I MIEI COMMENTI ALLA 82A EDIZIONE - PRIMA PARTE
Paola Pittalis Vestiti di niente
Soffocante aridità tra un'umanità che non sa comunicare e accogliersi.
Dietro la facciata
Un dolore sordo che ci trafigge al fianco,
negli occhi pungono spilli.
Anche se gli altri non se ne accorgono,
un cupo dolore ci possiede
e non c'è Natale che ci possa dare calore. A volte è così.
Luisa Molinari Tra le braccia del niente
Il giorno cancella pensieri
che la notte scrive
a matita...
La notte ci spinge ad osare, a progettare ma il giorno
cancella i pensieri che la notte scrive a matita...
Scatole
L'ora è arrivata
d'aprire la scatola del futuro...
e chiudere quella del passato col nastro dei ricordi-
Delinquente Inverno alle porte
Immagine stagionale del Quente col richiamo natalizio.
Nonna nonno zia zio; dicono
Eppure li amiamo
in silenzio
per non essere tediosiCi vogliono divertentiVero Quente, e dobbiamo reinventarci di continuo per compiacerli!
Nicola Giordano SCALI D'ORARIO
Devi stare attento alla cena, la digestione pesante fa fare strani sogni. Forte il finale.
adriana siniNaufragio d’un matrimonio
riuscre a staccare i ricordi belli di un matrimonio
dagli ultimi di una dolorosa separazione non è da tutti.
Giovanni MonopoliNel silenzio
Se fossi qui nel silenzio
m’accosterei col semplice tocco
col respiro che mi s’affianca
nella silloge vissuta pensando al futuro
celando l’affanno nel suono
che s’avvinghia e mi trasporta lontano
per quel niente da cancellare
e tutto da conservare
col trasporto d’un vento che mi farà vivere.(Rime scelte dal gioco)
***
Un futuro incipiente
Maestria nel tratteggiare i tre acrostici delle tre parole-chiave.
Antonio Terracciano Sul futuro universale
Spesso, l'Autore ci propone brani didascalici-pedagogici,
trattando svariati temi. In questa poesia, cita la "Coscienza di Zeno"
e il suo terribile finale, che si contrappone alla chiusa,
dove auspica che buona volontà e raziocinio
prevalgano per il bene di questa umanità.
Sul futuro individuale
Pessimismo sul futuro individuale, quando nessuno più
ricorderà che siamo passati su questa Terra.
Ma saremo accolti altrove, Antonio, e ben accetti.