questo vuol dire che tu non credi che Dio è uno in tre persone... altrimenti lo faresti "relazionare" con il Figlio incarnato e con lo Spirito santo... a Dio non piace il solipsismo, non piace appartenere solo a se stesso... che Dio sarebbe?... un Dio triste forse
pertanto ha relazioni... ma non può avere relazioni se non con se stesso e la Trinità è questa relazione, ma non che viene prima il Padre poi il Figlio incarnato e appresso viene lo Spirito santo, ma Dio, come nella relazione segnica, pone e delimita i termini stessi della relazione, come se ponesse assolutamente i suoi termini... alt!... qui ci si trova di fronte alla Trinità, e indagare sul suo mistero può indurre qualche angioletto a chiedere, come fece con Agostino "Ma per favore signor Corinto, può mettermi il mare dentro a questo secchiello?"...
Però non vale!
Fai delle affermazioni come che Dio è uno e tre persone e poi ti rispondi da solo con le parole dell'Angelo a S.Agostino.
Se non sai cosa sia la Trinità, perchè la definisci?
PErchè si costruiscono religioni intorno a questo concetto e poi, le stesse religioni, dicono che non è spiegabile..... per me significa tirarsi la zappa sui piedi.
La Bibbia riporta solo sei nomi di Dio piu' uno che è stato riferito da Lui stesso. Secondo l'attuale traduzione Dio disse a Mosè quando gli chiese chi fosse: Io sono Colui che sono (la traduzione dall'ebraico è leggermente diversa, ma il senso non cambia).
Come vedi, dopo il verbo essere non esiste nessun aggettivo, nessun sostantivo... nessuna parola o lettera.
Quando le religioni costruiscono predicati per spiegare Dio commettono un'eresia. Il solo volerlo definire è un'eresia perchè qualunque definizione de-limita l'esistenza di Dio. Gli pone dei confini in quanto non é oltre qualle definizione. Invece, Dio non ha limiti.
Volete credere in Dio? Bene, allora non definitelo