Parla il tempo
Sbircia il quadrante, osserva l’ora
parla con silenzioso aspetto lui
e a nulla vale cancellare il fui
con più lena è il suo… ritorna
Corre, corre il tempo
sotto i portici d’antico palazzo
lui s’avvede, incide, lascia il segno
e come lo sciame che veloce passa
nel sussurro di quel passaggio… tutto sconquassa.