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Le 57 poesie pubblicate il giorno 17/10/2016
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| Scriverò poesie
finché non troverò
i colori del tuo amore
per dirti che sei oggi
nel mio cuore.
Il tempo scorre inevitabilmente
tra un pianto e la musica
tra un sorriso
e uno sguardo d'amore
ti
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| Raccoglierò i cocci
del tuo cuore
li riunirò
lo renderò migliore.
Asciugherò la lacrima
che lentamente
scivola su di te
e bacerò i tuoi occhi
fino a che rideranno
al sole che sempre
è rimasto
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Ti avrei detto delle stagioni
dell'albero ormai stanco
dei pensieri di foglie perdute
fra un insolito respiro
Quando il cuore del vento
non chiede ragione
per raccogliere il frammento
di un segreto passaggio
Da raccontare nel ricamo
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| Altezza e profondità del passato,
hanno indotto mani,
a sollevare braccia bianche fino al fermo di sicurezza,
e rasenti al cardine della vita hanno costretto le conclusioni.
Il vibrante contropeso di valori e radici
avrebbe dovuto
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| Le sere, colorandosi
mi dicono tante cose di te,
io che ti aspetto, ascolto
e sboccia in me
uno sconosciuto pensiero
che solo nel buio
sa essere voce,
ma non mi spavento
perché so che tu
questo lo sai, lo conosci,
ed io, che ogni
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| Paura del sonno
della veglia
quando le luci abbacinano il tempo
declinando lo stordimento.
- oh se solo fosse vento -
questo muoversi
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| E dimme pecché tutto st’ammore
addà sta n’zerrato int’ a stu core
sempre annascunnuto all’occhie e l’ate
senza che o’
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Passerà
anche la notte
e non servono parole
per descrivere le ombre
Basterà respirare
il buio e pregare sera
perché ritorni il sole
e non si spengano le stelle
Forse la luna
vedrà ogni cosa
e chiamerà il
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Ci vorrebbe un tempo
di giorni, anche piccoli, d'extra moenia
e potrei sorridermi d'insolito
lo reclama il dentro di tè e crepuscoli viola
ad albe d'altre mura
ma sono gli atri che dicono di porte smesse
in quel poco di cielo che
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Lia |
17/10/2016 21:24 | 1410 |
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| Nasco
per morire
nutrito l'attimo
di ambrosia e fiele
nell'arrivare
pronto all'origine
e senza dubbi
proferire un amen...
vita speranza
ulteriore testimone
nulla può
al contrario
in risalire la coerenza...
senza un senso
la
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Il mio corpo...
foglia d'albero in autunno
trema al minimo soffio di vento.
Come foglia
sul ramo ormai scosso e nudo
strepito
...inghiottita
dal madido sottobosco.
Accartoccio gli orli
timorosa dell'abisso.
Staccata dal
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Senza omettere articolo
verbo e congiunzione
mi servo delle note
che vibrano in gola
per vomitare parole
sugli occhi di lettori
amici e sconosciuti
che di me conoscono
solo il nome e il cognome
Senza omettere pronome
il congiuntivo
la mia
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Nomadi... alla ricerca di rose del deserto,
andavano al passo di lente carovane,
mirando quei cristalli di gesso in superficie
Oltrepassarono sabbie e solitudini...
Dimenticarono il tempo e la strada...
Disorientati a un crocevia
l’occhio a
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Liberar polmoni
da urbane scorie
tra silvestri profumi
di fitta vegetazione
con pini, abeti,
alti cipressi,
querce e lecci,
questo è un ritrovar
se stessi nella pace
d'un muto silenzio
rotto solo dal
sibilo del vento
o cinguettio
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Ecco lo scricchiolio del tempo,
pare non voglia esser visto
eppure ogni momento è giusto
anch'esso, in undici in
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Cercami tra pieghe di cuore,
tra mille sfumature di colori,
tra parole tralasciate,
tra promesse mai dimenticate
Cercami mentre il fuso della notte
dipana sogni tra ragione e follia,
mentre il vento li trastulla con malinconia
Cercami negli
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| Mille anni fa
un tenero amore nasceva
a consolare il mio io,
ma tribolava la gelosia,
sentimento dei giorni tuoi
nel groviglio d'ossessioni...
Davanti al pugno alzato
spiegazioni e scuse
non bastavano mai.
Assurdo è urlo di
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Tra arbusti e tronchi
è il vagolar fugace...
serafico erra l'animo nel silenzio
ch'è dono di pace.
Tra ramo e ramo
bizzarro è il ricamo,
laddove filtra
un barlum di luce
e sul cammin che appare franco
livido il ciel
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Vivì |
17/10/2016 13:50 | 1202 |
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Un fresco fuoco nel petto
fa brillare la mente
Hai visto anche tu?
Non ha combustibile
La sensazione del senza limite
di quello che non ha fine
Ed ecco che il pensiero si fa ossimoro
nella poesia del Cosmo
I nostri abbracci
l'unico
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Certe volte ritornano
quelle nostalgie,
dolorose visioni di gioie
passate, andate
via per sempre
vita che era di altre storie.
Rabbie d'istinto
contro una luna radiosa
un tramonto che ha vinto,
alle orme fugaci lasciate
su uno scoglio
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Nubi forestiere
s’accalcano laggiù,
una linea sottile all’orizzonte
tra piccoli vuoti d’aria
e il ciel che si confonde
col lieve sussurrar delle onde
Immaginar che torni
nelle discrete e silenziose ore
la gioia delle fole
quell’ansimar di puro
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| S’insinua una malinconia
tra le rose abbracciate
su un cancello di legno
dai colori sgargianti,
talvolta s’avverte
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| l’angelo sognai
sulla via di Damasco
aprirmi l’altra faccia del giorno
caddi bocconi in
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Le parole indossano vesti diverse
creano ponti di stelle,
prive di ali
diventano petali
ricadono
non su dorati capelli
ma su quelli argentati,
rubando sorrisi
con la fantasia di un ricamo
intarsiato di perle,
superano
qualunque
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Nitido vetro
nulla traspare fuori
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Luccicano gli occhi di
notturne bestie
da luna illuminati,
ipnotizzanti quasi
-poi-
...due fari lontani
che stridono su acciaio
parallelo,
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| Nebbia incombe
spessa di bianco,
nasconde il mattino
di trilli e silenzi.
Nebbia cancella
Matese possente,
avvolge tetti,
lascia scoperti lampioni:
ciotole sparse
nel bianco.
Nebbia tempo
sospende,
staziona lenta
tra un cane a spasso
e
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| Pittorico
sfondo,
algida placenta la mattina,
diabolica astrazione
di ogni principio temporale,
estensione ombelicale notturna della morte,
un trasversale retrogusto stanco
di vuoti aggettanti,
banco di riflessioni sospeso nel
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| Inesorabili flussi
a cercare la conca
mite del tempo
con i respiri irregolari
di placente alla luce
finché
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| Assoldai la porpora per rendermi d’assalto
e come un lichene
mi nutrii con ganasce prive di cimento
posai, infine, la coscienza sopra una
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57 poesie pubblicate nel giorno 17/10/2016. In questa pagina dal n° 1 al n° 30.
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