Luce d’estate
E’ un riverbero sottile
che solletica pupille e pelli salate
scure, di raggi sfreccianti,
di fianco a palme e morbide sabbie.
La strada rovente,
che viene e che va,
è fuor dei pensieri
delle ore ombreggiate
qui ora sdraiate.
Canne tengono se stesse in attesa.