Tre spunti di-versi - 111a Edizione

[Julie]

Ringrazio per l’invito l’autrice Mariangela -Poeta per te zaza- e dichiaro ufficialmente aperta la 111a Edizione del gioco delle tre parole-chiave (promotrice poeta per te zaza):

                                                                    TRE SPUNTI DI-VERSI


Il gioco inizia oggi Lunedì 20 Febbraio e termina alle ore 24 di Giovedì 23 Febbraio 2017.
                                                           


Si invitano gli autori ad attenersi alle regole di seguito riportate:

Si tratta di creare una poesia di MINIMO 4 – MASSIMO 10 versi
(versi non più lunghi di quindici sillabe),
che abbia nel testo i tre spunti dati, tre parole chiave, che tra di loro hanno poca attinenza, come vedrete, in modo che si inseriscano TUTTE con nesso logico nei versi, qualunque sia l'argomento, il tema, che si vorrà trattare.
Le parole devono inserirsi armonicamente nell’ argomento trattato.

I tre spunti devono restare invariati.
L’importante è non rispondere subito, ma pensarci bene.
Possono venire fuori composizioni interessanti, dagli aneddoti alle poesie umoristiche,
o d’amore, o riflessive o satiriche, o di fantasia.
Da escludere l’erotismo e le parolacce o citare nomi di persone note (sul forum è proibito).

I TRE SPUNTI sono:

                                        ORA -  RACCONTARE -  SFONDO


Si possono inserire al MASSIMO 2 POESIE per autore.
Pubblicate SOLO la poesia col titolo, senza fare commenti, per favore, così si vedranno bene le poesie, senza alcuna interruzione.
(Tutto ciò che non è il semplice testo poetico sarà cancellato).

Da Venerdì 24 Febbraio 2017 sino alla mezzanotte di Domenica 26 Febbraio 2017, spazio ai commenti, a cui tutti sono invitati.
Non ci sarà nessun vincitore, ma sarà un'interessante vetrina per i partecipanti e, vedrete, un piacevole passatempo.


ULTIMA MA BASILARE NOTA
La poesia proposta dovrà essere totalmente attribuibile alla creatività dell’autore partecipante.
Io naturalmente mi astengo dal presentare composizioni.

L’invito a partecipare è esteso a tutti gli autori del sito.

N.B.:L'Autore che si cimenterà per la prima volta nel gioco troverà, nei giorni dei commenti, un post a lui/lei dedicato.

 Buon inizio di settimana, Buon lavoro a tutti
e  buona Poesia!

Julie

[Luciano Capaldo]

 Grigio sfondo


Dire di te, di me,
no, non ho più voce,
non ne son capace,
un po’… come la morte;
un’avventura che mai
riuscirò a  raccontare.
Ora, credo conti il silenzio
sai, quell’inamovibile sfondo grigio
alla commedia d’una vita insieme
...eutanasia!

[poeta per te zaza]

Il mare a posto

Con l'onde alte di schiuma sullo sfondo,
il bambino si fa meditabondo:
Ora, nonna, ti voglio raccontare
di quella volta di un cattivo mare;
mi faceva spavento e scavalcava
il muretto e la strada che inondava:
non potevan le case galleggiare...

"Bimbo mio, non ti devi preoccupare:
l'ho solo visto qui davanti il mare".
Grazie nonna che hai messo il mare a posto... mi ha risposto.

[Mariasilvia]

                                                       A tu per tu con l’Io

Sullo sfondo della notte
vagano i miei turbamenti cupi
irresponsabili follie,
tessuti di maliziose reti
coprono le mie notti insonni
ora il cuore
non ha vibrazioni da raccontare
e sullo sfondo dell’anima
non vivono più i ricordi.

[Luciano Capaldo]

Senza enfasi


Sotterfugi ingegnosi
Fanno da sfondo ad un amore
Ormai solo ad ore, per nido… un motel
Nulla da raccontare ai posteri così,
Dopo il buio di un amore nascosto
Ora…rivedrò la luce.

[Mariasilvia]

Segreti

In fondo al pozzo interiore
vi è un bollore fragile e continuo
marciano apparizioni, s'odono suoni.
Galoppano speranze indicibili
come il furore del mare
nella sua ora più irruente.
A sentire... a raccontare...
si scaldano gli occhi, il cuore si tinge
mentre si fa giorno sullo sfondo.

[Giulia Livia]

Già nei sogni

“Da ora a sempre
mi piace pensarti”
Così ti scrissi in un biglietto
dallo sfondo rosso ricamato d’oro
Nulla è cambiato da allora
quando trascorrevo la domenica
a guardare le foto
per non scordare il tuo volto
Ora sono gli anni a raccontare
un amore profondo pieno di luce.

[Marial]

Famiglia

L’ora del vermiglio crepuscolo
increspa di colori e suoni
il cielo e il mare.
Tra i vapori d’onde,
a ventaglio si aprono i ricordi
spaziando nel cuore.
Da sfondo,
 i legami più importanti
a raccontare un patrimonio
vivo nella memoria.

[poeta per te zaza]

Maturità

Ora per ora aspetto che tu giunga
l’esito dell’esame a raccontare,
spero tanto non sia una cosa lunga
e che tu sappia farti giudicare
per quel che vali, per quanto studiato,
e sarà buono il tuo risultato.
Per il futuro mettici la brama,
che sia per il lavoro o per la dama.
Così poco passato sullo sfondo,
ma hai davanti il futuro a tutto tondo!

[Delinquente]

Giogo

Sullo sfondo nero
raccontare voglio
la mia malinconia

Triste ora più che mai
una lacrima scivola via
condita di nostalgia

Son ferito solo nell'anima
amaro rimpianto di Maria
dolorosa sorda nenia
silenzioso canto di gnomi

[Marial]

ROMANZA

Schizzi poetici in una folata di vento
 sono ora davanti agli occhi miei
 parlano dei pieni e dei vuoti della vita

Giorni senza nuvole e notti di luna
aperte ai sogni
a raccontare e raccontarsi

In uno sfondo lucente
dove occhi si specchiavano
in altri occhi.

[Antonio Terracciano]

I POLITICI

Sfondo una porta aperta, se mi metto
a raccontare ora quel diletto
gioco della politica, da amare
per diventar famosi e guadagnare.

Ed allora difendo i poveretti,
da quel momento in poi sempre costretti
a parlare, a promettere, a ingannare,
dicendo a sé: "Chi me l'ha fatto fare? "

[Giulia Livia]

Sul Mare Luccica...

Ora che la bonaccia
stende veli di azzurro sull’arena
l’ora più quiete della sera
quando tace il vento.
Sullo sfondo l’orizzonte carico
di pulviscoli iridescenti
offre uno sfondo da ammirare,
raccontare al cuore
che ferma il sole in alto
in un sorriso senza bufera.

[Antonio Terracciano]

PARIGI

Io posso sistemare sullo sfondo
la Tour Eiffel, Beaubourg o i Campi Elisi,
ma suona stessa musica di fondo,
di una città che mai d'amare smisi.
Par che Parigi voglia raccontare
a tutti i suoi turisti la sua storia:
"Mi vedi ora, ma dovresti amare
anche tutti i miei secoli di storia;
vedermi devi come sono ora,
ma pure immaginarmi come allora! "

[Lauretta48]

TEMPI MODERNI

Sembra giunta l’ora
di scrivere qualcosa di serio,
raccontare il malessere del vivere
in campagna e nelle città,
la fatica, il lavoro, il coraggio
di chi esce allo scoperto
e si impegna al di là del salario
sotto lo sfondo così cupo dell’oggi
dove i valori,sono sospesi
in una bolla di sapone.