La poesia invece è proprio un salire su un piedistallo, altrimenti è un pensierino pieno zeppo di refoli, stille e cuoricini...insomma roba da circolo delle teiere.
nulla di piú lontano dalla Poesia!...
certo, la poesia non é refoli e cuoricini, ma di certo non é salire su di un piedistallo, questo ė snobismo intellettuale e qui ce n'ė parecchio, e si badi bene al significato di snobismo (sine nobilitate).
Qui c'é molta gente che per cercare di sembrare al di sopra, scrive parole senza costrutto logico né senso alcuno, spacciando i propri scritti per quello che non sono.
Invito coloro che si affaticano un questo strenuo, quanto vano, tentativo, di apparire dei grandi poeti, di andare, quanto meno, a leggere qualche rudimento di letteratura e poetica, le cui (dei suddetti "poeti"
) opere" denunciano invece una povertà culturale imbarazzante.
Sapendo già che, come sempre, questo mio intervento verrà strumentalizzato e distorto, ribadisco che la poesia non é mai salire di un piedistallo, ma aprire la propria anima, cercando di trasferire qualcosa di vero; é creare un universo con poche o tante parole dove far immergere, per qualche minuto, anche chi legge. Scrivere é generosità e sincerità, non stucchevole pavoneggiarsi o gioco cervellotico per apparire ciò che non é e nn si sarà mai.
Detto questo, preciso che i temi di poesia proposti non entusiasmano neanche me e, infatti, nn vi ho mai partecipato... ma quella ė solo una proposta da parte della redazione. Ognuno é libero di parteciparvi come no, e se si hanno a disposizione dei temi di maggior spessore ed un bagaglio culturale che si crede essere di qualità superiore a qualsiasi altro, benché alquanto ridotto, che si faccia pure uso di quello, no?...
Buona scruttura e buona lettura e siate sempre autentici nel farlo o vi ricoprirete solo di ridicolo.