La Poesia è Poesia.....che la si guardi o meno "dall'angolo" che ognuno vuol tracciare col suo righello....
La Poesia non ha regole..... non teme critiche (il Poeta forse si)....la Poesia se ne strabatte dei pareri altrui
La Poesia è Vita e la Vita non si critica ma si vive...... E allora critica il Poeta non la sua Poesia...
Ma puoi in tutta sincerità criticare un Poeta?.........la sua Anima?....
Puoi criticare il suo vedere così (forse) diverso dal Tuo o dal nostro?.....
Il Mio parere è criticabile ma non la mia o la tua o la nostra Poesia.... Lei non Teme la critica
ma la critica teme d'essere a sua volta criticata......
Semplice concetto...... concetto semplice..........può apparire difficile afferrarne la sua semplicità..
Io penso che Iannello non avrebbe scritto tutto questo confuso elzeviro e non non avrebbe detto che "la Poesia non ha regola", se avesse, in un sito che non sto a rivelare per correttezza, letto una poesia di alto lirismo nella quale il sole illumina una splendido mattino sorgendo... ad occidente (sic!).
E tutti, dico tutti i tanti commentatori, a stracciarsi le vesti esaltati, e ad osannare: "Con quale lirismo tu sai descrivere il sorgere el mattino!"
In questo caso allora, sempre secondo iannello, non si dovevva criticare la poesia, ma il poeta, e dirgli: "Ma vai un po' ripassarti le regole principali d'astronomia!!!"
Se ho capito il pensiero di Iannello, è così.
Per quanto invece scrive Dyleng:
"Per quel che mi riguarda potete venire tranquillamente a criticare, non mi offendo anzi.
Comunque io non sono ancora abilitato a commentare e sono i training...ahahahahah scusate mi viene da ridere pensando al training mi sembra anacronistico e fuori da ogni logica letteraria."
Iannello sarà sicuramente in accordo, perchè, se una poesia non la si può criticare, non la si può neppure sottoporre a giudizio per vedere se è degna di pubblicazione.
Dylen però è un autore entrato da poco e quindi dovrebbe essere più cauto nei giudizi. Non è questo l'unico sito dove le poesie dei "nuovi" sono sottoposte a controllo per la pubblicazione da una giuria di esperti.
Il fatto semmai da notare è questo: soltanto chi è ancora in training è sottoposto al controllo, mentre chi ha superato il training può scrivere, passando liberamente, tutto quello che gli passa per la testa, senza un accurato controllo dovuto al fatto che gli esperti del sito addetti a ciò sono pochi e non possono seguire la congerie di poesie che, se l'autore fosse in training, non passerebbero nemmeno con le spinte più violente.
DA QUALSIASI PARTE LA SI GUARDI, NON CI RESTA CHE RIPETERE: "O MANGIAR QUESTA MINESTRA O SALTAR DALLA FINESTRA!
Tertium non datur.