Visitatori in 24 ore: 5’997
430 persone sono online
Lettori online: 430
Ieri pubblicate 23 poesie e scritti 35 commenti.
Poesie pubblicate: 360’153Autori attivi: 7’501
Gli ultimi 5 iscritti: caterina canavosio - Roberto Antonio Manfredonia - Alma7Spes3Gioia - Georgia - Svario
♦ Daniele Piredda ♦ Stefano Acierno | |
_
eBook italiani a € 0,99: ebook pubblicati con la massima cura e messi in vendita con il prezzo minore possibile per renderli accessibile a tutti.
I Ching: consulta gratuitamente il millenario oracolo cinese.
Confessioni: trovare amicizia e amore, annunci e lettere.
Farmaci generici Guida contro le truffe sui farmaci generici.
Xenical per dimagrire in modo sicuro ed efficace.
Glossario informatico: sigle, acronimi e termini informatici, spiegati in modo semplice ma completo, per comprendere libri, manuali, libretti di istruzioni, riviste e recensioni.
Guida eBook: Guida agli eBook ed agli eBook reader. Caratteristiche tecniche, schede ed analisi |
|
|
|
Le 43 poesie pubblicate il giorno 22/11/2017
|
A passi lievi
s’avanza
sullo stretto crinale
dell’abisso
dove giacciono i sospiri
di dolori antichi.
Le paure lasciate fuori
nel freddo della notte
insignificante pausa
che preclude
l’inarrestabile corso
di tanti pensieri mai
leggi
|
|
|
|
E si putesse spunzuna’ stu munno
t‘o pittasse cchiù doce e cchiù retunno
e t’astrignesse ‘e mane a una a una
scrivenno carte farze a rampecune.
E si putesse regnere sti chiocche
mettesse ‘o poco ‘e sole int’e ammilocche
e t’e scarfassa ‘nfaccia a
leggi
|
|
|
|
| C’erano una volta un principe ed una principessa
un drago cattivo ed una madre badessa
un orco, dall’espressione sempre scura
che a nessuno riusciva a metter paura.
Una strega avida, vecchia megera
coi capelli sporchi e la faccia nera.
C’erano
leggi
|
|
|
|
| I ragazzi del futuro
s’incamminano di fretta...
non aspettano il tempo,
l’avvenire alle porte!
Anticipano con lungo salto il volo
per l’impazienza di attendere
il momento desiderato.
Bruciando tappe
che solo il vento estirpa,
sradicando
leggi
|
|
|
|
E’ metamorfosi strana...
quel groppo che s’altera
s’ingobba
interrompe la piana
s’espande tra i vuoti
si sgranchisce al risveglio
che si svela e ritrae
deforma le maglie
e la rete assottiglia...
E l’occhio sfuggente
che vaga e si posa
che
leggi
|
|
|
|
E se poi non fosse più
tempo che inventa intemperie
- in forme da sfrangere in luce -
sarebbe riverbero dove sperdersi sguardo:
dai tuoi vorrei snebbianti
così poco, di ieri, è mutato abbraccio di brume.
Smemorare pareti di nubi in adorno di
leggi
|
|
|
Lia |
22/11/2017 21:03 | 649 |
|
La foglia staccata dal ramo,
spinta dal vento
ondeggia, a tratti, e macera.
L’anima, assetata di rugiada,
stempera sapore dolce- amaro
di nostalgia e malinconia.
Come la foglia, morendo,
genera la vita, così dal dolore
rinasce nuova linfa nel
leggi
|
|
|
|
Scendi, la sera,
nel sangue delle nuvole.
Bagliori d’incendio,
spento da stormi di folaghe migranti.
Strie d’uccelli
leggi
| |
|
|
| Prendimi così...
Prendimi per come sono...
Senza grammatica,
senza accenti,
senza congiuntivi e senza infiniti.
Prendimi
leggi
| |
|
|
Serra le ciglia spiga di grano.
Conosci la pioggia?
Hai odorato il vespro
quando l’aria vezzosa si versa sul corpo
profumo di terra smeraldo e tulipano ametista?
Dove il cielo fiordaliso si specchia in laghi di nuvola arruffata,
dove il bruno
leggi
|
|
|
|
Frunze aici si acolo
soarele saluta usor
toamna falfaie ca un leagan,
crizantemele in cor.
Grabite, imbratiseaza lumea din jur
urmareste luna printre nori
culoarea cerului izvor
imbraca ideile trecatorilor.
In vantul aspru de sub
leggi
|
|
|
|
C’è chi sussurra parole suadenti
e chi rosicchia il torrone coi denti
Poi c’è sempre uno mesto che dice:
"A me il Natale mi rende infelice"
Troppe luci, il baccano e i dovuti regali
poi i tanti auguri insinceri e formali
ad amici lontani e gli
leggi
|
|
|
|
Negli occhi hai orizzonti che si aprono,
iridi come prati che fioriscono
e le tue dita sono musiciste
che tastano le note sulla mia schiena
Hai sul petto distesi i cieli
e le tue labbra chiuse sono già bacio
Una dolcezza che commuove
si disegna
leggi
|
|
|
Sabyr |
22/11/2017 20:15 | 590 |
|
Lì dove potevano
nascere le ombre del mare
ora ci sono rovine
buttate sul grembo del mondo
E da qualche parte
vicino al bosco vecchio
giace qualche parola
sepolta nella terra più fredda
Vicino all’inverno
non c’era più tempo
per le stelle
leggi
|
|
|
|
E solo qualche istante
nel passare
per i tuoi sospesi addii
tra le gocce di vuoto calore
che hai distillato attorno
attenuare
il dolore
nella solitaria sfida
all’amore vero
non ti è bastato
perché
tu possa ambire
allontanando
energie
leggi
|
|
|
|
Pare pane e poesia
nessuna differenza in fantasia:
sempre lo stesso
il gusto che va per la maggiore
costi
o questioni di palato fino?
Fosse d’ugual base
per l’altezza
a far differenza?
Qualcuno distrattamente resta
ad acquisiti e
leggi
|
|
|
|
|
Vedo un inverno
che si va scaldando
e la terra che si apre
fredda al sole
con i ghiacciai
che si van sciogliendo
anche le piante
han perso i colori.
E il mondo vive
col cuore in allerta
senza la pioggia
che viene dal cielo
la terra
leggi
|
|
|
|
Scintille di fuoco
nel mare della notte,
gocce di cristallo
sul mantello dl un cupo pensiero
siano le stelle per
leggi
| |
|
|
Chiuso tra questi metri angusti
vedo la piazza punteggiata
di foglie gialle.
Gli alberi, nudi ormai,
sono neri nei rami.
Vagheggio incontri
leggi
|
|
|
|
e della pioggia
che spiega chiusi
leggi
|
|
|
|
Dalle tue parti,
nella nuova città silenziosa che abiti,
i sorrisi son proibiti,
e il vento non smuove capelli,
ma fa
leggi
| |
|
|
Vorrei tanto fare
quelle cose che fanno le donne.
Uscire con amiche spensierate
e ridere a crepapelle fino a sera.
Vorrei spalmarmi la faccia di crema
e stare al sole per ore intere.
Le unghie saranno laccate e belle,
il rossetto rosso e le labbra
leggi
|
|
|
|
Questo amore,
nato tra profumi del corpo
e frenetici sospiri
timido e impacciato
eppur potente ed egoista,
era luminoso come l’alba.
Questo amore,
cresciuto in simbiosi
tra grandi gioie e piccole rinunce,
sorretto da tenera
leggi
|
|
|
|
Una spiaggia deserta,
simile al mio cuore,
osservo in un mattino
dal sapore primaverile.
Lo sguardo si perde nel cielo
ed incontra un gabbiano
che vola basso
per ridisegnare i suoi voli
e non sfida, però, più il sole,
non cerca trastulli
nelle
leggi
|
|
|
|
Anche gli alberi
radici non legano
se la terra fugge
distante da qui
Anche gli argini
di un fiume che è stato
più
leggi
|
|
|
|
E penso a te nella tenerezza del tramonto
durante un intermezzo di silente memoria
quando la nostalgia presenta il
leggi
| |
|
|
Che senso ha ancora barare
oggi dovrei uscire alla luce del sole
e urlare il tuo nome o quello di Dio
invece rimango qui rintanato
a bere le lacrime
e spaccare a pugni quel muro
che mi separa dall’essere uomo.
Che senso ha ancora giocare
oggi
leggi
|
|
|
|
Non brucerò nel fuoco
di un tramonto qualunque.
Mi mescolerò
al colore delle ninfee
nella pennellata d’acrilico
del pensiero in apnea
imbrattando lo spazio
la resistenza altrui
della mia anima a spruzzo.
Riverberi di un’altra me
a
leggi
|
|
|
|
Al breve pomeriggio di novembre
aggiungo l’eco delle note care
di vecchie melodie che sanno dare
valenza di cromatiche penombre.
E sto sospeso fra dolcezza e fronde
che frustano il presente da domare,
un po’ folle poeta in alto mare,
un po’
leggi
|
|
|
|
Così com’è
tempesta dissidente
tra le anse dei suoi moti
irriverente
con più di una soluzione
nelle tenaci curve del tempo
ombre di
leggi
|
|
|
|
|
43 poesie pubblicate nel giorno 22/11/2017. In questa pagina dal n° 1 al n° 30.
|
|