Un caro saluto a tutti, belle le tre parole...complimenti ad Antonio D'Auria per la 64^ Edizione del gioco e in bocca al lupo al nuovo Banditore della 65^ Edizione Esperimento di poesia per Gioco.....ecco i miei commenti avanti tutta.
-Mariasilvia
Corsa verso l'estate
Conto i giorni
che mi separano
dalla solita quotidianità
per preparare la valigia delle vacanze
da pensionata
finalmente parto
per godermi il sole
nella mia barca ancorata
nel piccolo porto
caro al mio cuore.
*** Un bell’auspicio, la vacanza tanto attesa in luogo d’amore tanto caro al cuore.
§§§
-Lauretta 48
Insieme lo stesso
Parto piena di ricordi
con emozioni di cose
che si incollano nel tempo
tempo che porto dentro
e m’avvolge come una morbida coperta
nell’involucro di abbracci e sospiri
che conto siano solo per me
porto in un cesto le parole del cuore
che profumano la distanza.
*** Una coperta fatta di ricordi, aiuta nel lungo percorso fatto di distanza, a riscaldare quel gelido vuoto , lasciato dopo un ballo di emozioni.
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-Saverio Chiti
Tu
Conto su di te, solevi dire...
ora so anche tu non mi abbandonerai mai
come un'anima in pena
sulla banchina del nebuloso porto,
perciò se adesso parto, so che penserai a lei...
Tu sei parte di me, depositario d'affetto
che sicuramente le elargirai con amore.
Rispetto e fiducia, sono massime di vita
che vivono in te...
Io ora devo partire, tu rimani con lei.
Ch.S
***Una richiesta, a te che rimani occupati di coloro che lascio, io sarò sempre qui vicino ad osservare in qualche modo, e presenzierò in ogni momento di gioia o difficoltà…non mi vedrai ma saprai che io ci sarò per sempre…adesso devo partire prometti che ti occuperai anche di lei sempre.
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-Poeta per te Zaza
Quand'ero incinta
Porto sotto il mio seno una creatura,
ma sta facendo tutto la natura
e conto su una fibra giovanile
perché il mio parto sia in perfetto stile.
***La donna custode e procreatrice di vita. La fibra forte e fertile che dona l’amore e lo protegge per mesi…lo rende unico e speciale quel legame.
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-Chrysalis
Parole nuove
Dei tanti pensieri che
che mi navigarono
l'anima e il cuore,
ho perduto il conto
Ogni giorno io parto
in cerca di nuove
parole ancorate
come barche in un
porto sempre nuovo
*** I pensieri nascono e ormeggiano dentro…ad ogni vento spumeggiano e ondeggiano …navigando inseguendo scie di correnti o di navi per approdare anche in nuovi porti
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-Enza Fontana
Il parto
Parto, dolore travolgente
onda incontenibile, inarrestabile
che sconquassa fino a straripare
nel porto sicuro dove amore ce n'è tanto,
tanto da non poterlo contenere.
Un conto che mi appaga
mentre guardo gli occhi tuoi
azzurro mare.
*** Parto, che dolore, un dolore d’amore sconvolgente in tutti i sensi…l’unico insopportabile che si possa sopportare, per l’amore che sa donare, l’appagante conto d’un salato piacevolmente dolce.
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-Libera Mastropaolo
SEMPRE TI CERCHERO'
E non avevo messo in CONTO il tuo silenzio,
rotto da un nuovo incontro nel mattino.
PORTO con me da sempre
il tuo profumo
sopra la pelle
che di te mi parla.
E senz'indugio PARTO
per cercarti ancora,
ma forse ormai
non ha proprio più senso.
***Inevitabilmente si cerca, anche quando forse sembra che non ci sia più un senso…ma forse non è il senso che manca è solo la persona che non c’è, perché tutto cambia ma ciò che è stato rimane…anche a lungo andare. Non sarà più come prima ma può essere anche meglio di prima…non perdere la speranza per chi ci crede è fondamentale, per credere in ciò che si fa…non vale solo per l’amore.
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-Giulia Livia
Una voce da lontano
Conto le lune e i passi
nell’ombra delle tenebre
sino alla riva
porto la mente a sogni
di grandezza
parto per un porto sicuro
con la mia stella che brilla
per trovare la pace
conto sull’amore di un altro fratello
e con il sollievo nell’animo, parto.
***Contare sulla luna nella notte, sognare in grande, partire ed arrivare, dove si vuole, sotto la guida di una stella… la pace quel sogno in grande che conta solo sull’amore che ognuno può dare…l’anima finalmente grata e sollevata può partire…serenità nel vivere.
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-Giovanni Monopoli
Il giorno a venire
La voce del cuore porto con me
è la sua a sospingere i passi
mentre le foglie svolazzano al vento
coi respiri sempre più affannosi.
Conto le ore, i minuti, gli attimi
nei bagliori così liberi e ansiosi
nelle aurore a tacere alla sua visione
… e parto con la gioia immonda
dell’immortale amore in quel giorno a venire
all’ascolto del richiamo suo che m’inonda.
***Vivere con il presupposto che sia la voce del nostro cuore a parlare…tutto avrà una valenza diversa anche se l’affanno del respiro si fa sempre più sentire, affaticato movimento. Tutte quelle ore vissuti nelle attese ansiose luccicanti di libertà, daranno della visione d’aurore una pace infinita.
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-Mimomimo
Enigma
Parto di presto mattino
e il bambino porto alla scuola
a due passi da casa
quaderni, matite e diario
conto per sicurezza
parto decisa con la macchina
nel giro di ogni giorno,
ai miei occhi la scuola
è un porto dove trovare
rifugio sicuro e ore di svago.
***Fiducia tanta si ripone nella scuola, che non solo è luogo di apprendimento e di insegnamenti, ma per i genitori che vi lasciano i figli un valido e concreto aiuto…per cui importante affidarsi…sperando di essere in mani giuste in ore di studio e svago…da lì la vita comincia.
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-Julie
Il mattino è poesia
Sarà uno splendido mattino
sta per sorgere l’alba
parto con cavalletto in spalla, tela e pennelli
su ore d’anticipo conto
di cogliere i primi bagliori
con il fresco venticello sul lago
dipingere all’aperto le vele delle barche
animate dall’azzurro intenso.
Ecco la felicità che dal cuore parte
e porto all’anima.
*** Quando si può creare qualcosa tutto diventa poesia, l’anima si rallegra un sorriso ed il quadro che ne esce fuori è la gioia … gioia di potersi esprimere…e di poter esprimere tutti i sentimenti che nascono e vivono dentro di noi per poterli condividere.
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-Komandante
Parto felice
Parto felice
e non mi porto niente
sperando che ti venga
un accidenti.
Il conto poi lo pago
appena torno.
Ci conto e tu
non fare il perdigiorno:
io conto sia all’andata
che al ritorno.
***Ironicamente vera…chi vive un attimo d’intensa felicità, lunga o breve che sia paga sempre il conto prima o poi…rinunciare e continuare a sognare o viversela ( la felicità) sapendo che si dovrà pagare il conto?
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-Delinquente
Piccole gioie e riposo
Un bicchierino di Porto
anche se non è vino del nostro orto
al caffè dell'orologio
festeggio il mio compleanno
al cameriere Ambrogio
pago il conto
visto che gli amici non lo fanno
saluto tutti e parto
in vacanza come ogni anno
relax e riposo per evitare l'infarto.
***Piccole gioie esistono, un saluto d’inizio vacanze agli amici del bar e, via partenza per l’agognato relax, inevitabile infarto??? Non so si scongiura ma aiutarsi serve …w le vacanze e buone siano.
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-Tonia La Gatta
Lo sconto
Io parto e non mi importa se alla porta
ribussa quella gatta mezza morta.
La porto con me a zonzo in ogni dove
e lei dalle mie gambe non si smuove.
Entriamo in un locale di Milano
e lei seduta si comporta strano
e chiede solamente una polpetta
che mangia allegramente in tutta fretta
e quando arriva Gino e porta il conto
gli lecca un po’ la mano per lo sconto.
***Allegra gatta…sul tetto che scotta, del far bene agli altri c’è sempre il tornaconto, non lo si fa per quello....ma se si dona si riceve...!
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-Witto 42
“Concordia”
Parto dalla verità:
salpava felice la nave dei sogni
verso aperti e curiosi lidi in un ameno porto
dal profumo di Giglio
si arenava inclinandosi agli abissi
Se fosse stato un parto della mia fantasia
avrei partorito un libro di suspense
Pagine di dolore mi porto addosso
rimane un conto di coscienza sporca,
salato e mai saldato.
***Eh si la verità, si deve sempre mettere in conto, prima o poi salta fuori, elaborando un precorso interiore si può fare un buon parto...in natura natura anche se doloroso, capita spesso che il parto sia buono e indolore. La coscienza si farà sentire sempre sporca se debito salato e mai saldato.
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-Marial
RISVEGLIO
Porto fuori dalla finestra il mio cuore
per accogliere l’evento del giorno
eccolo, ritorna il sole e le nuvole
sono bambagia tatuata
il cielo è come il mio sereno risveglio
parto da ore limpide e momenti in luce
conto dalla mia terrazza i fiori sbocciati
senza programmi conto i minuti
per godermi nel nastro verde del prato
la mia colazione all’aperto.
***Vivere e viversi in una giornata di sole, quale gioia più grande…se non quella di assaporarne i colori la freschezza e la vivacità di una natura che ci circonda…un risveglio così chi non lo vorrebbe…
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-Giuliano Esseca
Contaperto
Conto i miei giorni i mesi e la speranza
Ogni momento in questa enorme stanza
Nuda e nemica sul mio porto al mare
Toccata dall’orgoglio di arrivare
A queste enormi braccia in conto al sole.
Parto una vita parto del dolore
Eterno e maltrattato batticuore
Raggio in attesa dell’antico faro
Tesoro che qui porto e mi è riparo
Ormeggio in questo tempo assurdo e caro.
***La vita un conto sempre aperto, la speranza nella partenza di approdare in porti sempre sicuri…tra parti e dolori che ci sono concessi non resta che tendere braccia al sole…fino a che dura luce di ogni giorno, in attesa d’un faro che ci accolga anche nell’arrivo in porto di notte…
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-Zima
portato il conto, parto.
mi fu portato il conto
in un bar del porto.
non so quale fu il parto
che mi indusse, libro al braccio,
a contare le parole amare
che m'accompagnavano. so però
che parto, porto con me la penna
sola e conto - ora - la lista
dei colori che infiammano l'aurora
***In una giornata qualunque ,dopo la consumazione il conto, il parto di parole che induce alla ballata di penna, parole che amare prendono spazio comunque in un libro che si può comporre un’aurora sempre nuova.
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-Giovanni Licata
Melodia
Porto al vento melodia d'amore,
cinguettio d'uccelli,
rallegra via del sole,
al volo di colomba
libera e festosa,
conto le ore per bagnarmi d'amore.
Luce accecante al ciel si leva,
sulla scia parto e...
tocco l'atmosfera.
***La melodia si sente come una sorta d’emozione che ci pervade, una luce che ci accecante che porta allegria che solletica la voglia di volar per tanto amore, un’atmosfera che lascia un gusto dolce nel cuore.
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-Peppe Cassese
Parto nel porto
Fatto il rapporto
parto più accorto
il conto è in porto
niente più aborto.
Conto le ore
porto il dottore
parto indolore:
“E’ nato, amore!”
***Divertentissima…parodia d’un veloce parto che si augura a tutte coloro che si apprestano a diventare mamme… ma non solo.
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-Maria 51
Il cielo Il mare
Porto nel cuore bellezze del mare,
bianca onda scorge pensiero,
disseta desio acqua chiara,
conto gocce all'imbrunir della sera.
Parto felice, mi culla il mare,
abbronza il corpo,
caldo solare.
***Il mare, la sua piacevolissima sensazione, acqua sale sole…un corpo che si abbronza nella magia dell’estate…l’onda che bagna solletica un felice vivere d’ambra solare.
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-Rita Stanzione
Cosa ti porto
Cosa ti porto, dimmi…un mentre
e quando vuoi apro il cerchio degli elementi
-ti vivo nel sempre di equinozi? (Ti) aspiro, nutro
ossature di attese, il lucido delle forbici
cambio il vizio del pendolo
conto quanti giri in uno spicchio
se ho l’ora di te, in bocca: parto
ponendo fine all’increato
insensato -al bianco cristallo
del giocar d’inerzia
***Gli elementi, -acqua terra fuoco aria- e sembra nulla? Sono la vita e, per questa cambio il giro all’ora d’un pendolo viziato, ti desidero così tanto che ci tento ad attenderti… un gioco fatto d’inerzia.
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