Arranco
leggi
|
|
|
|
Fuoco ‘e sta vita
fuoco ca me piglia
ca cu nu vaso ‘e fuoco s’atturciglia
attuorno a chesta sciorta attarantata
cu l’anema ca è ancora ‘nnammurata
‘e st’uocchie ca prufumano ‘a passione
e ‘o sango se ne scenne int’o matrone.
Fuoco ‘e stu
leggi
|
|
|
|
Ricordo la stanza fredda
e la luce ambrata
che si rifletteva sulle guance
ancora bagnate da spille di sale
Qualche passo lento
e un bacio scambiato per dispetto
quando la porta si chiudeva
fra noi e i miei sogni
Qualche stella spenta
dai
leggi
|
|
|
|
Quando la musica
incontra l’anima,
note infiammano il cuore.
Calde s’insinuano tra anfratti di
leggi
|
|
|
|
Nulla poteva essere
più vivace di lei,
correva perenne
correva ovunque
mai sazia di andare
per questo mi fermai
a
leggi
| |
|
|
Vorrebbe parlare d’Immenso
questo vento che ha bramosia di silenzi
e di pensieri reclini in raccoglimento
come preghiere spente sulla coscienza
di un domani d’esigue speranze
Il vento dei poeti è zefiro all’orecchio degli amanti
è respiro che
leggi
|
|
|
|
Ti lascio al sonno
in un mare di luce
figlio dell’alba
che mi ha svegliato.
Vado a preparare il giorno
che tu da tanto
leggi
|
|
|
|
Riverberano arpeggi e la mattina
si inonda di profumi e di violini,
la melodia risveglia i cristallini
ricordi scritti su
leggi
| |
|
|
Resta vivido il ricordo,
dell’irripetibile amor,
che si è preso tutto,
in cambio di desideri
in dolce abbandono.
L’
leggi
| |
|
|
| Febbraio,
dalla mia stanza
farneticano
pennellate di luci
con pensieri pesanti,
fuori
è tutta un’altra storia,
di un
leggi
| |
|
|
| e, l’ amore!
si! l’ amore!, e
non si aspetta,
non si cerca,
non ti/si sceglie, e
nasce per caso,
per un non nulla,
in un istante infinito,
in un magico secondo, e
ti prende alle spalle
fortuitamente
quando meno te lo aspetti, e
ti
leggi
|
|
|
|
| Tremo
nel tremore di una foglia,
nella voce di una mano che mi sfiora
nella tenerezza di un pensiero.
Chi lo sa
dove si nasconde il vento,
se ora lo sento e poi ancora, si spiega
nell’invisibile volo;
abita dove abiti
tra i miei occhi
leggi
|
|
|
|
|
Intreccerò raggi di sole
per farne collane di luce
da appendere al buio dei tuoi occhi.
E ruberò i tramonti più belli
alle sere che
leggi
|
|
|
|
| Appena scende la sera
si chiudono i tuoi occhi
come petali di un fiore
ormai stanco della luce
rannicchiando l’esistenza
in un pugno di ore
si assottiglia di più la vita
e le domande
scorgi nella poca luce
sempre la stessa risposta
e non guardi
leggi
|
|
|
|
Ci son sensazioni a mutar repentine,
mazzolino di fiori a colorar ed inebriar aria,
aquila nel cielo a cui vorresti sfiorar le ali...
Sensazioni a sfumar nei nulla,
altre come seconda pelle...
Il volo di un gabbiano libero e
vorace da restarne
leggi
|
|
|
|
dire del sogno
di orologi molli e
di allucinate visioni
dell’inconscio che s’apre a ventaglio
portandoti a guinzaglio lungo
corridoi asettici senza
interruzione di porte
sentirti avvitare
nella vertigine
capriolare nell’orbita
di stato
leggi
|
|
|
|
M’hanno detto che c’è un viale
che conduce in paradiso,
non si paga alcun biglietto
basta fare un bel sorriso.
Ma non so dove si trova,
son davvero interessato,
c’è qualcuno che sa dirmi
l’indirizzo dettagliato?
Se qualora fosse
leggi
|
|
|
|
(quando speranze non vogliono perire)
Negli occhi
il tuo sguardo,
mentre nel sogno
gridavi parole di fuoco
alla mia anima dismessa...
Non so a cosa credere,
se a questa distrutta realtà
o a quel sogno infinito
che prometteva carezze e
leggi
|
|
|
|
Sono le impermanenze dei fiori,
i baci appassionati di gennaio
quando trovavo rifugio tra le tue cosce
in quella discesa d’asfalto
che ci portava a valle,
mentre il ritmo picchiettava i fanali
spenti dal pudore della vergogna
in quel vigneto
leggi
|
|
|
|
Saranno i miei occhi nella notte
a illuminar fra le stelle la sorte
e se non si lasceranno guardare
il cielo li saprà raccontare ...
declamando poetiche rime
allo spirito per non farlo fuggire
ma desiderar il mare
ove si potrà rianimare
leggi
|
|
|
|
Vieni al bistrot
dove s’incrociarono i nostri occhi
ci cantammo
raccontammo
folli come solo noi
potevamo essere.
Su tovaglioli di carta
tracciammo il nostro incontro
lasciammo impronte di cuori
liberi di poter volare
e gomitoli di sogni
leggi
|
|
|
|
| Che strano questo tempo...
pochi minuti fa pioveva
ed ora, mentre corro sull’autostrada,
il sole fa capolino
fra merletti di nuvole
che man mano si diradano
e scoprono l’azzurro del cielo.
E’ proprio come succede all’anima
che, mentre è
leggi
|
|
|
|
| Consolami ora o Madre mia!
Tu che sempre
in silenzio hai pianto
per quel Figlio
così da tanti amato
e dai più
leggi
| |
|
|
|
|
|