Esperimento di poesia per gioco - 80a edizione

[DaviD]

PREMIO


Provo con un soffio a spegnere,
ricamando parole d'amore ed
elevando il perdono a valore, la
mefitica candela accesa dalla tua
immane rabbia. Sperando così di
ottenere in premio il tuo cuore.

[Saverio Chiti]

Nel vento

Vento di mare, come soffio salato
Ancora spande onde di
Luna, e mai s'arrende...
Oriente che sfugge alla miseria
Rincorre quel premio che dà valore
E lustro alla speranza.

ch.s

[Giuliano Esse]

Alto valore

A te il valore costa molto poco
Loquace per diletto in questo gioco
Targato da un giudizio assai sincero
Onesto senza scopi e sempre vero.

Valente il premio caldo in un sorriso
Attento rilucente e condiviso.
Là dove un soffio dona per procura
Osanna caldi baci e il resto dura
Rapito dal bisogno di giocare
Egregiamente vivo in questo mare.

[Giuliano Esse]

Gran premio

Gira la ruota gira la fortuna
Radiosa del suo premio e la tribuna
Astuta a non turbare cielo e terra
Nel soffio che la gara mai non erra.

Potente il suo valore e la rimessa
Regala a tizio e a gaia una promessa
E tu che voli ancora sopra il foglio
Motteggi con la vita e l’erba voglio
In questa gara senza una medaglia
Ordito da un gran sole che ti abbaglia.

[Saverio Chiti]

Scandito soffio

Saliente lieve soffio di un flop
orna il cupo valore di un amor
finito ancora prima nell'Ade, e
feroce scansione a quell'harem
indicando il premio sparso ieri
ozioso, palesato al vento soffio.


ch.s

[adriana sini]

Il momento della buonanotte

Rigirando tra le dita
quell'argentea monetina
"Basta un soffio e puff! Sparita!"
sussurrai con voce fina

E' questione di magia
render bimbi più felici
altra forma di poesia,
sa frenare anche i capricci

Il valore per la mamma?
Che bel premio: tutti a nanna!   

[adriana sini]

La gatta sinuosa

Qual piuma ricurva
da soffio sospinta
con fare leggiadro
la gatta passò

tra mobili e arredi
di poco valore
cercando un sol premio:
la sua colazione.

[Tonia La Gatta]

Il mio valore

Il premio lo pretendo e te lo chiedo
io donna del tuo orgoglio me ne frego
il mio valore vale quanto il mare
e soffio o sbuffo o piango o mi lamento
tu sei la nube ed io di certo il vento.

[Tonia La Gatta]

Premio all’età

Il valore pesato di un’età
che cerca di contare in qualità
è il premio che mi merito…occasione
che soffio nel tuo cuore diroccato
sperando di trovare ancora il porto
col faro che mi ha fatto da supporto.

[Julie]

                                           
                                                   Nel vento del tempo

Soffio sul tempo
che ogni cosa sfuma,
incorruttibile macchina
da nessuno mai domata,
sacro dono o assidua croce.
Breve e transitorio premio
valore che mi gira intorno
velocemente come il vento
in una corsa che non teme nulla
dove tutto cambia e trascorre.

[GaiaGea]

"Almeno una"

Di che valore sono le parole
se come soffio poi… volano via
Un grande premio per te sarebbe
se anche - una sola -
restasse nel suo cuore
e non volasse via

[Julie]

                                                   Mille stelle per Natale

Nell’aria, al minimo soffio
le foglie ormai ingiallite
si staccano rassegnate dai rami
Sulle nostre tavole abbondano
castagne, fichi e mele appena raccolte
premio della terra e della stagione in arrivo
Ben venga il tempo di Natale
dai profumi di vischio e rosmarino
Festa che accresce ancor più il suo valore
in questa” insolita” realtà di oggi.

[Antonio D’Auria]

Transiti enigmatici

Intimare col gesto più distratto possibile
il soffio mancante al capire.

Spirare.

E sopra stratosfere svuotate d'azzurro
e virate all'oscuro
ricredere al valore ultimo.

Non servirà premio
né ultime scelte.

[Maria Assunta Maglio]

Vecchio Autunno

Respiro brezza del fresco mattino,
banchi di nebbia copron pallido sole,
caduche foglie umide di rugiada, ondeggian nell'aria
al soffio d’una nota argentata.

Immagine d’immenso valore,
sublima quadro del vecchio pittore,
premio d’onor conserva nel cuore,
 emozione spegne luce di stelle.

Scende la neve, natura si tinge di candore,
vecchio  Autunno, va…all'orizzonte  curvo scompare.

[Rita Stanzione]

Trama in gocce

Penombra, forse la curva impercettibile
del non ancora: qui si consumano le sillabe

perché la sera ha il soffio della trama
che a momenti cade
il valore di un addio fino a domani
con l’anima piegata all’andare dei fiumi

Le ore deglutite, le ore passano su me
che premio ogni dolce grammo della mia stasi
seduta come un gatto nel tempo circolare