Esperimento di poesia per gioco - 62a edizione

[Giuliano Esse]

Mister Phantasy

Luminosa virtù che fa creare
Ardite costruzioni da adornare.

Fiume che quando è in piena oltrepassa gli argini
Alzando col passato obesi e alti margini
Nel mondo tuo inventato tu pensi a una bugia
Tessuta a quattro mani con arte e fantasia.
Attento però amico a non esagerare
Solo almanaccando ti perdi in questo mare.
Io ti consiglio affidati anche alla realtà
Almeno con lei insieme godi la libertà.

[Giuliano Esse]

Prima ancora

Io non so né quanto pesi né poi se esso sia
L’amico assai fidato di questa vita mia.

Prudente non mi inganna nella sua scorreria
Appunto è col passato che faccio economia
Su questa tela immensa vera patologia
Sicuramente ombre del tempo vecchia spia.
Aiuta il mio futuro creando un’altra via
Tra l’acque del gran fiume della mia nostalgia.
Orsù facciamo presto che il resto è fantasia.

[witto42]

                                                                    Il divino Nilo

Grande inventiva e tanta fantasia
contano gli egizi nell'aver divinizzato
le acque del Nilo

Profili e polvere di un secolo passato
fanno crescere nostalgia e mistero
tra abluzioni, piramidi e faraoni

Il passaggio quieto dell’affascinante
navigazione sul fiume sacro
fanno salire al mio cuore
il sapore dell’Africa.

[Giovanni Licata]

Natura

Infinita vita
oltrepassa barriera,
 un fiume d’acqua
tutto spazza via.

Natura funesta
ritorna all'era dove,
fantasia desta liberi campi.   
Ritornano pensieri
del passato

[Rita Stanzione]

Margini

Ti sento fiume e arretro piano
sul filo tirato della riva

con la fantasia lavo papiri
di tempo immobile e appagato

Ha margini ispessiti il giallo resina
del non c’è più
dove scorro il passato, apro luci
in qualche crepa di accoglienza

[Tonia La Gatta]

Fantasticando

Fu donna Fantasia da poco conosciuta
a riportare il fiume nel passato
e il fiume sconsolato e volgarmente astato
negò col suo passato la vecchia fantasia
passato che inventò la nuova fantasia
che si tuffò nel fiume per riportarlo via.

[Tonia La Gatta]

La fantasia è femmina

La fantasia è femmina
con gambe e tette al bacio
un fiume sempre in piena
di arte sogni e lena
e quando poi il passato
si tinge al cioccolato
allora ti diventa
la donna che tormenta
e l’uomo ormai spiantato
da maschio fa il bucato.

[Maria Bruno]

Fantasia
Fantasia, tu che risiedi nello spirito umano
 trascuri il passato, ignori la scienza
tramuti il presente in un sogno...
Solchi gli animi degli artisti
come fiume scorri dal cuore
alla mente, fino a
raggiungere la tua
 unica foce: l´emozione.

[Maria Assunta Maglio]

Lungo gli argini

Passeggiando lungo gli argini del fiume,
bagno i piedi scalzi nell'ombrato letto,
cinguettio d'uccelli e rondini in volo,
portan fantasia nell'immaginario del passato.
Risa di bimbi e cigni festosi,
allietavan giorno,
sotto il cielo tinto d'azzurro,
mentre nuvole bianche,
 si specchiavano sull'acqua,
 come farfalle.

[Saverio Chiti]

Fantasia di un passato

Ritorna il passato, torna sempre dove il fiume
bagna il mio paese…
laddove di fantasia, ancora vivo
e dove il tempo mai scorre
se non nel lento andare delle acque del fiume

Torna il passato ritorna e insieme con lui, tu
che avevi preso l’acciottolata via
per fuggire dalle acque del fiume…
Torna il passato, ritorna
quando la vita ha di nuovo sete.

ch.s

[Peppe Cassese]

Orientamento

Nel passato c’è il mio cielo di ponente
che risplende da domani verso oriente
scivolando nel gran fiume del presente
con l’allegra fantasia del dolce niente.

[Peppe Cassese]

Fiume di parole

E’ un fiume di parole vuoto e magre
sul letto sfatto del tuo vasto mare
con l’onde del passato che riappare
tra corna e sbuffi delle vacche agre.

E’ il mio passato tra le opposte rive
di questa fantasia pungente e varia
che bagna la tua faccia statuaria
e al remoto passato sopravvive.

Presente torna indietro con la tua nostalgia
ché il fiume del futuro è senza fantasia.

[Saverio Chiti]

Nel passar lento

Nel passar lento del tempo
ogni fantasia, nella mia esistenza trova alloggio,
fosse pure solo un migrar di fronda
o un passato che ingombra il presente…

un fiume in piena che dirompa su placide mura
e nel suo passar di sponda a sponda affronta
quella parte di me che si credeva al sicuro…

Niente è vita, se prima non conosci l’illusione
nel passar lento del tempo…
Ti credevo amica, oh vita vissuta.

 Ch.S

[Antonio D’Auria]

Appuntamento

Sondata superficie da riva a riva
passando sguardi come palmi sensibili
al fiume appena guadato.

Anche oggi l’aria era ferma e profumata,
con l’onda lentamente mota
ma senza scorie dal passato
emerse,
vedi l’ieri.

Mi chiami, qui giunta,  per distrarre noie:
giochi e fantasia.

[Antonio D’Auria]

Ricerca assertiva

Si
alimenta gioiosamente
si
dimena nel passato
si
lava nel fiume scritto
si
bea della vita
si
cerca e chiama fantasia.