Non è il gioco della risposta. Ho notato che Antonio ed io abbiamo parlato della stessa cosa nei testi che seguono,
sulla stessa lunghezza d'onda, anche metrica, ed ho pensato di proporre le due poesie una di seguito all'altra,
come un dialogo tra due amici sullo stesso argomento.
CHI SIAMO ? di Antonio TerraccianoIl ritratto che a volte noi facciamo
di qualche nostro amico o conoscente
un'assenza comporta, privazione
della sua verità, che spesso resta
oscura anche a lui stesso, ché cangiante
è ogni giorno il nostro stare al mondo.
CONOSCERCI di poeta per te zazaNessuno ci conosce a questo mondo
in un modo compiuto e pertinente,
per quello che sentiamo nel profondo
e del nostro passato e del presente,
le cause che hanno indotto il nostro agire
o vergogne che non si posson dire.
Il ritratto è parziale anche a noi stessi,
che non riconosciamo in qualche posa
la verità perduta od obliata,
l'assenza di una nota indovinata.