Tre spunti di-versi - 125a Edizione

[Azar Rudif]

Niente storia, niente futuro
 
Simil tremulo barbaglio,
ricordo torna vago al vaglio
se aperto hai il lucchetto
di memoria e intelletto.
 
Ma si di memoria sei vago
allor futuro cresce non pago,
si spegne ogni barbaglio
e di somaro hai il raglio

[Rita Stanzione]

                                                                   LUCCHETTO – BARBAGLIO – CRESCE

                                                   Dichiaro conclusa la 125a edizione di Tre spunti di-versi
                                            promotrice poeta per te zaza, che ha visto un totale di 45 opere
                                                        presentate da 27 autori, nell'elenco che segue


1.   franca merighi 42    “Barbaglio che abbaglia!”   e   “Barbaglío in soffitta”

2.   poeta per te zaza   “Una indecente eredità”   e   “A volte il cuore invecchia male”

3.   Rosanna Peruzzi   “Mente arcobaleno”  e  “L'amore non incatena”

4.   Antonio Terracciano    “Il lucchetto dei cattivi ricordi”   e  “Auguri al "Benevento calcio" !”

5.   Paola Pittalis   “Siamo”

6.   Rosetta Sacchi   “Il barbaglio della neve al sole”

7.   Marcella Usai   “Lo scrigno dell' anima”

8.   Diego Bello   “In piena al barbaglìo d'iride azzurra”

9.   Ela Gentile   “La tua immagine”  e  “Voglia di dire”

10.   Wilobi   “Stolto o buon viso a cattiva sorte”

11.   Lara LM   “Una volta”   e   “Artemide”

12.   Jo Kondelli Ghezzi    “Glare or no glare”   e  “Singing no cheating”

13.   Saverio Chiti   “Cresce”  e   “Intravedo ora”

14.   Giacomo Scimonelli   “L'autostima”  e “La sospirata speranza”

15.   Marinella Fois   “Anime d’autunno”  e   “Barbaglio di libertà”

16.   Azar Rudif   “Alchimie di Mercurio”  e “Niente storia, niente futuro”

17.   adriana sini   “Disincanto”   e  “Sconfiggendo angosce”

18.   Komandante99    “Il tuo lucchetto”  e   “Il gioco dell’amore”

19.   catherine    “Poca fortuna in amore...”   e   “La suora di clausura (CRESCE)”

20.   Tonia La Gatta   “Il lucchetto della mente”   e   “Dentro e fuori”

21.   Mariasilvia   “Piccolo dono”

22.   NicolaGiordano   “Come in sogno”

23.   Giuliano Esse    “Tre spunti”   e   “Scrivere”

24.   Piera Tola   “Se potessi”  e  “Libera-mente”

25.   Antonio D’Auria   “(S)ballo

26.   Enza Fontana   “Nuova speranza”

27.   Peppe Cassese   “Favoleggiando tre spunti di-versi Mago Barbaglio (prima parte)”  e “Mago Barbaglio (seconda parte)”


Cresce  il forum nel barbaglìo dei versi
pongo ora il lucchetto alla fase creativa
mai alle vostre voci.


Oltre che tutti gli autori che hanno partecipato, ringrazio l’autrice-promotrice poeta per te zaza e l’autrice Paola Pittalis per avermi invitata come banditrice.

Invito la poetessa Rosanna Peruzzi ad aprire la 126a edizione del gioco lunedì 19 giugno,
e che nell’accettare potrà dare gentile risposta nel forum.

                                 
              Vi attendiamo per letture e commenti, sempre graditi.
                                   

                                    Rita

[poeta per te zaza]

 

LUCCHETTO – BARBAGLIO – CRESCE

Un barbaglio che cresce d’intensità, mentre dell’ispirazione il lucchetto si apre ...
Alla 125a edizione  di Tre spunti di-versi  di Rita Stanzione (grazie! ) hanno partecipato 27  autori con 45 poesie.

New entry :  zero

Laboratorio esperimenti:

   il bravo Antonio Terracciano, nella sua "Il lucchetto dei cattivi ricordi” realizza due quartine con rime speculari;
   il bravo Giuliano Esse, con l’abituale naturalezza, fa gli acrostici di SCRIVERE e TRE SPUNTI nelle omonime poesie;
   la brava Ela Gentile fa l’acrostico di BARBAGLIO nella sua “Voglia di dire”;
   la brava catherine fa l’acrostico d CRESCE nella sua "La suora di clausura".

Solo loro? Ditemi chi non ho visto, per favore.

Laboratorio teatrale: Peppe Cassese mette in scena una favola in due atti con le sue poesie sul MAGO BARBAGLIO.

ATTENZIONE! Per quanto concerne il gioco della RISPOSTA ad un poesia di questa edizione, sempre con l’inserimento dei tre spunti obbligatorio, e con le stesse regole delle poesie inserite, mi riservo eventuali modifiche e correzioni, nonché cancellazioni; chi non gradisca l'eventualità si astenga, grazie.
Aggiungo e  preciso che deve essere quello che significa, ossia una RISPOSTA a tono, non un RIFACIMENTO rivisitato della poesia del gioco che si sia scelta allo scopo – si possono scrivere max due risposte (andate a leggere qualche esempio nelle passate edizioni, se volete).

Totale autori del gioco: 108 autori

(Record poesie 54 – autori 36 alla 100a edizione)

[Rosanna Peruzzi]

Accetto con piacere l'invito dell'autrice Rita Stazione di condurre la 126a edizione di TRE SPUNTI DI-VERSI e vi aspetto numerosi lunedì 19 giugno. Un saluto a tutti.
Ora spazio ai commenti!

[poeta per te zaza]

Laboratorio teatrale:
Genere fiabesco - opera in due tempi:

Favoleggiando tre spunti di-versi di Peppe Cassese

Mago Barbaglio (prima parte)

Questa è la storia di mago Barbaglio
di lui racconto non senza un dettaglio
dato che usava in grande abbondanza
una bulbosa con arte e costanza.
Quando creava pozioni e fatture
lui li mischiava con aglio e verdure
poi li chiudeva usando un lucchetto
in una cassa sotto il suo letto
e questa storia scusate riesce
se il puzzo enorme di notte non cresce.

Mago Barbaglio (seconda parte)

Ma il lezzo è tale che emana un barbaglio
un po’ con la barba e molto con l’aglio
e si diffonde per tutta le vie
dove si invocano a tre le Marie
ma lui ha usato un doppio lucchetto
tanto che il volgo si sente interdetto
e allora cresce con tutti i bollori
ché il letto viene coperto di fiori
ma la gran puzza dell’aglio non cessa:
mago Barbaglio tra i peli l’ha messa.

[poeta per te zaza]

 

LUCCHETTO – BARBAGLIO – CRESCE

I miei commenti:
PRIMA PARTE: 

Barbaglio che abbaglia! di franca merighi 42

Doppio gioco quello di Franca: giocare coi  tre spunti e fare la poesia trattando la ricerca del loro significato.
 
Mente arcobaleno di Rosanna Peruzzi

“Di parole un barbaglìo...
Cresce poesia
nella mente arcobaleno.
Rotto il lucchetto...
Emozioni esplodono.”

L'amore non incatena di Rosanna Peruzzi

“Cresce in me
il barbaglio del tuo sguardo.
Anime unite
senza lucchetto.
Libertà che lega
ma non incatena!
Questo è amore.”

Rosanna è la nostra specialista delle brevi.

Barbaglio in soffitta di franca merighi 42


              "... La vostra curiosità cresce?
               E io vi lascio sul più bello!"

Curiosità in gioco…

Il lucchetto dei cattivi ricordi di Antonio Terracciano

Se si toglie il lucchetto a quei ricordi
che avevamo con cura accantonato,
un barbàglio abbagliante scaturisce,
e colpisce dell'anima quegli occhi.

L'inquietudine cresce: i paraocchi
cadono, intenso lampo ci ferisce,
e ciò che credevamo cancellato
subitamente torna ai suoi primordi.

L’Autore ci sta abituando a leggere le sue quartine con rima speculare. Questa ha un significato psicologico
interessante, vertendo sui cattivi ricordi e su cosa succede quando li lasciamo riaffiorare.

Auguri al "Benevento calcio"di Antonio Terracciano

Anche lo sport ha un buon seguito nella scelta degli argomenti nel nostro gioco, Qui l’Autore fa gli auguri al neo-promesso “Benevento calcio” in Serie A, Una grande impresa – complimenti ai Sanniti!

Siamo di Paola Pittalis

“Siamo granelli di sabbia trascinati dal vento
sperduti, trasportati lontano mille miglia,
siamo figli del deserto senza dimora,
siamo quella lacrima celata
che al buio manda qualche barbaglio,
cullati da un sogno rinchiuso a lucchetto
che cresce in cantina
imprigionato in un pensiero.
 
Voliamo vicini e ci appaghiamo di niente,
per poi infrangerci ad un passo.”

Osservazione filosofica di spessore.

Il barbaglio della neve al sole di Rosetta Sacchi

"... Il BARBAGLIO della neve al sole
è un fermento che lievita silente
e a dismisura CRESCE…"

Lo scrigno dell'anima di Marcella Usai

Sui segreti dell’anima, una volta tolto il lucchetto che li serra dentro:
“…angeli e demoni in lizza
attizzano barbaglio
di vere o illusorie speranze”

In piena al barbaglìo d'iride azzurra di Diego Bello

Note dall’Autore:
Quando tu mi sei vicina, la luce dei tuoi occhi si estende, emana una felicità di cui godono anche tutti coloro che mi sono intorno e anche la natura sembra beneficiarne (come un fiume in piena che esonda e trabocca oltre gli argini, dissetando i campi e come una musica dolce - LENE - che sembra sussurrare ai fiori). Ma quando sei lontana (... s'allontana il viso tuo) da me (dalla mia fronte incavata, segnata dal tuo esistere) è come se scendesse tutto intorno una nebbia che pian piano si fa sempre più fitta (cresce), e tutto il paesaggio sembra bruciare (come lo spazio dove passa la lava di un vulcano) e nell'attesa del tuo ritorno, della tua riapparizione, ho l'impressione di essere immobilizzato al buio nella sabbia di una palude.
Quindi, felicità e sofferenza insieme sono ciò che dona l'amore, e tu sei (possiedi) la chiave di tutto questo, di quel lucchetto che mi tiene imprigionato donandomi gioia e dolore. Ciò vuol dire che mi puoi anche liberare, ma se lo fai non mi liberi solo dalla sofferenza, ma anche dalla gioia e tutto ritorna alla sua normalità...(sì che ritorni l'acqua nel suo letto - di quel fiume ....di luce ....che l'amore aveva fatto esondare).

La tua immagine di Ela Gentile

“…
La tua immagine
è un barbaglio che mi acceca
anche ad occhi chiusi.”

Voglia di dire di Ela Gentile

Bene eccoci ancora qui
Ad associare versi e
Rimare parole mentre, vivo, un
Barbaglio quasi m’acceca.
Adesso cresce la voglia di dire,
Geniale sarebbe mettere un
Lucchetto che chiuda la mente
In modo che non escano
Obbrobri invece che poesia.

Acrostico di BARBAGLIO. Contenuto rivolto al nostro gioco, di cui barbàglio o barbaglìo ha rappresentato  lo spunto forse più difficile. Cara Ela, come immagino tu abbia constatato, nel nostro gioco non entrano obbrobri, non sarebbero tollerati.
Qui entrano solo le “buone intenzioni” di poesia e le “buone intenzioni” di acrostico, entrambe di maggiore o minore “forza”,  come in un coro riuscito ci stanno gli acuti, i toni bassi, le voci alte e quelle flebili, ma gli stonati no.

Stolto o buon viso a cattiva sorte di Wilobi

“ ... e fumava.
Dagli occhi un barbaglio,
una rabbia che cresce,
subito spenta. Un dito 
indicava il lucchetto
di cella: fredda fossa;
saggio saper del mito.”

Note dall’Autore:
Un semplice bullo di paese, posto di fronte  ad una scelta rispetto ad un male, per certi versi anche ingiusto: far buon viso a cattiva sorte o far lo stolto che guarda il dito mentre il saggio lo mette nell'avviso indicando (la luna). Con mezza  allegoria il gallo può anche divenire tale, ma il padrone del pollaio se lui non sta buono gli può tirar il collo, ponendoselo a disposizione in una cella frigorifera che può essere congelatore a pozzo o a fossa che a sua volta potrebbe richiamare quella di quel posto, di norma, circondato da cipressi.

Una volta di Lara LM
                             
                            "Solo il cemento ora cresce
                             dove una volta era barbaglio
                             di luce del grano maturo
                             e dalla porta senza lucchetto
                             entrava il profumo del vento"

La nostra “ragazza della Via Gluck” narra di un tempo remoto dove c’erano campi di grano (ora cemento delle periferie) e casolari di campagna con le porte aperte al vento e alla fiducia nella gente.

Glare or no glare di Jo Kondelli Ghezzi

“Barbaglìo oppur barbaglio
e pur non sembra un raglio …”

La banditrice Rita s’è informata: il significato, a seconda dell’accento, cambia leggermente:
Barbàglio è un bagliore intenso che arriva improvviso
Barbaglìo è il ripetersi frequente del bagliore, il suo effetto

Singing no cheating di Jo Kondelli Ghezzi

Cantare senza imbrogliare o minacciare è il contributo del nostro Jo.

Cresce di Saverio Chiti

"Cresce in me
quel barbaglio di luce
ch'è fonte di vita vissuta
mentre un solido lucchetto
chiude l'anima mia
fra le ossute membra.
E tutto mi pare già visto."

Il verso finale, forte, parla di disincanto.

Intravedo ora di Saverio Chiti

Se lei ha lo stesso scarso calore nel suo giardino, lui e lei potrebbero cercarne un terzo più soleggiato insieme.

"L'autostima" di Giacomo Scimonelli

“ … un barbaglio di luce antica
torna ad indicare la giusta via...
la via della speranza
e dell'amata fantasia.

Solo speranza e fantasia nella giusta via? E la verità? E l’amore?

Anime d’autunno di Marinella Fois

“…
Noi anime  d’autunno
senza lucchetto,
mordiamo la vita
che cresce nel tempo
con la nostra età.”

Mordere ancora la vita, nel suo autunno.

Barbaglio di libertà di Marinella Fois

La speranza non si rinchiude mai, non ci sono sbarre a sufficienza.

Alchimie di Mercurio di Azar Rudif
 
A un’anima libera  che cresce può non bastare la luce del Sole, i pensieri serrati della Luna,
il buio della Terra, ebbra d’etere e della luce di Mercurio … Alchimie …

[poeta per te zaza]

 

LUCCHETTO – BARBAGLIO – CRESCE

I miei commenti:.
SECONDA  PARTE: 

Disincanto di adriana sini

"... Solo rapido barbaglio
nel ricordo vive
dell'infante età
che distante ti sorride
Nessun lucchetto potrà mai
fissar quell'attimo, lo perderai..."

Vera e acuta riflessione, Adriana. I ricordi della prima infanzia non sarebbero gli stessi se potessimo riviverli da lontano, avendo perso per strada l’innocenza e lo stupore di quelle esperienze. Per questo arriva il disincanto.

Il tuo lucchetto di Komandante

Il gioco dell’amore di Komandante

  Il nostro Giuseppe CRESCE! È diventato maggiorenne  durante la 125a edizione ( auguri da tutti noi!) ma ancora parla del gioco dell’amore. Ragazzo mio, hai ancora l’età per giocarci, ma ti auguro di conoscere nella vita la donna giusta con la quale dividerla, che sia luce e non BARBAGLIO sul tuo cammino, e che non serva un LUCCHETTO messo dall’una al cuore dell’altro e viceversa per conservare l'Amore che liberamente vi donerete.
P.S.: "Nonna" Zaza aspettava di sapere se ti era piaciuta la sua  torta, e per un saluto. Perché non sei passato?

Sconfiggendo angosce di adriana sini

"... Così ruppe il lucchetto
spezzò stretta catena
e, indomito puledro,
sconfisse la sua pena"

Liberazione dai bruti carcerieri riuscita all’indomito puledro!

Poca fortuna in amore... di catherine

“Mai più!” si dice in questi casi … Ma poi si ricomincia, specie se si è giovani e pieni di vigore vitale.

La suora di clausura (CRESCE) di catherine

Catena e lucchetto
Rinchiudon la sua vita nel convento
E cancellan ogni umano intento
Solo un barbaglio si fa strada,
Cresce vigoroso nel cuore:
E' l'amore per il Signore!

Acrostico di CRESCE, svolto sulla vita di una suora di clausura. Originale!

Il lucchetto della mente di Tonia La Gatta

Descrizione poetica di quando siamo sconvolte da una grossa ambascia e ci chiudiamo in noi stesse.

Dentro e fuori di Tonia La Gatta

Cresce di dentro e fuori si riaccende
col suo barbaglio magico e si estende
lungo la strada conosciuta a notte
e col lucchetto chiude le sue lotte
tra il bene il male e il fiore del piacere
facendo a questa vita il timoniere.

Indovinello propostoci da Tonia. Cos’è? Qualcuno lo sa? (Io no).

Piccolo dono di Mariasilvia

Dolce luce di speranza…

Come in un sogno di NicolaGiordano

"...e lottano avvinghiate come in sogno
le specie della piana primordiale:
tra gli uomini in fuga, la parola "amore"
barbaglio sul lucchetto
di una nuova catena.

Luna che canta si fa più vicina
e cresce la sua stretta."

'La sospirata speranza'' di Giacomo Scimonelli

“Silenziosamente ben nascosta
cresce lentamente dentro il cuore
diventando profilo dell'ombra…”


Tre spunti di Giuliano Esse

Tre spunti come cresce questo amore
Ridotto dal barbaglio a primo attore
E assieme al suo lucchetto chiuso in cuore.

Sarà perché  l’amore è più perfetto
Puntato a ponte Milvio col lucchetto
Uno per volta tre metri sopra il cielo
Nel groviglio dei cuori senza velo
Ti prende ti sconvolge e se riesce
In un barbaglio nasce brilla ed esce.

Acrostico di TRE SPUNTI. Ed ecco, non potevano mancare i romani lucchetti dell’amore di ponte Milvio!

Scrivere di Giuliano Esse

So bene cosa scrivi e come cresce
Colpito dai tuoi raggi e se riesce
Risplende ed è un barbaglio a fuoco lento
Illuminando il cuore prima spento.
Velatamente adoperi un lucchetto
E visto che la rondine è sul tetto
Ritorni a primavera a cielo aperto
E fuori dalla porta c’è il deserto.

Acrostico di SCRIVERE.

ARTEMIDE di Lara LM

                           
                                      “ Infallibile la sua mira
                                        ovunque ti sposti
                                        sa dove colpire
                                       …
                                        barbaglio d'amore
                                        ella ha fatto centro!!!”

Diana che scaglia le frecce come Cupido?

Se potessi di piera tola

“E se potessi
gettare le chiavi di quel lucchetto
dove ho intrappolato ogni pensiero e
abbandonato ogni fantasia assurda...”


Libera-mente di piera tola

“Quel senso di fatica mentale
non lascia spazio ad altro
…
Un cancello il suo lucchetto
la paura che diventa rovo
Io intrappolata nel mio inferno...”

(S)ballo di Antonio D’Auria

Lo sballo al  ballo di D’Auria, tra … “Luci danzanti, percussioni profonde, un barbaglio argentino, un ritmo latino”…

Nuova speranza di enza fontana

"La valigia è già pronta
chiudo a chiave il lucchetto.
Cresce in me la speranza
di un futuro migliore.
-Mi abbandono al tuo petto-
Nel cuore un barbaglio
come faro che brilla
in mezzo alla tempesta.
-Negli occhi una lacrima-"

Favoleggiando tre spunti di-versi - Mago Barbaglio (prima e seconda parte) di Peppe Cassese – vedere post 49 – Laboratorio teatrale

Niente storia, niente futuro di Azar Rudif
 
La conoscenza della storia, del passato, è di monito, di stimolo e di acquisite capacità per vivere meglio il presente e per progettare su più ferme basi l’avvenire.
Similmente, delle buone basi del proprio singolo passato, passate al vaglio di un buon cervello e di una buona memoria, fanno crescere un buon futuro individuale.

[poeta per te zaza]

               UNA VOLTA di Lara LM

                             
                    Solo il cemento ora cresce
                    dove una volta era barbaglio
                    di luce del grano maturo
                    e dalla porta senza lucchetto
                    entrava il profumo del vento

RISPOSTA di Zaza

Certo, cara amica,
le porte aperte al vento e alla fiducia,
senza lucchetto, senza  preconcetto
e  un barbaglio di luce,
quello del sole sul grano che cresce,
c’era una volta,
ma ascolta…

il cemento non riesce
a coprire il passato
ch'è stato.

[Rosanna Peruzzi]

BARBAGLIO CHE ABBAGLIA! Di Franca Merighi 42

Un bel gioco di parole...un barbaglio "parente" stretto di quella luce che abbaglia o forse è solo un abbaglio?! 

UNA INDECENTE EREDITÀ  di Poeta per te Zaza

Sempre ironica la nostra Mariangela...ma con quella punta di verità che colpisce.

A VOLTE IL CUORE INVECCHIA MALE di Poeta per te Zaza

Una constatazione che è un'amara verità...il tempo modifica e spesso i fatti della vita prosciugano e inaridiscono il cuore che spesso non si lascia irradiare da un barbaglio che potrebbe riscaldarlo ma mette il lucchetto alle emozioni.  Una canzone "Avec le temps" tocca un argomento molto simile e la parte finale dice: " Col tempo sai, col tempo tutto se ne va, e ti senti il biancore di un cavallo sfiancato, in un letto straniero ti senti gelato,solitario ma in fondo in pace col mondo e ti senti tradito dagli anni perduti...e allora tu, col tempo sai, non ami più".

IL LUCCHETTO DEI CATTIVI RICORDI di Antonio Terraciano

Ricordi accantonati con cura come forma di autodifesa riemergono involontariamente e prepotentemente e sembra proprio che il tempo a volte non riesca a guarire le ferite. Una riflessione che tocca.

[Azar Rudif]

Mia visione personale di questa 125a edizione:

Barbaglio, lucchetto ed il verbo cresce.
Barbàglio è un termine forse un tantino arcaico ed il suo suono, il suo ritmo vanno anche oltre il suo significato letterale e raffigurano una luce improvvisa, non stabile, ma che potrebbe accecare lasciando vedere e non vedere ciò che è o ciò che sembra.
Può anche essere scritto in barbaglìo e significa una luce continua, ma scintillante e luminosa
Il lucchetto è stato abbinato spesso al pensiero o al cuore che viene spesso identificato come la sede dell’anima, ciò che vive e che è la nostra identità superiore, ma spesso è anche usato per indicare una situazione di chiusura da cui si esce con un barbaglio.
Il verbo crescere è stato messo spesso in combinazione con il senso di un’apertura del lucchetto per raggiungere desideri o sogni personali che, altrimenti, restano impossibili da raggiungere.
Questa crescita permette di aumentare le nostre percezioni ed il barbaglio diventa luce che non acceca e viene interpretata come luce.
Sembrano parole distaccate, ma il verbo ed il fatto che sia in terza persona non solo rimanda il pensiero di ognuno al proprio bisogno di crescere in qualcosa, ma unisce i due termini in contrapposizione ed il barbaglio diviene spesso la chiave che apre il lucchetto.
In realtà è come se ci fosse una quarta parola, in questo gioco, che è la variabile che ognuno degli autori ha inserito nella propria poesia ed è individuabile come il soggetto del verbo crescere.
Questa interpretazione delle parole e di tutte le poesie, mi lascia intravedere il mito della caverna platonica dove il barbaglio esterno diventa la luce più debole, o barbaglìo, che filtra nella caverna e permette la conoscenza umana.
Conoscenza relegata alla incertezza della luce della caverna ed uscirne significa rimanere accecati dalla vera luce, ma la voglia di raggiungere i propri desideri e di crescere porterà gli uomini a spezzare sempre le catene ed i lucchetti.
Non importa quanti saranno a desiderare di uscire dalla caverna, di sicuro, i primi, saranno i poeti, i filosofi, chi è rimasto bambino, praticamente tutti coloro che posseggono la “saggia follia” elogiata da Erasmo.
Sembrava un termine ostico, barbaglio, ma l’abbinamento fatto dalla banditrice(-alchimista) ha fatto scattare quel senso che nascondiamo, ognuno di noi, nelle parole. Ma le parole hanno anche un senso proprio legato alla loro esistenza, al suono ed al ritmo con cui si leggono e quando si fondono con i nostri pensieri, come in una opera alchemica, si generano significati più preziosi.

[Peppe Cassese]

DIECI PER DIECI

Terracciano               Se si toglie il lucchetto a quei ricordi
Pittalis              siamo granelli di sabbia trascinati dal vento
Usai                                           di vere o illusorie speranze
Fois                                                     noi anime d’autunno
Scimonelli                      mentre un barbaglio di luce antica
Catherine                                   cresce vigoroso nel cuore
Bello                           disseta i campi con un balzo d’onda.
Mariasilvia                                      Questa luce di speranza
Fontana                                               di un futuro migliore
Zaza                                 molto di rado sa turbarsi ancora.

[Rita Stanzione]

“L'amore non incatena” di Rosanna Peruzzi
Un lucchetto di libertà, oserei direi, con la chiave posseduta da entrambi - e di cui non si ravvisa il bisogno. Breve in luce d'amore, molto significativa.

“A volte il cuore invecchia male” di poeta per te zaza
Cuore che tanto è stato colpito da inaridirsi. Mi arrivano brividi. Ma anche questo può accadere.

“Siamo” di Paola Pittalis
Sui sogni inarrivabili, ma non del tutto accantonati. Tentativi, continuano a tenerli (parzialmente) in vita.

“Il barbaglio della neve al sole” di Rosetta Sacchi
In quattro versi s'apre il lucchetto e la neve sciolta scongela i ricordi, in questo caso preziosi.

“In piena al barbaglio d'iride azzurra” di Diego Belllo
La fine di certi moti opposti e complementari è fine del tutto. Immagini che rendono in barbaglìo tangibile  il tema scelto.

“La tua immagine” di Ela Gentile
Folgorante presenza, anche in assenza. L'amato è senza dubbio dentro di lei.

“Una volta” di Lara LM
Dal passato emergono immagini della natura e della libertà di respirarla.

“Glare or no glare”  di  Jo Kondelli GHezzzi
Un salto verso la verità data dalla luce del sole che, a seconda dell'intensità, mostra o nasconde.

“Alchimie di Mercurio” di Azar Rudif
"Siamo come isole" e tale percezione si acuisce al cospetto del cosmo. Isole in espansione, quanto più illuminate.

 “Sconfiggendo angosce”  di adriana sini
Un lucchetto (da aprire) per la libertà, dopo aver illuminato la speranza.

“Poca fortuna in amore...”  di catherine
Un lucchetto al cuore, da tenere chiuso per non subire ulteriori delusioni. Sempre che il battito non lo riapra.

“Come in sogno”  di NicolaGiordano
Come in un sogno confuso, la lotta per la vita, illuminata dall’amore.

“La sospirata speranza” di Giacomo Scimonelli
Il lucchetto sulla speranza, da scardinare assolutamente.

“Tre spunti” di Giuliano Esse
Da ponte Milvio, in acrostico, il groviglio spettacolare dei lucchetti sul sospirato “sempre”.

“Libera-mente”  di Piera Tola
Il proprio mare a volte diventa nero. Si attende perciò un barbaglio d’alba che faccia intravedere nuove speranze.

“Nuova speranza” di enza fontana
Nell’intraprendere un nuovo viaggio la speranza non deve mancare.

“Favoleggiando tre spunti di-versi Mago Barbaglio (prima parte)”  e “Mago Barbaglio (seconda parte)”  di Peppe Cassese
Poesia e fantasia. Mago Barbaglio si diletta in pozioni e non ci risparmia l’olfatto.


Gradita nei commenti l'interpretazione di Azar Rudif sulle parole e gli abbinamenti di questa edizione, compresi il riferimento filosofico e la nota sull'alchimia che lega pensieri e percezioni.

Interessante il collage operato da Peppe Cassese, da cui è nata un'opera collettiva. Laboratorio nel laboratorio.

Felice domenica e buona poesia a tutti.
A ritrovarci nell'edizione che inizierà domani, con le idee-spunto di Rosanna Peruzzi (buon lavoro!).
Rita

[Rosanna Peruzzi]

"SIAMO" di Paola Pittalis

Una riflessione profonda su quello che siamo...granelli di sabbia in balìa del vento e degli eventi!

"VOGLIA DI DIRE" di Ela Gentile

Come sottolinea l'autrice la voglia di dire spesso è un barbaglio che acceca e cresce quel desiderio di comporre versi ma a volte alla mente si preferirebbe mettere un lucchetto per impedire che da essa escano obbrobri invece che poesia. Bel acrostico di "barbaglio".

"UNA VOLTA " di Lara LM

Una volta in cui era il barbaglio di luce del grano a illuminare dalla porta senza lucchetto la casa, portando con sé il profumo del vento...ora "cresce" l'asfalto portando l'odore di un mondo di catrame.

"CRESCE" di Saverio Chiti

Un barbaglio di ricordi e vita vissuta che cresce dentro mentre ci si chiude nel proprio angolo guardando fuori...dove non c'è nulla da scoprire. Profonda!

[Marcella Usai]

Abbagliata dai barbagli di preziosi scrigni offerti da anime, cuori, menti ispirate.
Autori e autrici uniti e unici nella incantata alchimia della poesia, un rumorio di lucchetti spezzati ha spalancato finestre alla mente al cuore e all'anima mia.

[enza fontana]

DIECI   PER   DIECI

Merighi                    Dentro a un vecchio baule
Usai                         angeli e demoni in lizza
Mariasilvia                a tre mandate di lucchetto
Terraciano               un barbaglio abbagliante scaturisce
Komandante99        che cresce a dismisura
Bello                        mi scotta come spazio sottolava
Esse                        nel groviglio di cuori senza velo
Gatta                       volendo il suo pensiero rivoltare
Tola                         io intrappolato nel mio inferno
D'Auria                    ancora bloccato tra stomaco e parole