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Mi è sempre piaciuto scrivere,eredità che mi è stata lasciata da mio padre, per poter trasmettere i...(continua)
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Le sue poesie
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Nunzio Buono Nasce a Milano, il 24 giugno del 1960 secondo di sette figli, all’età di sei anni ...(continua)
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Le sue poesie
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Le 50 poesie pubblicate il giorno 19/05/2017
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Io son per te il grande farabutto
spergiuro inconcludente e mangiatutto
il povero clochard senza un passato
dal tempo e dalla vita consumato
in questa piccolissima sentina
che si lamenta e brucia ogni mattina
l’amore le passioni e i sentimenti
il
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 | Nel giardino dalle invisibili sbarre
dove la fredda notte ha impiccato
l’ora più accesa dell’estate
non sento
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| Quando carico di anni e di sconforto
sarò giunto nei pressi della soglia
che dalla propria carne l'uomo spoglia
e
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| Eppure il Nulla fiorisce
ascoltato dal calore dell'occhio
serafico nella bufera di silenzio
il sussurro delle primule
È vivo il ciocco di legno tagliato
la luce gialla sull'altalena deserta
il secchio vuoto senza busta
è un
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ali di gabbiano
sulla strada
incidono la polvere
tu mi tiri
e mi riporti a galla ogni giorno
dilato ogni piccolo pensiero
compressi implodono
nella mente bugiarda
gravata da macigni ingrati
perduto il senno
navigo smarrita
sul mio
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Non piangere
perché la notte è breve
e tornerà il giorno
a pretendere languore
Sarà ancora la luce
a graffiare i tuoi occhi
e forse attenderemo
ancora nuove carezze
Non tremare
quando spegnerò la
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Nel tuono del temporale
l’ultima nuvola
s’attarda a lasciar alle stelle
il buio della notte.
Così sei tu vita
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Albero
accarezzato dal vento
la tua corteccia
popolata d’insetti,
la chioma
tetto per greggi
sotto un cielo color zaffiro
diventa manto.
All'alba
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Come novella
erba di campo
mi fletto
al vento caldo della sera.
Di infiniti steli
avverto
la delicata presenza
puri filamenti
di smeraldina essenza.
Al ritmo
di un immenso respiro
insieme
dolcemente ondeggiamo.
Mistiche creature
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È voce che mi chiama
alla casa sull’albero
lamento soffocato
del cuore
che vorrebbe alzare gli occhi
altrove
è vento fra i capelli.
Una danza solo mia
che scolora orizzonti
di tristezza che trafigge
dove sono caduta.
Pensiero che
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Avevi preferito il silenzio
al rumore della pioggia
che scivolava leggera
fra rami scuri e foglie
Senza formulare al tempo
domande troppo inutili
impigliate ai lunghi giorni
dei mattini senza luce
Quando la notte continua
oltre l’ora
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E sono...
tornato e attento
forte di memorie
ascolto il vento
e vivo
il vespro aspettando
nel sonno che latita
nell'indecisione massima
e si espone
al vilipendio
della notte oscura
unica ragione
io continuo il ricamo
tra le
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Crosetez acum
pe fosnete tarzii infloreste liliacul
ca si sunetul de harpa
in aripi de vant si gand deschis.
Romantic cer in glas de randunea,
ochii tai de catifea, luna deseneaza in zbor,
dar ma simt izvor prin camara verii.
Cand deschid
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Sono tanti gli anni
che da te ci son mancato,
sono tanti gli anni
che non ti ho pregato,
ma il mio viso
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Disceso negli antri più tetri,
girovagando nelle bolge annerite dalla fuliggine,
tra miasmi e raccapriccianti lamenti,
uno sguardo posasti sulla tavola imbandita.
Niuno satollo tutti a prendere cibo,
la bocca sempre vuota dove il lungo
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Come aspettassi che un rumore s’acquieti
una parola si spieghi un pensiero fiorisca
Visioni che dai miei occhi dirigo in un’incisione nel vuoto
una piaga difforme del suolo perché tu legga il travaglio
d’ogni attimo e la passione nel renderlo
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Ho visto paesaggi incolti,
dove un sali scendi cortese
intuiva un pensare in divenire,
colorando giorni
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 | He esperado tanto
este momento
por tu retorno añorado,
y ahora que estás aquí
un desierto arido y
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| La natura all'alba
è il mio tempio,
dove le verdi fronde
mormoran la vita,
che nasce né boschi
dai canti dei merli,
che vivi s'innalzan
ai raggi del sole,
tra le umane parole,
che s'apron avvolte,
come dolci preghiere
a la
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| Nel silenzio,
lunghi e interminabili discorsi
si fan strada nei vicoli bui
di freddi e insidiosi percorsi.
Ragionamenti illogici
sfidano l’immorale falsità della logica
in spietate domande su chi è assente
con elusive risposte di chi è
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| Rasento le parole
dei grandi amori,
mentre invento
versi per i sogni
le strade della vita
attendono innamorati,
ed io ancora ti cerco
come uomo che ama.
Ho fatato castelli
e abbellito colline,
ho fermato torrenti
e costruito fontane
mi
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Scialba la luna in una pallida sera
amaro respiro trattenuto a stento
nel ripensare a questa solitudine
che mi accompagna sfacciata
tra polveri fastidiose di ricordi
e le voci di un interminabile addio.
Splendido ciò che ho vissuto con te
e
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Mi sento nella stanza dei materassi
dove la protesta non ti ferisce
dove al silenzio puoi urlare
senza infastidire i responsabili
del malessere più straripante
che non si deve raccontare
celandolo con rinnovati annunci
dando ad altri tutte
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Siamo già fantasmi
travestiti di falsa concretezza,
illusi basti qualche abito
a renderci consistenti
Dovremmo già aver capito
la nostra immane fragilità,
il secondo che separa
le nostre vite dalla morte
su un confine
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Sabyr |
19/05/2017 15:38 | 158 |
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 | Può esser dolce come il miele il silenzio, caldo come il sole di maggio.
Calmo e paziente, trascina sulla sabbia il passo lento. Tra le pieghe del deserto
abbraccia il pastrano e l'avvolge intorno, protegge dal dolore; quello forte
(si sentiva
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Seducente e narcisista
ai riti dell 'amore
ha sempre donato se stessa
con il cuore di donna innamorata
gemma scarlatta e preziosa .
Disinibita musa di Canova
ha disvelato le sue grazie
da scolpire e immortalare
sul bianco marmo.
Adagiata
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Ho tirato giù dall'armadio
il mio abito di nuvole nuove
pronte al decollo,
infinite come steli
ridondanti d' incoerenze.
Un baluginio imperante
disperde certi pensieri di sole,
il vento sferza le ali
e sono monca
di speranza e
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Fragole di sale
solfeggiano al sole
aria nostalgica
di voci lontane
emergenza come diluvi
di energia celestiali
Aprofitta la natura tinta di miele
nei sogni erotici profuma d'incenso
Dietro alle spalle
nessun guarda
il muro è
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 | Uno sguardo al sogno
uno alla realtà
un lampo di eterno istante
un soffio di vento
un sorriso d’uguaglianza
uniti nei valori assoluti
una carezza
una parola dettata dal cuore
uffa
ustionata dal sole
ubriacata dal mare
uguale a voi nei
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| Funambola della vita,
su quel filo invisibile,
che il destino mi prospetta.
Il mio fidarmi delle persone,
il mio credere
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50 poesie pubblicate nel giorno 19/05/2017. In questa pagina dal n° 1 al n° 30.
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