Esperimento di poesia per gioco - 72a edizione.

[Delinquente]

Natura & educazione

Esatto tratto adatto
per uno iota di quota per il pilota
sfiora anzi diede un tocco
all'albicocco dove era in "abiocco"
un allocco
E furon proteste
da parte di tutte le foreste
Ma l'uomo sciocco
non chiese neanche scusa
cosa nota

[Pino Tota]

LA MORTE


La morte, parola sibillina, tenebrosa
nota angosciante della nostra vita
dal tratto gelido come l'oblio
rovente come fiamma divoratrice
oscura come il mistero.
Morte in agguato dove mi attendi?
Al tocco della tua impalpabile mano
se potrò così ti supplicherò
"Guida il mio volo tra quelli
che amarono Musica e Poesia"

[Julie]

                                                   
                                                              L’ora del crepuscolo

Il tocco della campana
del piccolo convento
eco nella nebbia d’autunno
invita il cuore
ad un’intima preghiera

aleggia silente come la neve
una calda nota di spiritualità
e di fronte alla grandezza divina
il tratto del mio viso
risplende della luce dell’Universo.

[Julie]

Grotta di Biserujka

In quel  tratto di costa
dell’isola d’Istria
oltre il mare cristallino
vive un gioiello di colonne e stalattiti
che suscita un senso di meraviglia
tocco ricordi che profumano di sale
e tesori  di storia
una nota nostalgica stringe la gola
in quel canto sale
un’onda  di commozione.

[Marial]

                                             
                                                    Il cuore vola in un tratto di cielo

Con un tocco di penna
tratteggio sfumati
contorni di donna
tocchi di nero azzurro
su occhi intensi dove tocco
la profondità di lago
un tratto di matita rossa
crea una nota di sorriso
sulle labbra imbronciate.

[Marial]

Dal cuore all’anima

Rimango un lungo tratto
a pensare
alle parole d’amore
non dette né in prosa né in rima
tocco con i tasti del cuore
una nota melodiosa
e all’improvviso una sinfonia
nella notte morbida
vola nella leggerezza
dell’anima.

[Mariasilvia]

                                                    Ali d’inverno

Nel bianco della neve
una nota di colore
appare inaspettata

è tocco di un momento
il canto del pettirosso
che nel tratto del giardino
dei miei sogni
regala al mio pensare
cieli senza grigiore.

[Giuliano Esse]

Nota nota

Nota sul rigo in quarta in re maggiore
Ora il tuo tocco dona più colore
Tratto dal fuoco con tratto d’autore
Accento di un gran fine esecutore.

Nota la gente presa ad ascoltare
Omaggia col silenzio quest’altare
Toccata da quei suoni da estasiare
Attentamente il cuore e il suo pulsare.

[Giuliano Esse]

Ritratto

Resta soltanto un tocco da ultimare
Il volto definito già compare.
Tratto d’autore spatola e colore
Ricami ad olio mano di pittore
Artista di ritratti e dei contrasti
Tratteggia con finezza ignoti tasti.
Tu nota il rosa spento sulla fronte
Ornata da due occhi all’orizzonte.

[poeta per te zaza]

E ancora...

E d'un tratto una nota si abbassa,
con un tocco inquietante dilaga;
ti pervade la disarmonia,
e conosci la tua malattia.

[Tonia La Gatta]

Nota o ignota?

Se nota oppure ignota
lo vedo mia devota
che il tocco tuo brillante
è il pregio edulcorante
nel tratto meno ambito
e dato che ti invito
io tocco lei che nota
salire ad alta quota
il tratto col piacere
del cacio con le pere.

[Tonia La Gatta]

Tocco di femmina

Il tocco mio di femmina
fa riesumare il caso
e tu che sei la vittima
a un tratto sei pervaso
da quella nota magica
che fa svegliar la vita
e il tratto a terra steso
non pone resistenza
e il sangue caldo arreso
nota la compiacenza.

[enza fontana]

Una mano piena di nuvole

Sembra un quadro quel tratto di cielo
azzurro e terso con rare nuvole paffute
e un tocco di rosso
dell'imminente tramonto.
- Nota di un poeta solo
 malinconico e distratto-
dall'aria fresca profumata di bucato
e un leggero aroma di caffè,
mentre echeggiano voci allegre
e risa a cuor leggero.

[enza fontana]

Vorrei

Vorrei essere un fiore
per essere colta dal tocco
delle tue mani,
il vento per scompigliare i tuoi pensieri.
Vorrei un tratto di cielo tutto mio
per accendere le stelle.
e l'ardore per sognare in una notte
di argentea luna e con la nota
più alta cantare insieme
una dolce melodia.

.

[NicolaGiordano]

INFESTAZIONE

Da secoli l'ultima nota
si tace ai saloni deserti;
eppur continua la danza del sudario,
del fuoco, dell'armatura,
del lembo dell'arazzo,
del tratto, del cigolio:
-dovunque saltava il giullare-
rollio di sonagli nel vuoto
e sembrano offerti agli insonni
i calici del folle tocco.