NON MI SEMBRA UN TESTO ARCAICO, INUSUALE FORSE LA SOLA PAROLA RORIDA, PER IL RESTO MI SEMBRA UN LINGUAGGIO ABBASTANZA NORMALE,
LE PAROLE TRONCHE (QUANDO NON CI SONO ESIGENZE DI METRICA) SONO DAVVERO FUORI LUOGO...LO HA DETTO QUALCHE GRANDE POETA... NON UNO DI NOI POVERACCI CHE FREQUENTIAMOI QUESTO SITO. E' UNA MADORNALE INGENUITA'... POICHE' LO SCRITTO VIENE DECLASSATO. LO DICO E RIBADISCO GIUSTO PER NON TRASCINARE IN ERRORE I GIOVANI AUTORI CHE HANNO BISOGNO DI CONOSCERE ALCUNI FONDAMENTALI... E QUESTA E' UNA REGOLA PRIMARIA, CHE A TE PIACCA O NO (RIMARI COMUNQUE LIBERO DI SCRIVERE COME VUOI). NON SO CHI TI ABBIA CRITICATO... MA IO CONCORDO SUL QUESTO.
SULLE VIRGOLE, INVECE, MI CHIUDO IN UN RIGOROSO SILENZIO... PECCO E PARECCHIO NELL'USO.
come si voleva di
NON MI SEMBRA UN TESTO ARCAICO, INUSUALE FORSE LA SOLA PAROLA RORIDA, PER IL RESTO MI SEMBRA UN LINGUAGGIO ABBASTANZA NORMALE,
LE PAROLE TRONCHE (QUANDO NON CI SONO ESIGENZE DI METRICA) SONO DAVVERO FUORI LUOGO...LO HA DETTO QUALCHE GRANDE POETA... NON UNO DI NOI POVERACCI CHE FREQUENTIAMOI QUESTO SITO. E' UNA MADORNALE INGENUITA'... POICHE' LO SCRITTO VIENE DECLASSATO. LO DICO E RIBADISCO GIUSTO PER NON TRASCINARE IN ERRORE I GIOVANI AUTORI CHE HANNO BISOGNO DI CONOSCERE ALCUNI FONDAMENTALI... E QUESTA E' UNA REGOLA PRIMARIA, CHE A TE PIACCA O NO (RIMARI COMUNQUE LIBERO DI SCRIVERE COME VUOI). NON SO CHI TI ABBIA CRITICATO... MA IO CONCORDO SUL QUESTO.
SULLE VIRGOLE, INVECE, MI CHIUDO IN UN RIGOROSO SILENZIO... PECCO E PARECCHIO NELL'USO.
come si voleva dimostrare...
ti stimo molto caro Duilio, ma credimi, io non voglio "insegnare" nulla a nessuno...
non ne avrei le capacità, né ho il tuo intelletto!
non mi piace la metrica, o forse non la so usare...
sono una "capra" ma di quella che pascolano solitarie nei verdi prati, e soprattutto vivo questa "arte" in completa libertà! non sarò mai un poeta e catalogo i miei scritti in "riflessioni"...
ma il problema non sono io...
ritengo che i versi respinti, siano bellissimi...
al di là dell'analisi logica.
non mi interessa trovare una logica in poesia, se così fosse, sarei come centinaia di altri...
in molti "ghettizzano" i versi in strutture imparate sui libri, senza capire che a volte si può sovvertire il "conosciuto"
in fondo, ogni evoluzione è stata possibile dal "difetto".
e qui mi fermo, poiché ogni volta ripeto i soliti errori...
parlo con chi è assai più erudito di me, e questo nono devo proprio fare... poiché ne uscirei sconfitto!
quindi senza rancore, leggete apprezzate oppure no, ma non giudicate mai lo scritto di altri... è impossibile trovare una ragione plausibile del perché io scriva così, molte sarebbero le varianti...
e se trovate un errore, copritevi gli occhi, non tutto è lineare in questa vita! preoccupatevi più dei contenuti.
Quindi, a me piacciono davvero tanto i versi "incriminati"
tanto da sentirli miei, avrei voluto scriverli...
Ch.S