Esperimento di poesia per gioco - 78a edizione

[Peppe Cassese]

Cum verba ludere

Io mi diverto un sacco a dire peste e corna
e quando alzo il tacco la vita mia si storna
e se ritratto il bene che naviga nel cuore
mi sembra che le vene pretendano stupore
ché sedi le tempeste estorte dal mio cielo
bruciando nelle teste il fiore del vangelo
ma quando la tua assenza si muta in verità
io noto in evidenza che parli in libertà
per cui compito e celere ti colmo di sostanza
con la mia nuda venere che copre la mancanza.

[Antonio D’Auria]

Segni e disegni

É ritratto nei solchi del cielo
l'avvenire?
E l'accumulo di ogni respiro,
collezionare segni e
lasciare accesa la storia
non consola un'assenza,
improvvisa.
Cucita alla bocca silente
é la verità.

[Julie]

FIABE DI UNA VOLTA

In un mondo di magia,
di alberi parlanti e foreste stregate
inganni e verità rivivono
come per incanto negli occhi dei bambini
che scoprono nelle fiabe
il ritratto dell'eroe che conquista
regni al di là del mare.
L'assenza di contenuti e morale
imprigiona la curiosità
e impoverisce la fantasia.

[lorenzosara]

Il sole e l'oscurità


Si è ritratto (l'amore), ad un tempo sottomesso
d'aspetto esistenziale nel sostenere venti di guerra,
sterili in quell'assenza d'ovvio
lasciandola sospesa al volgere
d'una fine nell'esser preda di un gatto...il topo.

La natura ci mette lo zampino e l'umano
non ha imparato ancora che l'assenza di verità
diventa ritratto del male che compare santo
ma semina odio, rancore e non muore.

[DaviD]

SEPARAZIONE + O - CONSENSUALE

Contratto d'un tratto ritratto,
costretto dal patto sottratto:
l'assenza della presenza di te
è essenza che incensa
la volontà di star senza.
E mi sfratto, rubo un ritratto
gonfiando una stanza di assenza.
Perita è verità
ferita da vanità.

[Maria Assunta Maglio]

Cupo terrore

Pregna è l'aria,di odor che sa di veleno,
intossica vita cupo terrore,
naviga ritratto intorno al cielo,
nuvola lo coglie, non fa più ritorno.
Dimora terrena si gela all'assenza,
sorriso, "di Giovane",accende luce di stella,
ribolle il sangue, come mosto d'autunno,
verità non perdona diabolico pensiero.

[Rita Stanzione]

Ritratto

Sulla strada il gessetto
disegnava facce ed emozioni
Linee scaldavano l'anima
in assenza di sguardi
"Va tutto bene"
Questo ritratto calza
ad ognuno che passa
Io credo di far spuntare
bucanevi dall'asfalto
E' la mia verità

[Delinquente]

Il sole e l'oscurità


Si è ritratto (l'amore), ad un tempo sottomesso
d'aspetto esistenziale nel sostenere venti di guerra,
sterili in quell'assenza d'ovvio
lasciandola sospesa al volgere
d'una fine nell'esser preda di un gatto...il topo.

La natura ci mette lo zampino e l'umano
non ha imparato ancora che l'assenza di verità
diventa ritratto del male che compare santo
ma semina odio, rancore e non muore.

Inquietante verità del momento

[Delinquente]

Conoscerci

Nessuno ci conosce a questo mondo
in un modo compiuto e pertinente,
per quello che sentiamo nel profondo
e del nostro passato e del presente,
le cause che hanno indotto il nostro agire
o vergogne che non si posson dire.
Il ritratto è parziale anche a noi stessi,
che non riconosciamo in qualche posa
la verità perduta od obliata,
l'assenza di una nota indovinata.

L'uomo è debole e di corta memoria

[Delinquente]

                                          Tenerezza al confine delle stelle

Il ritratto di mia madre
appeso alla parete
sprigiona il sole
della bella estate
negli occhi vi leggo
tante verità nascoste

il mondo nel cavo di una mano
e le viole nel suo sguardo

nell'assenza e nel rimpianto
accarezzo un sogno già svanito...

Rara poesia di questi giorni
che non parla della guerra

[Luisamo]

POETA PER TE ZAZA-- CONOSCERCI
Certamente nessuno al di fuori di noi stessi conoscerà
mai la nostra anima, le emozioni, quel passato che
ci ha plasmato. Neppure noi ci conosceremo mai fino
in fondo.

GIOVANNI LICATA-- INUMANO SENSO
La ferocia che spinge gli uomini a compiere gesti che
di umano non hanno nulla, per ragioni che non esistono,
ci lascia attoniti

MARIASILVIA-- IL GIUDIZIO VESTITO DI NERO
Il male vince spesso sulla ragione  che ci
vorrebbe tutti fratelli in questo mondo che, invece,
viene sporcato dal sangue di persone innocenti

PIER QUIRICA TOLA-- IL SOLE E L'OSCURITA'
Imparerà mai l'uomo che la mancanza di verità
è la causa che per prima fomenta l'odio tra i popoli,
scatenando guerre che non servono a nulla se non
a spezzare vite

                                   Un caro saluto agli autori e buon fine settimana a tutti!!!
                                                     Luisa

[Giovanni Monopoli]

Dichiaro chiusa la 78° Edizione di Esperimento di poesia per gioco ideata da: poeta per te zaza ,che ha visto la partecipazione di 20 Autori con 36 belle composizioni.

Con le tre parole e un pò di fantasia, sono nati dei pensieri in volo per ognuno, riflessioni ,intuizioni, giochi di parole, trasformate in poesia, scritte in questo spazio libero e aperto, per stare insieme e in buona compagnia.

Complimenti a tutti !!!

Un saluto particolare a poeta per te zaza

********************
In ordine di entrata l'elenco dei partecipanti:

Poeta per te zaza ---- Senza titolo
                                Conoscerci

Luisa Molinari---- L’unica verità
                            Immaginare l'amore

Antonio Terracciano ----- La storia
                                     Chi siamo?

Adriana Sini ---- Vero o falso?
                        Disinteresse

David ---- Rimozione di sé
               Separazione + O - consensuale

Giovanni Licata ---- Inumano senso
                             Atto insolito

Delinquente ---- Ritratto di stagione
                        Il destino e la storia

Komandante ---- La verità palese
                         Il tuo ritratto

Mariasilvia ---- Il giudizio vestito di nero
                      Tenerezza al confine delle stelle

Giuliano Esseca ---- Verità
                             Il mio ritratto

Davide Ghiorsi ---- Il ritratto dell’assenza ( libertà)
                            Assenze e menzogne

Julie ---- Misericordia
             Fiabe di una volta

Saverio Chiti ---- Ritratto
                         Assenza di te

Tonia La Gatta ---- La verità
                            L’assenza tua

Marial ---- Un pugno di sabbia
                Dov’è la pace

Peppe Cassese ---- Recusario
                           Cum verba ludere

Antonio D’Auria ---- Segni e disegni

Pier Quirica Toia ---- Il sole e l’oscurità

Maria51 ---- Cupo terrore

Rita Stanzione ---- Ritratto


Da venerdì 20 Novembre 2015 alla mezzanotte di domenica 22 Novembre 2015,

spazio ai COMMENTI, a cui tutti sono invitati.


Ringrazio l'Autrice Paola Pittalis per aver accettato l'invito di condurre la 79° Edizione
di Esperimento di poesia per gioco. Promotrice: poeta per te zaza.

Grazie!!!
E, via con i commenti!

Giovanni Monopoli

[poeta per te zaza]

In posa da Giovanni Monopoli per un bel Ritratto siamo in 20, in Assenza di altri che
non hanno potuto partecipare ma che in Verità sono assidui del gioco e torneranno presto.

ASSENZA - VERITA' - RITRATTO


Sono le parole-chiave dell’Esperimento di poesia per gioco- 78a Edizione,
del banditore Giovanni Monopoli (grazie! ), che hanno prodotto questi risultati:

La 78a Edizione ha visto un totale di 36 poesie presentate da 20 autori,
di cui new entry una, Davide Ghiorsi!!! Benvenuto!

 
Esperimenti nell’esperimento:

Il bravo Giuliano Esseca fa gli acrostici di VERITA' E RITRATTO, nelle sue due poesie.
sempre con naturalezza.
Il bravo Saverio Chiti fa l'acrostico di RITRATTO nell'omonma poesia presentata.
Il bravo Peppe Csssese, nella sua Cum verba ludere, fa la doppia rima baciata
in ogni verso.
Solo loro? Ditemi chi non ho visto, per favore…

ATTENZIONE! Per quanto concerne il gioco della RISPOSTA ad una poesia di questa
edizione, sempre con le tre parole-chiave obbligatorie,
mi riservo eventuali modifiche e correzioni, nonché cancellazioni;
chi non gradisca l'eventualità si astenga, grazie.
A proposito della RISPOSTA ad una poesia del gioco, preciso che
deve essere quello che significa, ossia una RISPOSTA a tono, non
un RIFACIMENTO rivisitato della poesia del gioco che si sia scelta
allo scopo – si possono scrivere max due risposte.

Totale autori del gioco: 75 autori

 

[poeta per te zaza]

75° new entry - Davide GHIORSI 

Sul sito dall'ottobre 2014 con 126 poesie, tra le quali scelgo:

L'ultimo dei tanti di Davide Ghiorsi

Sono l'ultimo dei tanti,
il più esperto tra i perdenti,
son colui che adora il buio,
per andarci a fari spenti.

Son colui che più non punta,
perché al gioco ha sempre perso,
in classifica son primo,
se la guardi a senso inverso.

Scendo in corsa, cambio treno,
sempre stessa è la stazione,
io son come Willy coyote,
affezionato al suo burrone.

Son più inutile di un tappo,
son più piccolo di un topo,
non temer d'essere in fondo,
tanto poi io arrivo dopo.

Io son qui, chiedete pure,
se volete qualche dritta,
nessun altro è più indicato,
ad insegnarvi la sconfitta.

Cosa dirvi, andate, fate,
e guardate sempre avanti,
tanto a chiudere la fila,
è sempre l'ultimo dei tanti.

****

Nota di Zaza: magistrale, ironica rappresentazione, rimata in ottonari da Davide,
che si è messo egregiamente nei panni di chi ha questa "inesorabile condizione disillusa",
come l'Autore esprime nelle note. Poesia da meditare.

****

Di seguito, vi propongo una sua breve:

Il sognante viaggiatore di Davide Ghiorsi:

Questa sera si parte davvero,
mentre un buio leggero,
par farmi da scialle.

La mappa non è nel pensiero
perché il mio sentiero
lo san solo le stelle.

[poeta per te zaza]

  Non è il gioco della risposta. Ho notato che Antonio ed io abbiamo parlato della stessa cosa nei testi che seguono,
sulla stessa lunghezza d'onda, anche metrica, ed ho pensato di proporre le due poesie una di seguito all'altra,
come un dialogo tra due amici sullo stesso argomento.


                                                                                   CHI SIAMO ? di Antonio Terracciano

Il ritratto che a volte noi facciamo
di qualche nostro amico o conoscente
un'assenza comporta, privazione
della sua verità, che spesso resta
oscura anche a lui stesso, ché cangiante
è ogni giorno il nostro stare al mondo.


                                                                                    CONOSCERCI di poeta per te zaza

Nessuno ci conosce a questo mondo
in un modo compiuto e pertinente,
per quello che sentiamo nel profondo
e del nostro passato e del presente,
le cause che hanno indotto il nostro agire
o vergogne che non si posson dire.
Il ritratto è parziale anche a noi stessi,
che non riconosciamo in qualche posa
la verità perduta od obliata,
l'assenza di una nota indovinata.