Commenti alle composizioni della 135a edizione del gioco Tre spunti di-versi
Adriana Sini
Conscia d’esser decisamente troppo prolissa nel commentare (con l’occasione chiedo venia se nelle precedenti edizioni son parsa ad alcuni noiosa), trattandosi della mia prima volta alla conduzione del gioco, ho provato stavolta a non intasare il forum ma dedicare un’umile parola per tutti Voi Poeti che vi siete prestati a giocare con noi. Purtroppo non sempre ne son stata capace, perdonatemi!!
Ecco allora i miei commenti alle vostre composizioni:
1.
La buona poesia c’è di poeta per te zaza
La nostra cara moderatrice del gioco ci spiega punto per punto la tipologia di poesia che in questo Sito avrebbe piacere di trovare: non quella del superficiale LIKE ma quella vivace, emozionante, unica e particolare.
2.
Azzardi estivi di Delinquente
Ironica supplica di Delinquente a colei che, fasciata in un rosso costume provocante, prende il sole adagiata su uno scoglio.
3.
Osare di poeta per te zaza
Osare per essere, ecco racchiuso in dieci versi il messaggio di Mariangela: non sempre è sufficiente affrontare l’ordinario, è invece fondamentale trovare il coraggio di buttarsi in nuove avventure per creare un’esistenza che sia il più possibile vicina ai nostri desideri.
4.
La cozza marina di Antonio Terracciano
Giocando sui doppi sensi, Terraciano ci propone una “bella cozza” di mare da “assaporare” direttamente sullo scoglio. Il rischio è duplice: il crudo di mare, si sa, non sempre è gradito al nostro intestino; inoltre la “bella cozza” potrebbe non esser immune da malattie d’altro genere…
5.
La cozza terrestre di Antonio Terracciano
Ancora giocosa quest’altra poesia che ci illumina sul come, anche una non splendida donna, ben adoperando le astuzie femminili, possa superare ogni ostacolo e conquistare così il miglior partito.
6.
Leccornia di Saverio Chiti
Richiesta culinaria di Saverio Chiti, che non s’accontenterà d’uno spaghetto qualunque ma piccantino, profumato e ben condito, come al suo palato piace gustare.
7.
Leccornie di Saverio Chiti
Il profumino di pesce che fuoriesce dalla cucina non è proprio invitante per quest’autore, che gradirebbe di gran lunga un bel piatto di carne arrosto.
8.
Vorrei, ma non posso di franca merighi 42
Nei pensieri segreti di una donna si nascondono mille desideri che troppo spesso il pudore frena esternare all’orecchio dell’amato. Così l’audacia rimane rinchiusa nei sogni, privando di soddisfare i propri desideri, nella speranza (purtroppo spesso vana) che il proprio compagno li comprenda senza che vengano mai pronunciati.
9.
Dormivi serena di franca merighi 42
E’ lo sguardo di una madre (o nonna) orgogliosa che leggo in questo componimento: guardando alla bellezza della propria amata in un momento di riposo, nessun ombra di invidia ma solo la consapevolezza della di lei dolce bellezza.
10.
Lo scoglio dell’orgoglio di Marcella Usai
Placido consiglio da parte di Marcella Usai per sconfiggere l’orgoglio: interrompere i cattivi pensieri e ascoltare il cuore, abbandonare ogni rancore e perdonare. Fosse così facile…
11.
Osare un morso di Diego Bello
Inizia la malinconia per l’autunno che avanza, cancellando le ultime tracce d’estate: il cielo non più terso ma denso delle prime nubi, le foglie che tristemente ingialliscono e lo scoglio non più accarezzato da acque limpide ma quasi rantolante, schiaffeggiato dalle onde. A mio umile parere, meritoria di Rime Scelte dal Gioco.
12.
Destinazione di Rita Stanzione
Piove e la poetessa vive questa giornata pesantemente come se ogni goccia fosse uno scoglio. Così anche il mare sembra aver perso la propria vivacità e l’estate è come trafitta dalle spine d’un autunno alle porte.
13.
Dal suo grembo di Loreta Salvatore
Ancora la scelta dell’autunno in arrivo che pare ingravidare questa estate che già muta i suoi colori.
14.
Time di Jo Kondelli Grezzi
Forse il poeta non ha apprezzato le tre parole scelte per questa 135a edizione del gioco, ma lo esprime giocando ad utilizzarle in maniera ritmata e musicale.
15.
The sound and the notes di Jo Kondelli Grezzi
Nella musica è possibile osare qualsiasi esperimento, se si possiede la vivacità d’una rana di saltar di qua e di là tra diversi generi!
16.
Fuori dagli schemi di Marcella Usai
Breve elegia del pensiero e delle sue infinite possibilità: vivendo fuor d’ogni schema, si può osare, spaziare, non farsi contagiare, superare qualsiasi scoglio.
17.
Nell’estremo di Loreta Salvatore
Potendo scegliere tra stare con un uomo e godere della natura, la poetessa si lascia incantare dalla bellezza d’una serena notte stellata.
18.
Carezze di seta di Mariasilvia
Il suono del mare notturno è palpito di cuore, se ascoltato avendo accanto l’amato, con il quale condividere le emozioni che solo la l’argentea luna riflessa tra le onde sa donare.
19.
Emoziona il cuore di Mariasilvia
Osservare il moto perenne del mare dona alla poetessa serenità di pensieri: il ripetersi costante di quell’azzurro movimento, mai uguale a sé stesso, è come una nenia dolcissima che rasserena il suo vivere.
20.
Inquietudini di Pinotota
Il timore della morte ci accompagna, obbligandoci a convivere con una inesplicabile inquietudine: da un lato siamo coscienti di quanto prima o poi accadrà, dall’altro rifiutiamo l’ineluttabile e vediamo riempirsi di timori i nostri pensieri.
21.
Chiaroscuro di Pinotota
L’ambiguità guida la composizione di Pinotota, dal primo all’ultimo verso: è una suggestione comparabile al canto delle sirene di Ulisse. Difficile riuscire a muoversi rettamente tra le “caleidoscopiche verità mutevoli”.
22.
Mare drento el piato di Wilobi
Cucinati al dente e dal gusto piccante, assaggiare i bigoli (vermicelli) allo scoglio è l’invito di Wilobi cui non possiamo assolutamente resistere! In fondo, come lui stesso dice, nella vita bisogna osare e tutto provare ad assaggiare…
23.
“Non giudicare se non sai” di Giacomo Scimonelli
Duro attacco del poeta contro chi osa giudicare senza conoscere tutti i fatti, senza averli vissuti su pelle. Il giudizio altrui diventa pettegolezzo e offesa, se non confutato da conoscenza perfetta di quanto accaduto.
24.
Osare di Tonia La Gatta
Pur ammettendo l’importanza dell’osare, la poetessa comprende come possa essere difficoltoso porlo in essere, pertanto per il momento preferisce godersi un po' di musica e rimandare.
25.
Il mio mare di Tonia La Gatta
Come liberarsi di un uomo un pochino troppo “vivace”? Gettarlo giù da uno scoglio pare il divertente suggerimento della nostra Tonia La Gatta.
26.
Tre Spunti di Giuliano Esse
Acrostico iniziale di Tre Spunti e doppio utilizzo delle tre parole chiave Scoglio, Osare e Vivace per il fantasioso Giuliano Esse
27.
Scrivere di Giuliano Esse
Acrostico iniziale di Scrivere per sottolineare che il piacere di buttar giù versi col passar del tempo può diventar mestiere e allora si osa pensare di poterci investire qualcosa di più.
28.
Il Coraggio di Osare di Pino Buro
La difficoltà di osare ci porta spesso a non esser “né carne né pesce”, come si usa dire, e questa mancanza di coraggio purtroppo a volte può avere come nefasta conseguenza la mancata realizzazione dei nostri sogni.
29.
Scogli sull’anima di Azar Rudif
Come un giudice dall’alto del suo scranno, il poeta vorrebbe ergersi in cima ad un scoglio per arginare qualsiasi sopruso, divenendo direttore d’un’orchestra mirante al bene.
30.
Ultimo di Komandante99
Indovinello di Komandante, per il quale fortunamente m’è stata suggerita la soluzione: non ci sarei mai arrivata!!! Trattasi dell’anno della maturità scolastica, il quinto appunto.
31.
Il cuore mio di Komandante99
In gioventù osare, soprattutto per i maschietti, è la norma, così qualsiasi remora o consiglio prudenziale viene affossato da un impertinente “a me mi piace”.
32.
Accampamenti di Alessia Giuca
Situazione difficile vivere in un accampamento, con tanta altra gente nelle medesimi condizioni di vita provvisorie: ogni giorno diventa un nuovo scoglio da affrontare, nella speranza che quella precarietà sia di breve durata.
33.
Ispirazione persa di Loretta Zoppi
Come le piccole barchette di carta s’arenano con facilità in ostacoli da niente, anche all’ispirazione può capitare di “incepparsi” senza un apparente motivo.
34.
“L’età avanza” di Giacomo Scimonelli
Quando l’età matura si fa sentire, anche piccoli scogli che prima avremmo superato senza fatica, diventano montagne insormontabili, fatiche che non abbiamo più la forza o il coraggio di affrontare.
35.
Il coraggio di osare di enza fontana
Come l’equilibrista affronta tutti i giorni i pericoli del suo mestiere, allo stesso modo la poetessa vorrebbe trovare il coraggio di affrontare tutti i giorni della propria esistenza con maggior spensieratezza.
36.
Osare di catherine
Ancora un incitamento ad osare superando ogni timore da parte di quest’autrice, che segnala due importanti motivazioni: accrescere le proprie esperienze e vivacizzare le nostre vite.
37.
Il timido di catherine
Osare, per un timido, è davvero un supplizio, specialmente nelle questioni amorose: tutto diventa un incespicare di parole, l’emozione è tale e tanta da non riuscire a controllarla.
38.
Prassi di Antonio D’Auria
Le vittorie dell’osare son talmente poche da rimanere nascoste sul fondo d’un oceano chiamato speranza.
39.
Lo scoglio e il mare di Josiane Addis
E’ vero amore, tra il mare e lo scoglio: l’uno raccoglie i tormenti dell’altro, offrendogli una spalla su cui adagiarsi.
40.
Quando un sogno muore di Marinella Fois
E’ paragonato all’agitarsi del mare, la fine di un sogno, quando le sue onde sospinte dal vento avvolgono lo scoglio spumeggiando, sin quasi a nasconderlo alla vista.
41.
Biancasirena – 1 - di Peppe Cassese
Capita a volte che le donne ingenuamente credano di poter trovare una sorta di elisir che regali loro non solo una rinnovata bellezza estetica ma anche una nuova forza interiore in grado di spingerle ad osare oltre il limite che il timore loro pone.
42.
Biancaregina – 2 - di Peppe Cassese
Prosegue la favola della sirena divenuta regina, ma i cambiamenti (si sa!) son fonte di malignità!
E così la neo Regina, per non esser oggetto di scherno, posto fine ai suoi momenti di gloria, preferisce tornare a chiudersi nella sua conchiglia in fondo al mare.
43.
Coraggio di Rosanna Peruzzi
Incitamento ad osare tenendo però i piedi ben piantati per terra, onde evitare pericolosi incidenti di percorso.
44.
Nuvole di Marinella Fois
Nelle nuvole in arrivo la poetessa intravede il sopraggiungere dell’autunno.
Buon fine settimana a tutti voi Poeti!!