COMMENTIAMO INSIEME è una nuova iniziativa, annunciata e voluta da Elisabetta Randazzo, e ancora una volta viene ribadito che è in via sperimentale.
Questo significa che si possono apportare modifiche, rivedere i criteri, stabilire nuove regole fino ad ottimizzare l’intento e la riuscita di questo… vogliamo chiamarlo gioco? Ma sicuramente è un’attività che richiede molto impegno e cura.
Sono stata incaricata da Elisabetta Randazzo di portare a conoscenza che COMMENTIAMO INSIEME riguarderà le poesie a tema, segnalate, che nella home del sito sono ben visibili a tutti.
Si precisa che tutti possono apportare il loro contributo commentando la poesia, che l’autore può intervenire solo nel caso in cui volesse dare un aiuto a comprendere meglio il proprio testo e che i commentatori si dovranno limitare ad esprimere il proprio “giudizio” riguardo alle impressioni suscitate dalla lettura dei versi, che non necessariamente deve essere positivo, ma può esprimere anche un punto di vista diverso.
Si comincia con la poesia di Saverio Chiti, dal titolo “Una rossa casetta”, segnalata nel tema sull’argomento “La casetta delle favole”
Una rossa casetta Saverio Chiti È rossa quell'ultima casetta
che nel finir della via, ancora riposa...
Io l'ho avuta in dono da colei ch'era fata
sin dalla mia venuta.
Non saprei se tutt'ora sia vissuta
però per certo so che mai è stata dimenticata
da chi già prima di me
in tutto questo prese vita.
Quanti ricordi di bambino ho lì accumulato
come fossero gemme del cammino
o come piccoli gesti da conservare
per chi in seguito la vorrà reclamare.
La vita spesso eccede nella favola e di tutto ne fa brama
lasciando però al cuore spazio per chi si ama
come se nel passaggio verso il poi
il tutto sia gioia e il niente, solo noi.
È rossa quell'ultima casetta dove non esiste tempo
e il colore ha dipinto anche il vento
affinché mai sia dimentico
del domani, che verrà alla fine della via
dove il passaggio spero non sia dettato dall'ipocrisia
della concreta voglia di rimanere.
È rossa quell'ultima casetta
nel finir della via, porta a te
chiunque tu sia
se l'immenso mio Signore
o la dolce fata che mi donò la vita
con tanto, tanto amore.
http://www.scrivere.info/openThis.php?poesia=444440#.WUQ7fMZCuwM.email Il mio commento:
Una casetta che non muore mai, avuta come in eredità, piena di ricordi, dove il tempo non finisce perché non ha misura, una casetta che non si sa dove porta e non ha importanza saperlo, ricca di sogni, di vita e di amore.
Belli i versi “è rossa quell’ultima casetta dove non esiste il tempo/e il colore ha dipinto anche il vento”
Apprezzabile il discorso narrativo, che però a tratti scivola nella monotonia, sacrificando musicalità e ritmo.
http://saveriochiti.scrivere.info/