FAR L'AMORE
Baciami
coi piedi.
Afferralo con le mani
avvolgilo di velluto,
guidalo
con la testa,
intingilo nel colore.
Mentre intendi
con gli occhi,
mentre scrivi
sulla mia pelle,
un bacio per aria,
sposti l'eterno
per me in un istante,
incantesimo mi urli
mi giunge dentro,
un miracolo succede,
mi piego verso lui,
intuisco la tua speme,
lo bacio con passione,
invertendo il sopra e il sotto,
i piedi con la bocca,
che se avessi i piedi per baciare,
che se avessi due bocche per camminare,
quanto poco rumore farei,
su quel corpo perfetto,
il tuo,
mentre mi muovo,
come se non ci fosse meccanica,
ma solo alchimia invisibile?
Ubriacami ancora,
ti prego cercami,
scioglimi in quell'amore denso,
me lo metti in bocca
caldo
vivace
sensuale
un po' timido
un po' leggiadro.
Torna a prendermi
da dietro
e spingi spingi forte,
stavolta lo sai,
che mi lascerei far male.
Lividi, morsi, aperture e suture.
Ti supplico,
stringimi e
fingiamo che non si possa più parlare,
che siamo sordi e muti e quasi vivi.
Vivi lo saremo,
solo tra di noi,
quando il mio corpo entrerà nuovamente nel tuo
ed il tuo nel mio,
che a generar anima
si da alla luce una creatura.
Pensa ad un nome
pensa al nostro,
scrivilo a fuoco sul costato,
dalla parte del cuore.
Mio impossibile e bellissimo
Amore.
