La poesia piace perché è composta di buoni endecasillabi sciolti. Non amo fare correzioni alle poesie altrui, ma, dato che l'ottimo Martino ha trovato (giustamente) da ridire su un verso, mi permetterei di considerarne anche altri due.
Nel secondo verso ("Che lento arriva mestamente guarda" ) mi pare di scorgere una lieve incongruenza grammaticale (io scriverei: "Che lento arriva e mestamente guarda" ) .
Il quinto verso ("Il mare prono si agita e sbuffa" ) si potrebbe leggere più come un decasillabo, per cui io avrei scritto (ma credetemi, è duro confessare come avrei fatto io! ) : "Il mare prono s'agita e poi sbuffa" .
Grazie per l'attenzione, e l'autore della poesia mi perdoni per averci messo le mani sopra!