Come già detto non parteciperò più alle poesia a tema per i problemi esposti nelle discussioni precedenti ma ho notato una cosa che trovo possa divenire argomento di discussione.
I temi proposti.
"dolce profumo di rose", "i sorrisi dei bambini", "Basta un sorriso", " ti trattai con dolcezza", "fulgido cuore", "vestirti di luce"...questi alcuni presi a caso.
Evitando di essere scortese e poco rispettoso, credo che a me come la maggior parte degli autori che tentano di fare poesia, sembra inverosimile, al limite della decenza letteraria, riuscire soltanto a pensare di poter scrivere qualcosa su questi "argomenti".
Non credo di essere in una puntata di domenica live, dove il buonismo imperante non è che il vestito di un'ipocrisia latente.
Penso e spero che ci siano argomenti per temi un pò più "profondi", magari estrapolando versi di grandi poemi, aforismi, concetti filosofici...
Per fare degli esempi a caso...
Celan, poesia Corona : è ora che la pietra accetti di fiorire
dietro questo verso c'è un universo intero e non sono certo io a dirlo.
Majakovskij, poesia All'amato me stesso : Da quali golia fui concepito così grande e così inutile ?
Come sopra, anzi ancora più vasto il concetto
Borges , poesia Gli Specchi : a volte nelle sere li appanna l'alito di un uomo che non è morto
Qui siamo all'apoteosi
Tutto questo per affermare che va bene un certo numero di autori prendano la poesia come pensierino natalizio ma da chi dirige uno spazio artistico serve assolutamente un modo per spronare gli iscritti a partecipare, non soltanto con la mera presenza ma con temi che incuriosiscano anche chi non vi aderisce.
Spero che questo mio suggerimento non sia preso come attacco alla redazione ma solo ed unicamente come consiglio.