Futuro non vedo
Si piegano ginocchia,
al soffio vorticoso del vento, tempesta
s'abbatte sul corpo privo d'ogni forza,
gli occhi volgo all'immenso
silente, niente odo nel muto silenzio.
Non c'è futuro al sorgere dell'aurora,
si sfaldan pensieri nella nebbia che tutto cela.
Niente si muove nell'aria,
solitudine spegne luce di stelle,
pesante fardello all'orizzonte rimane.