Tre spunti di-versi - 120a Edizione

[Peppe Cassese]

Nello specchio

La mente non ricorda e alquanto vaga
si crede una donzella oppure maga
e allora va e ricerca nei pensieri
il volo del più ardito dei pompieri
ma questa sua ricerca è spesso vana
segnata da un rintocco di campana
che serve per accogliere i turisti
nel grande labirinto dei selfisti
che mirano la vita nello specchio
mostrandosi felici all’apparecchio.

[Peppe Cassese]

Favoleggiando tre spunti di-versi

Si chiama Ricerca ed è una sirenetta
ma ogni tanto sviene e non ricorda
per colpa di un plastica molletta
che la mantiene tesa sulla corda
e lei che odia accogliere divieti
si accorge che non sa più rinfrescare
la testa forse gli occhi e a volte i piedi
e allora se ne torna nel suo mare
giù nel profondo del più grande abisso
dove l’attende languido un suffisso.

[Marisa Amadio]

Tristezza

Ricorda la radura
fulcro dei nostri incontri
le mani tremanti
alla ricerca di tesori celati.

Ricorda quell'alma leggera
innocenza luminosa di stella
acqua limpida per accogliere
bocche da dissetare.

Domani tutto andrà perduto.

[poeta per te zaza]

 

RICERCA – RICORDA – ACCOGLIERE

Cosa ricorda la tua vita? Cosa ti ha preparato ad accogliere?Di che cosa sei in ricerca?

A questi interrogativi e ad altri con gli stessi tre spunti hanno risposto, alla grande:

1-        franca merighi 42 con Profumi e Ottimismo
2-        Donatella Pezzino con Il dolore senza voce
3-        adriana sini con Pioggia di maggio e Dolorosa dignità
4-        NicolaGiordano con Allo specchio
5-        Mina Cappussi con Sirena
6-        Diego Bello con Ricorda mani basse
7-        Rita Stanzione con Segni ricorrenti
8-        Antonio Terracciano con Canale di Sicilia e La ricerca proustiana
9-        Mariasilvia con Lettera! e Senso al mio vivere - Amore
10-      Jo Kondelli Ghezzi con I don’t know e Remember
11-      Giacomo Scimonelli con “Il tempo scappa” e “Silenziosi rimorsi”
12-      enza fontana con Vorrei
13-      Azar Rudif con Memento lucem e La Monade Infinita
14-      Marial con Un cuore pulito e Il bello della vendemmia
15-      Ela Gentile con Il nostro Arcobaleno e La tua tenerezza
16-      Tonia La Gatta con Mascella alare e Saliscendi
17-      catherine  con La rondinella e Ricerca
18-      Paola Pittalis con  Ricorda figlio
19-      Komandante99 con Portato in giro e Accoglienza
20-      Antonio D’Auria con Spes
21-      Marinella Fois con Sorriso e Ancora vita
22-      Pinotota con Anima d’emigrante
23-      Giovanni Licata con Luce della vita e Battiti di gioia
24-      Giuliano Esse con Scrivere e Tre spunti
25-      piera tola con L’amaro in bocca e Ti cerco
26-      Maria Assunta Maglio con Orizzonte di spighe e Miracolo della scienza
27-      Ventola Raffaele con L’Airone
28-      Peppe Cassese con  Nello specchio e Favoleggiando tre spunti di-versi
29-      Marisa Amadio con Tristezza

Alla 120a edizione  di Tre spunti di-versi hanno partecipato 29 autori con 47 poesie.

New entry: 

Mina Cappussi con la centesima posizione:  benvenuta!
Marinella Fois con la 101a posizione: benvenuta!

Laboratorio esperimenti:

  la brava franca merighi 42, nella sua “Ottimismo”,  fa l’acrostico dello spunto RICERCA;
  il bravo Giacomo Scimonelli fa l’acrostico dello spunto RICORDA nella sua “Silenziosi rimorsi”;
  la brava catherine fa ‘acrostico dello spunto RICERCA nell’omonima poesia;
  il bravo Giuliano Esse, fa gli acrostici di SCRIVERE e TRE SPUNTI nelle omonime poesie;

aggiungo, dopo segnalazione di Peppe Cassese (grazie)

  la brava Tonia La Gatta, con "Saliscendi", fa un crescendo e decrescendo sillabico;
  il bravo Komandante99, in "Portato in giro" ogni verso inizia con la parola finale del verso precedente che, in pratica, va a capo, e la prima parola della poesia (portato) è anche l'ultima.

 Solo loro? Ditemi chi non ho visto, per favore.

A questo proposito, mi permetto una digressione nella puntata precedente, la 119a:
  il bravo Antonio D’Auria, nella sua poesia Prima e poi, ha utilizzato ben SEI SPUNTI, ossia ai tre della 119a edizione ha aggiunto i tre della 118a edizione, ovvero:
Occasione – pubblico – vivo
Carta – nero- aspettare.
L’ha fatto con una tale naturalezza da far leggere la poesia senza accorgercene, ed è una bella poesia.
Ho provveduto, nel post nr 43 riassuntivo e nel post nr 46 dei commenti della precedente edizione, la  119a, a rendergli giustizia anche se a posteriori.

Vi prego quindi di avvisarmi, in  ogni occasione, di eventuali miei refusi, dimenticanze o sviste, ve ne sarò grata.

Laboratorio teatrale: chiuso per turno.

ATTENZIONE! Per quanto concerne il gioco della RISPOSTA ad un poesia di questa edizione, sempre coni tre spunti obbligatori e le stesse regole delle poesie inserite, mi riservo eventuali modifiche e correzioni, nonché cancellazioni; chi non gradisca l'eventualità si astenga, grazie.
Aggiungo e  preciso che deve essere quello che significa, ossia una RISPOSTA a tono, non un RIFACIMENTO rivisitato della poesia del gioco che si sia scelta allo scopo – si possono scrivere max due risposte (andate a leggere qualche esempio nelle passate edizioni, se volete).

Totale autori del gioco: 101 autori

(Record poesie 54 – autori 36 alla 100a edizione)


Invito piera tola  a confermare qui il suo ruolo di banditrice della 121a Edizione di lunedì 15 maggio 2017.

VIA AI COMMENTI da adesso sino alle 24 di domenica

[Peppe Cassese]

Potrà pure sbagliarmi ma in SALISCENDI di Tonia La Gatta noto un crescendo e un decrescendo sillabico e

in PORTATO IN GIRO di Komandante99 un "portato" all'inizio e alla fine e la parola finale di ogni verso ripetuta nel verso successivo.

AD MAIORA...SEMPER

[poeta per te zaza]

Potrà pure sbagliarmi ma in SALISCENDI di Tonia La Gatta noto un crescendo e un decrescendo sillabico e

in PORTATO IN GIRO di Komandante99 un "portato" all'inizio e alla fine e la parola finale di ogni verso ripetuta nel verso successivo.

AD MAIORA...SEMPER

  grazie Peppe - bravi a Tonia e Giuseppe: rimando tutti al precedente post riassuntivo nr 48, integrato dei suddetti.

[lorenzosara]

Buon giorno a tutti, eccomi qui...

Accetto con piacere, parteciperò come Banditrice per la "121a edizione del gioco delle tre parole-chiave (promotrice poeta per te zaza)" .
Ringrazio La Banditrice della 120a edizione Poeta per te zaza, per avermi nominata.

A presto, per i commenti e vi aspetto Lunedì 15/05/17 per tre nuove parole...un saluto Piera Tola.

[poeta per te zaza]

 

Mina Cappussi / centesima new entry: Benvenuta!

Dal 7 agosto 2014 sul Sito Scrivere, con 68 poesie, tra le quali scelgo:

SAPORE DI TE di Mina Cappussi

Sa di ciliegi in fiore, di sole e mare
l’immagine di te,
riempie l’orizzonte
di inesplosi sguardi,
che allungano abbracci
e albe nervose.

Sa di lamponi e miele
il sapore di te,
cosparge i sensi
protesi come aculei
che graffiano acuti
il mattino.

Sa di muschio e spezie
il ricordo di te,
accende le fibre del mio essere
sottili come dita,
che intrecciano storie,
al vespero.

Sa di menta e liquirizia
il profumo di te,
rievoca passioni sopite
cocenti come fiamme
che danzano alte,
nella notte.

[poeta per te zaza]

 

Marinella Fois / 101a new entry: benvenuta!

Sul Sito Scrivere dal primo luglio 2012 con 82 poesie, tra le quali scelgo:

L'odore della vigna di Marinella Fois

Questi abiti vuoti del tuo corpo mi dicono di te padre
di quei lunghi interminabili silenzi.
Voragini profonde di tristezza
ora colme di solitudine ora di amarezza.
Io rubavo gli attimi al tempo
per darti tutto ciò che la vita ingrata
ti aveva strappato come un ladro a viso coperto
ma ... a ripensarci oggi
avrei rubato i giorni i mesi gli anni.
Il tuo sorriso si era perso con te
annegato nelle acque limacciose della malinconia
e scacciavi gli unici abbracci che riuscivo a strapparti
quasi avessi vergogna di mostrare la tua timidezza.
Il mio amore era grande
più forte della tua pudicizia
e quando di baci furtivi sfioravo le tue stanche gote
una nuvola mi avvolgeva del tuo caldo odore.
Odore di campagna di vigna
intrecci di pampini in fiore di foglie di fico
di mirto e lentischio.
Il tuo ricordo vivrà dentro me sino al giorno in cui
tempo verrà che tenderai la tua grande mano
per condurmi ancora una volta nella tua amata vigna
non più intrisa di sudore ma di filari d'uva.
Verrà settembre...
per la vendemmia
raccoglieremo i frutti d'oro
ne faremo nettare per sognare ancora
e con gli acini dorati collane di perle.
E la terra generosa non ce ne vorrà
per averle sottratto i suoi gioielli.

[poeta per te zaza]

 

RICERCA – RICORDA - ACCOGLIERE

I miei commenti:

PRIMA PARTE: 

Profumi di franca merighi 42
     
                       Anche la memoria olfattiva è importante per accogliere emozioni che credevamo perdute.

Ottimismo di franca merighi 42

                     Ricominciare sempre anche
                     In mezzo alle tempeste
                     Che ti presenta la vita
                     Essere ottimisti giova,
                     RICORDA che non è finita
                     Cerca e RICERCA di
                     ACCOGLIERE l'alba nuova...

Acrostico dello spunto RICERCA che parla, come da titolo, dell’ottimismo che ci invita alla ricerca
di un’alba nuova da accogliere per ricominciare.

Il dolore senza voce di Donatella Pezzino

“… Siamo viandanti
di lungo corso: una ricerca di passi
sulla sabbia asciutta, e di spine
da accogliere in grembo

quando il frutto non matura.”

Vero.

Pioggia di maggio di adriana sini

Quello che ci disegna e colora la natura, ad esempio dopo una pioggia primaverile, non può essere uguagliato da nessun quadro di nessun prestigioso pittore … Costruzione e contenuto impeccabili.

Allo specchio di NicolaGiordano

Note dall’Autore: "Una donna, mentre si prepara davanti allo specchio, viene sorpresa da un flusso di ricordi e, sovrappensiero,  lascia cadere una perla...
la caduta della perla vuole rappresentare la caduta prima dei momenti più belli della vita nella giovinezza, poi anche della loro memoria, la difficoltà intrinseca del ritrovare e del ritrovarsi."

Sirena di Mina Cappussi

La Mina vagante nel forum ha finalmente trovato il luogo e il tempo giusti per entrare nel gioco, in veste di SIRENA, e di occupare la centesima posizione nella classifica di ingressi nel gioco. Benvenuta, Mina!

Ricorda mani basse di Diego Bello

Sei ciò che è stato ieri
per lui ricerca dell'approdo, privo
d'identità di terra
gelo
che non sa accogliere.

Lo sguardo ruvido di meta
ricorda mani basse
si perde come goccia
precipita
e non si fonde.

«Note dell’Autore: Parlo dell'immigrazione. Di oggi e di ieri. Che si riflette l'una nell'altra. Che approda senza identità in una terra straniera e senza punti di riferimento, disarmata. Una terra che appare fredda e inospitale. Come se la terra fosse solo di chi la abita, di chi ci si identifica. E questo aggiunge dolore al dolore di quanti sono stati costretti a lasciare la propria, ugualmente inospitale e crudele, e a volte anche i propri affetti. E la loro tristezza, la loro solitudine appare come goccia che non si fonde nell'acqua in cui si immerge, non diventa mare, ma precipita sul fondo.

Segni ricorrenti di Rita Stanzione

Un giorno cammineremo
in segni ricorrenti, alla ricerca
di un’armonia dove tutto ora è pietra.
 
La natura mi ricorda cifre di segreti.
Rende il polline a bocche perse
 
sa accogliere superbi essenti
e fuscelli piegati
nell'estremo dono di sensazioni.

Secondo me, Rime scelte dal gioco.

Canale di Sicilia di Antonio Terracciano

Della serie sui migranti e il sistema di accoglienza che non è fatto tutto di brave persone, purtroppo..

Lettera ! di Mariasilvia

Ricorda sorrisi caldi e generosi
come il sole a mezzogiorno
ricerca sul solito ramo la capinera
senza pensare all’autunno
e l’aquilone in volo tra azzurre nuvole.
Verso il Paradiso c’è un mondo
non terreno pronto ad accogliere
il tuo cuore dal linguaggio “antico”.
Glicini,lillà, mimose e rose bianche
profumando... punteggiano il tuo salire. 

Essere vicini ad una persona che ci è sempre stata cara, magari dall’infanzia, a cui ci lega una grande amicizia, significa starle accanto nel bene e nel male, nei momenti cruciali della sua vita, e quindi anche negli ultimi, ricordandole il buono che ha avuto, le emozioni condivise, aiutandola a pensare a quella prossima accoglienza che l’aspetta nel migliore dei mondi possibili: il Paradiso.

I don’t know di Jo Kondelli Ghezzi

“…
Non so se posso chiedere
al mondo se ricorda
che non bisogna tendere
nell’aria la mia corda.”

Questa strofa è proprio indovinata per le occasioni in cui vogliamo dire alla nostra cerchia di conoscenti e amici che non tirino troppo la corda…

Remember di Jo Kondelli Ghezzi

“…Nella ricerca un palpito
sul prato vive e balla
giocondamente scalpita
essendo una cavalla.”

Una giocosa e scanzonata  immagine. Sei nato per scrivere balate, Jo!

'' Il tempo scappa'' di Giacomo Scimonelli

L’anima ricerca, il cuore ricorda e il tempo scappa.

Vorrei di enza fontana

Vorrei accogliere ogni giorno
come fosse il più prezioso
il più importante.

Vorrei una ricerca di attimi vivi
pieni di sorpresa di entusiasmo
che ricorda gli occhi di un bambino

E contagiare anche te amica mia
che mi leggi o che mi ascolti
apprezzare questa vita un sogno
non richiesto che ci è stato regalato

Ne sono contagiata, Enza, amica mia!

Senso al mio vivere- Amore- di Mariasilvia

… “Allunga lo sguardo, ritarda la notte
e ricorda...
Il cielo non crede che il mio cuore
sia pronto ad accogliere l’amore...”

Il senso del vivere l’amore comunque, per dare il più alto significato alla propria vita.

Dolorosa dignità di adriana sini

Perfetti novenari danno un ritmo sorridente alla spiacevole ma istruttiva storia della serie: pene d’amore da superare con stile …

La ricerca proustiana di Antonio Terracciano

Si può fare anche cultura, in questo contest, e il professor Terracciano ce lo dimostra per l’ennesima volta!

Memento Lucem di Azar Rudif

...
Ricerca le sfere celesti
se hai ali di follia.
Sol ricorda d’accogliere
Colui che ricerca nel Nulla

Ricordiamo la Luce, sì.

Un cuore pulito di Marial

“Con te sulla strada della felicità
…
Con te alla ricerca di un posto al sole
…

Con te nella sensazione d’accogliere”

L’ideale dell’armonia di coppia.

" Silenziosi rimorsi"  di Giacomo Scimonelli

Ricorda il mio cuore
I tanti discorsi
Catturati dal tempo.
Oziavo impaurito senza accogliere
Resti di silenziosi rimorsi
Dettati da un cielo nero
Alla ricerca di un raggio di sole.

Acrostico di RICORDA.

Il nostro Arcobaleno di Ela Gentile

Inaccessibile da nuvole e tempeste, quell’arcobaleno, perché sorto solo dopo il
superamento di nuvole e tempeste…

La tua tenerezza di Ela Gentile

Elogio della tenerezza, che più dura e più vale di una passione che travolge.

[poeta per te zaza]

 

RICERCA – RICORDA – ACCOGLIERE

I miei commenti:

SECONDA PARTE:

Mascella alare di Tonia La Gatta

Della serie: divertiamoci insieme.

Saliscendi di Tonia La Gatta

Ricerca
definita
per  accogliere
la tesi non vera
frattanto non ti costa
ma dopo vien la sosta
che rincorre e spera
come cogliere
l’altra uscita
ricorda.

Un crescendo e decrescendo sillabico.

La rondinella di catherine

Ricerca il vecchio nido
l'allegra rondinella,
ricorda con precisione
la sua ubicazione...

una buona risistemata,
poi le uova deporrà
e ad accogliere la nidiata
gioiosa si predisporrà.

Testo gioioso su una mamma felicemente efficiente e indaffarata.

Ricerca di catherine

Ricerca tra i ricordi
I nostri viaggi ai monti e al mare
Conditi di avventura
E, nel riprogrammarli,
Ricorda, senza paura,
Che sono sempre disposta
Ad accogliere nuova proposta!

Acrostico di RICERCA.

Ricorda figlio di Paola Pittalis

Ricorda figlio:
la vita è una continua ricerca
e devi essere pronto
ad accogliere tutto quello che ti dà,
non rinnegare il dolore,
anche i momenti bui aiutano a crescere.
Ricorda però figlio:
non darti mai per vinto,
guarda sempre avanti
con occhi bambini curiosi.

Portato in giro di Komandante99

Portato alla ricerca io non ci voglio andare
andare in biblioteca è un giorno disperato
e disperato poi se non saprò che fare
per fare il mio dovere da buon studente in prova
la prova che ricorda soltanto una rottura
rottura per accogliere la sabbia dalla mente
la mente che si affloscia nel vuoto ormai portato.

Ogni verso inizia con la parola finale del verso precedente che, in pratica, va a capo,
e la prima parola della poesia (portato) è anche l'ultima.

Accoglienza di Komandante99

Sì, vengono "arruolati" studenti di tutte le scuole superiori per illustrare il loro percorso di studi a ragazzi di terza
media che devono scegliere quale strada scegliere. Giuseppe a suo tempo è stato pescato da qualcuno che ha "venduto" bene il suo liceo e adesso vuole fare altrettanto. Dai, Giuseppe, il classico è ancora la scelta migliore, no?

Spes di Antonio D’Auria

Ricorda una fragranza d'onde
spettinate da un vento sereno,
bave di un gioioso pensare,
preziosa ricerca a ritroso
dell'attimo più verde.
Mi hai saputo accogliere
fra le tue parole di pace
e parlarmi ancora di vite
dolci d'acque.

Speranza.

La Monade Infinita di Azar Rudif


Detto che, in fisica, gli atomi si possono anche definire “monadi”, l’Autore, in veste di Monade, crede la sua condizione migliore della nostra (che siamo stati sputati al mondo da donne urlanti), mentre una vita d’atomi niente ricorda. Lui, la Monade che come atomo vive in un diamante, dalle mille sfaccettature, ha due opposti spiriti di sfaccettate verità.

Sorriso di Marinella Fois

Esordio col SORRISO della 101a new entry nel gioco, Benvenuta!

Ancora vita di Marinella Fois

“…
Siamo petali sparsi al vento
ad accogliere la vita,
nell'intreccio di mani
c’è ancora tanto amore.”

Anche in là con gli anni, un uomo e una donna possono ancora darsi e ricevere amore.

ANIMA D'EMIGRANTE di Pinotota

“Quasi al termine del suo lungo viaggio
alla ricerca di un nuovo arcobaleno
nel silenzio dei tanti passi smarriti
ricorda ancora le sabbie del deserto
quando sotto il coperchio delle notti
sperava nella luce dei nuovi confini
e in chi lo avrebbe saputo accogliere...”

Pinotota coglie nella sua essenza l’anima d ogni emigrante,

Luce della vita di Giovanni Licata

“…
Riflettente nel deserto 
l’effetto d’amore per accogliere
al cuore luce  della vita”


Battiti di gioia di Giovanni Licata

I battiti di gioia sono quelli di una madre che ricorda il momento emozionante e indimenticabile della nascita del figlio.

Il bello della Vendemmia di Marial

“Ad accogliere il profumo del mosto
il lampo dei tuoi occhi come uno scoppio
d’amore modulato all’infinito...”

Scrivere di Giuliano Esse

Se la ricerca va per la sua strada
Cammina non ricorda e certo bada
Rimuginando fili e perle rare
In questo porto franco da colmare.
Velocemente in fuga verso il volo
Estremo manovriero e preso a nolo
Riaccende per accogliere la vita
E senza spade ha pace ed è sentita.

Acrostico di SCRIVERE.

TRE SPUNTI di Giuliano Esse

Tu alla ricerca della frase a effetto
Racchiusa e ben tornita nella mente
Elucubrata a sbalzo e dirompente.

Sei certo che delizia e non si scorda
Per dare un’eco viva a chi ricorda
Unitamente  avvinto all’eleganza
Non temi e per accogliere l’istanza
Ti metti a stuzzicare la tua musa
In cerca del proemio e della chiusa.

Acrostico di TRE SPUNTI.

L'amaro in bocca di piera tola

Della serie: le occasioni perdute, i rimpianti, l'amaro in gola...

Orizzonte di spighe di Maria Assunta Maglio

Della serie: strategie d'amore...
 
l'Airone di Ventola Raffaele

...
Ci saranno tanti occhi nei riflessi di sole
e gli schizzi delle indomite onde del mare
il ritorno porta sempre un calore smarrito
l'amore è una ricerca di piume lontane.

Bentornato, Raffaele!

Ti cerco di piera tola

Ricerca in te
quel senso che si espande
come i rami che si levano
verso l'alto per un po' di respiro

ricorda
in quel nascere e morire
c'è la fatica delle foglie nel
saper accogliere con umiltà
il volere del destino...

Miracolo della scienza di Maria Assunta Maglio

Non ci facciamo mancare neppure la ricerca scientifica. Ci ha pensato Maria Assunta.

Nello specchio di Peppe Cassese

...
nel grande labirinto dei selfisti
che mirano la vita nello specchio
mostrandosi felici all’apparecchio.

Sulla mania attuale dei "selfisti" che preferiscono vivere per immagini che nella realtà.

Favoleggiando tre spunti di-versi di Peppe Cassese

Come d'abitudine, Peppe favoleggia coi tre spunti.

Tristezza di Marisa Amadio

Ricorda la radura
fulcro dei nostri incontri
le mani tremanti
alla ricerca di tesori celati.

Domani tutto andrà perduto.

I tesori di un tempo si perderanno...

[adriana sini]

La tua tenerezza

Fra tutti quei pensieri vaganti,
insistenti, ubriachi e tremuli,
a volte delusi, a volte sperduti,
la mente ricerca quell’unico
che ricorda più di tutti
la tua tenerezza che tenevi stretta,
per timidezza o paura, non so,
e accogliere nel ricordo
panacea per l’anima e il cuore.

Concordo con la poetessa: esiste qualche strano meccanismo della nostra mente che si innesca  col passare del tempo;
quanto più i ricordi si allontanano tanto più il pensiero tende verso quelli più teneri, trascurando volontariamente quelli più realistici o negativi, diventando così balsamo riparatore dell'anima ferita o offesa

[adriana sini]

Tristezza

Ricorda la radura
fulcro dei nostri incontri
le mani tremanti
alla ricerca di tesori celati.

Ricorda quell'alma leggera
innocenza luminosa di stella
acqua limpida per accogliere
bocche da dissetare.

Domani tutto andrà perduto.

Non Tristezza ma Melanconia avrei intitolato questa dolcissima lirica intrisa di ricordi palpabili seppur lontani nel tempo;
e se anche "domani tutto andrà perduto" rimarrà sulle labbra il sapore dei baci e il brivido delle carezze condivise.

[adriana sini]

CANALE DI SICILIA

A accogliere i migranti fanno gare
certi organismi non governativi:
pare che la ricerca loro arrivi
fin quasi dove terra si fa il mare!

(C'è ogni tanto qualcuno che ricorda
che salvar veri profughi è altra cosa,
molto più impegnativa e laboriosa
che prelevar d'avventurieri un'orda... )

Quando il poetare diventa denuncia sociale: bisognerebbe riflettere su quanto diverso sia il significato della parola "accoglienza" se aleggiante sulle labbra dei politici anzichè sostante sulle ruvide mani dei tanti operosi volontari di buon cuore...

[poeta per te zaza]

Vorrei di enza fontana

Vorrei accogliere ogni giorno
come fosse il più prezioso
il più importante.

Vorrei una ricerca di attimi vivi
pieni di sorpresa di entusiasmo
che ricorda gli occhi di un bambino

E contagiare anche te amica mia
che mi leggi o che mi ascolti
apprezzare questa vita un sogno
non richiesto che ci è stato regalato

Risposta di Zaza

Così pensavo, Enza, ai miei tre spunti,
proprio col senso che gli hai dato tu,
dall’accogliere la vita di ogni giorno
come ricerca esaltante che ricorda
attimi vivi pieni di entusiasmo
scoperti dentro gli occhi di un bambino.
E scoprire che volevi proprio questo:
il sogno d’un destino non richiesto.

Che passi il tuo contagio a tanta gente
che attraversa la vita indifferente!