non sono tanto dei professori la morte della Poesia, ma delle professoresse... posto questo aforisma sul forum ed ottengo questa risposta : "... opinabile...."
io rispondo: "si, opinabile come tutte le cose che nascono da una riflessione di sé o con se stesso... nasce praticamente soggettivo, ma poi, con le dovute ragioni, può estendersi fino all'oggettività"
mi si risponde:"... partendo dal presupposto che quanto da lei sostenuto non sia, invece, soggettivo, ma oggettivo, verità assodata!..."
io rispondo "riguardo all'oggettività poi lasciamo stare... quelle due mie righe del post soprastante, credo, hanno la sfrontatezza di rappresentare i primi momenti di ogni conoscenza (dopo che si è stabilizzato un giudizio percettivo)...
mi si risponde: "Premesso e assodato che il sentire é soggettivo, e che, quindi, questo vanifica ogni asserzione che pretenda di contenere l'universale"... questa risposta è piena e colma di presunzione, presume infatti che io asserisca per oggettivo ciò che invece non lo è ancora, (ma lo può essere, se è supportato da ragioni comuni) mentre io non affermo niente di simile...
ma niente da fare, per questa signora postfemminista addirittura estrarrei l'universale da un sentire soggettivo che riguarderebbe solo me... quindi è atto di presunzione indicibile questo di supporre una mia ipotetica alterigia nell'affermare asserzioni universali... io universalmente posso asserire a stento solo la costante di Planck, o la gravità universale, o che la terra che gira attorno al sole, o altre migliaia di cose così... e allora, visto che questa benedetta signora non ha molta chiarezza riguardo al soggettivo e all'oggettivo, ho dovuto, ma senza aggressione e violenza come esageratamente la stesa afferma, regalargli questo suggerimento: "Alla signora inoltre, suggerirei sinceramente di astenersi nel ribadire incessantemente le sue credenze fasulle sul "soggettivo" e sul "oggettivo" e inoltre sulla non universalità delle asserzioni... si metta l'animo in pace, poiché vi sono un numero sufficienti di asserzioni che sono universali..." ... suggerimento, prescisso dall'erotismo, che ripeto anche qui...
INCREDIBILE!!!!!!!!!
Tutto questo nasce per una diatriba su un altro forum sulla poesia (in aforismi) e, da come avevo sospettato, nasce da sue considerazioni, sig.Corinto, sulle donne in poesia.....
A parte che le hanno già risposto a dovere e con la loro affascinante (per me) eleganza tre donne del sito e che condivido al 100% ed aggiungo sempre che i suoi aggettivi qualificativi e le sue "credenze" hanno bisogno di dimostrazione e di fatti tangibili.....
MA VUOLE DIMOSTRARE UNA BUONA VOLTA I SUOI ATTACCHI?
Lei crede nella gravità universale?.... Grandioso e sa spiegarla? Secondo Einstein o secondo Newton?.......Oppure ha una sua "credenza personale"?
Ricordi solo che un grande scienziato disse:
Mentre nessun esperimento positivo può darmi definitivamente ragione, un solo esperimento negativo può sempre darmi tortoEra uno scienziato dotato di molta umiltà e pronto a dubitare anche di se stesso e dell'evidenza.... anche se la sua teoria sulla relatività fa acqua da tutte le parti...
La poesia femminile o maschile..... ASSURDO e RIDICOLO
Ma la poesia non è neanche ermafrodita..... la poesia è nulla ed è anche tutto.
E prendersela, come un fatto personale, con delle autrici, la sig.Poldan nel caso in questione,
ed usare parole ironicamente offensive e sminuire quello che, a quanto mi è dato di capire, è la sua professione....... mi sembra non so cosa...... a lei gli aggettivi adatti sig.Corinto
Ero venuto in questo forum perchè non avevo scritto mai poesie di questo genere, ma vedo che è un bel ginepraio dove qualcuno attacca le donne.. è erotismo anche questo?
Insegnatemi, allora l'erotismo perchè non ci ho capito niente, evidentemente..... e fino a prova contraria....
Il mio maestro di erotismo deve essersi sbagliato inquello che mi ha insegnato .....
...... mah... mi fermo quà.... tanto la cosa è ridicola!