Dichiaro chiusa la decima edizione del gioco!
Sempre più interessanti e variegati i contributi per i quali vanno ringraziati:
Il musicale ed utopico Peppe Cassese con Nota stonata ed E se
La tempestosa e rapace Mariasilvia con tempo sospeso e Il Falco
Le turbolenze interiori di poeta per te zaza con Dovrei pregare… e Un uragano di parole
La bufera e la quiete di Julie con Tempesta e La forza della vita
Lo straziato Marial con Senza respiro
L’oscuro Massimiliano Ruggiu con Delirio
L’evocativa e forte Tonia La Gatta con Uragano e Io canto senza te
L’introspettivo Dyleng
L’Amara
I virtuosismi di India con Quel tuo pianoforte verticale
Il romantico e vibrante Giovanni Licata con Amore sei tu
Il dubbio esistenziale e l’impeto ironico di Saverio Chiti con Cado e T’amai
L’incantesimo e il rimpianto di Paola Pittalis con Artista di strada e Amore dannato
L’acrobatica radicedi64 (che è mia moglie
, per chi non lo sapesse)
Avendo, nel fine settimana, un impegno che mi terrà lontano dal web, passerei fin da ora l’incombenza e/o il piacere dell’apertura dell’undicesima edizione e della scelta delle nuove tre parole (con inizio da Lunedì 19) ad
Amara, che spero accetti. Se non potesse, chiedo a poeta per te zaza, in qualità di magnifica ideatrice di questo gioco, la cortesia di “nominare” altri…
Spazio ora ai commenti…
Ciao