Autore Topic: Ma la critica ?  (Letto 15944 volte)

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Dyleng

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Ma la critica ?
« il: Venerdì 21 Febbraio 2014, 18:52:06 »
Buonasera, volevo sapere perché in nessuna poesia vi è un minimo di critica.
Ho letto molte opere e debbo dire che ci sono scritti con un livello basso, al limite della mediocrità senza che nei commenti vi sia il minimo senso critico.
Inoltre questo status mi sembra crei una sorta di "piattume" che lede anche le poesie che invece meriterebbero attenzione.

Kajemaru

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Re:Ma la critica ?
« Risposta #1 il: Venerdì 21 Febbraio 2014, 21:19:08 »
Ciao,troverai molte risposte alle tue domande leggendo vecchi post sul forum...è una storia mooolto lunga...

Lorenzo fu

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Re:Ma la critica ?
« Risposta #2 il: Venerdì 21 Febbraio 2014, 22:22:41 »
Potrei riepilogarti tutto, dato che sei inesperto,  e fai questa ingenua domanda. Certi autori, consci di una loro enorme grandezza poetica, non vogliono che alcuno sciupi il loro pedigree ottenuto attraverso la loro adesione alla società G.A.M.A. (Gruppi Associati Mutua Assistenza) dove, attraverso un "bellissimo" gioco, ciascheduno esalta sempre le composizioni degli altri per riceverne a sua volta sontuosi commenti elogiativi.
Attento, non provarti mai a criticare anche in forma minima ed educata le "poesie" di quei massimi autori.
Avresti contro tutti e finiresti con l'essere escluso. Se c'è una critica, l'autore otterrà dalla redazione, pressata attraverso pianti degni di una prefica, la cancellazione del commento.
Quelli che non hanno il cucito sulla bocca finiscono male.
Vuoi il consiglio vero di un amico? Ebbene, a tutti quei "poeti" tu commenta così, magari soltanto in bacheca: "Magnifica poesia. F + S. Segnalo." Basta tu faccia un copia-incolla di questa frase e metterla a tutti, magari senza neppure leggere la poesia. Non è la prima volta, solo nel desiderio di rispondere ad un commento per un ringraziamento per elogio ricevuto, che non ci si accorge neppure delle fesserie che sono state scritte nella poesia indicata.
Anche se qualcuno ha avuto il coraggio di rendere evidente quella fesseria...
E se uno scrive ed evidenzia l'errore enorme, gli altri continuano con la solita tiritera: "Magnifica poesia degna dell'immortalità..." O quasi.
Avrai tanta riconoscenza, se ti adeguerai all'elogio incondizionato ( e falso) e tante bacheche di elogi (scrivere un commento è un po' arduo...)

E contro questo sistema, nessuna Redazione, anche se fosse interessata ad intevenire, può farci niente. Salvo... far andare in malora il sito! E allora, dico giustamente, il migliore comportamento è quello di sopportare e far finta di niente.

Offline Amara

Re:Ma la critica ?
« Risposta #3 il: Venerdì 21 Febbraio 2014, 23:58:48 »
Sorrido alla rassegnazione dello strimpellatore (con affetto)
e colgo l'occasione del tuo post (benvenuto), col quale concordo inevitabilmente, per rinnovare la proposta di una specie di semaforo, indicazione o qualsiasi altro modo, attraverso il quale un autore possa dare la propria disponibilità alle critiche..
magari si vivificherebbe un po' la voglia di commentare..
Il dubbio è uno dei nomi dell'intelligenza
(J. L. Borges)

Lorenzo fu

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Re:Ma la critica ?
« Risposta #4 il: Sabato 22 Febbraio 2014, 09:26:09 »
Ringrazio Amara per il suo sorriso, però la sua proposta secondo cui gli autori che accettano le critiche dovrebbero indicare il loro volere attraverso un semaforo o altro marchingegno, mi appare... troppo limitativa.
Non si può fare una separazione fra compositori che accettano la critica e lo indicano , e compositori che, invece, mantengono intonso il loro cammino "poetico" rifutando ogni critica. 
Si entra, così facendo, in un campo che riguarda... la psicologia e non un democratico procedere, mentre apparirebbe estramente logico e nella norma di un corretto pensiero che ci fosse piena libertà di critica a tutti e per tutti, ovviamente sottoponendo la stessa critica alla condizione che sia fondata e corretta, e non campata in aria e scritta solo per un senso di antipatia verso l'autore.

Così dovrebbe essere lo spirito di un sito di poesia. Però... Una redazione che accettasse questa impostazione, si troverebbe  davanti alla "fuga" di "poeti" che non accettano la critica, pensando di essere, per venticinque bacheche di "magnifica, stupenda, eccezionale", al di sopra di ogni minimo giudizio negativo. Troverebbero immediata accoglienza in altri siti, e ivi potrebbero continuare nel loro intonso pedigree.
E chi imposta un sito poetico è costretto ad accettare queste... esigenze di grandi poeti. E le devono accettare anche gli altri, quelli che scrivono per amore della poesia e non piangono lacrime amare se qualcuno fa osservazioni che non piacciono all'autore.

Per questo dico che ci vuole pazienza e rassegnazione. In una atmosfera di ricerca per ottenere nel proprio sito il maggiore numero di "poeti" possibile, data l'incredibile concorrenza su internet, è inevitabile accettare questi Gruppi  Autori Mutua Assistenza (G.A.M.A.) e la loro... impostazione.

E i creatori e proprietari di siti, nella fattispecie poetici, sono sempre più inevitabilmente costretti a seguire giocoforza il famoso proverbio: "O mangiar questa minestra o saltar dalla finestra"!
Oppure scomparire. 
« Ultima modifica: Sabato 22 Febbraio 2014, 09:28:04 da lo strimpellatore »

Dyleng

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Re:Ma la critica ?
« Risposta #5 il: Sabato 22 Febbraio 2014, 11:52:35 »
Innanzi tutto grazie per le risposte.
@Amara, oltre a dirti che la mediocrità in poesia non ti appartiene, se arrivi a proporre una soluzione così particolare vuol dire che la mia sensazione non è poi così campata in aria.
@Strimpellatore sinceramente l'uno contro tutti è pane quotidiano per me e certo non mi spaventa. Mi sembra alquanto assurdo che per una critica ad un opera si scateni cotanta "guerra", se lo scritto è mediocre c'è poco da insorgere.

Mi sono preso un pò di tempo per rispondere, solo per approfondire ancor più bene ciò che ho asserito.
Devo dire che le risposte avute hanno un fondamento, spiace constatare che la critica letteraria non sia accetata. Potrebbe aiutare molto chi non è in grado di esprimere buona poesia, questo riguarda anche i commenti che tecnicamente sono osceni.

Per quel che mi riguarda potete venire tranquillamente a criticare, non mi offendo anzi.
Comunque io non sono ancora abilitato a commentare e sono i training...ahahahahah scusate mi viene da ridere pensando al training mi sembra anacronistico e fuori da ogni logica letteraria.
Un saluto

Offline Carmine Ianniello

Re:Ma la critica ?
« Risposta #6 il: Sabato 22 Febbraio 2014, 17:40:43 »
La Poesia è Poesia.....che la si guardi  o meno "dall'angolo" che ognuno vuol tracciare col suo righello....
La Poesia non ha regole..... non teme critiche (il Poeta forse si)....la Poesia se ne strabatte dei pareri altrui
La Poesia è  Vita e la Vita non si critica ma si vive...... E allora critica il Poeta non la sua Poesia...
Ma puoi in tutta sincerità criticare un Poeta?.........la sua Anima?....
Puoi criticare il suo vedere così (forse) diverso dal Tuo o dal nostro?.....
Il Mio parere è criticabile ma non la mia o la tua o la nostra Poesia.... Lei non Teme la critica
ma la critica teme d'essere a sua volta criticata......
Semplice concetto...... concetto semplice..........può apparire difficile afferrarne la sua semplicità..
« Ultima modifica: Sabato 22 Febbraio 2014, 17:47:31 da Carmine Ianniello »

Offline X Bruna Rossini

Re:Ma la critica ?
« Risposta #7 il: Sabato 22 Febbraio 2014, 18:21:05 »
La Poesia è Poesia.....che la si guardi  o meno "dall'angolo" che ognuno vuol tracciare col suo righello....
La Poesia non ha regole..... non teme critiche (il Poeta forse si)....la Poesia se ne strabatte dei pareri altrui
La Poesia è  Vita e la Vita non si critica ma si vive...... E allora critica il Poeta non la sua Poesia...
Ma puoi in tutta sincerità criticare un Poeta?.........la sua Anima?....
Puoi criticare il suo vedere così (forse) diverso dal Tuo o dal nostro?.....
Il Mio parere è criticabile ma non la mia o la tua o la nostra Poesia.... Lei non Teme la critica
ma la critica teme d'essere a sua volta criticata......
Semplice concetto...... concetto semplice..........può apparire difficile afferrarne la sua semplicità..

Nutro sempre la speranza che vi sia ironia in tutto questo e che il termine "critica" possa essere accolto nell'ottica del miglioramento e della crescita poetica e, perché no, personale.

Offline Carmine Ianniello

Re:Ma la critica ?
« Risposta #8 il: Sabato 22 Febbraio 2014, 19:11:13 »
La "Critica" non è ne migliorativa ne peggiorativa... ma rimane un artificio (critico) del vuoto
che il critico vorrebbe riempire con parole sue........ come puoi entrare nell'anima di un altro essere
stabilendo poi che il fantomatico senso critico riesca poi a sostituirsi  o tentar di sostituirsi ad essa?....
Ripeto ... a mio parere la Poesia non ha Regole e come tale... la critica non può esercitare nessun miglioramento sull'animo di un Poeta
e parlo di Poeta e non di bao bao micio micio.... e tutti NOI... Poeta... volendo o nolendo possiamo esserlo
ognuno a modo suo......

Lorenzo fu

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Re:Ma la critica ?
« Risposta #9 il: Sabato 22 Febbraio 2014, 19:22:55 »
La Poesia è Poesia.....che la si guardi  o meno "dall'angolo" che ognuno vuol tracciare col suo righello....
La Poesia non ha regole..... non teme critiche (il Poeta forse si)....la Poesia se ne strabatte dei pareri altrui
La Poesia è  Vita e la Vita non si critica ma si vive...... E allora critica il Poeta non la sua Poesia...
Ma puoi in tutta sincerità criticare un Poeta?.........la sua Anima?....
Puoi criticare il suo vedere così (forse) diverso dal Tuo o dal nostro?.....
Il Mio parere è criticabile ma non la mia o la tua o la nostra Poesia.... Lei non Teme la critica
ma la critica teme d'essere a sua volta criticata......
Semplice concetto...... concetto semplice..........può apparire difficile afferrarne la sua semplicità..

Io penso che Iannello non avrebbe scritto tutto questo confuso elzeviro e non non avrebbe detto che "la Poesia non ha regola", se avesse, in un sito che non sto a rivelare per correttezza, letto una poesia di alto  lirismo nella quale il sole illumina una splendido mattino sorgendo... ad occidente (sic!).
E tutti, dico tutti i tanti commentatori, a stracciarsi le vesti esaltati, e ad osannare: "Con quale lirismo tu sai descrivere il sorgere el mattino!" 
In questo caso allora, sempre secondo iannello, non si dovevva criticare la poesia, ma il poeta, e dirgli: "Ma vai un po' ripassarti le regole principali d'astronomia!!!"
Se ho capito il pensiero di Iannello, è così.

Per quanto invece scrive Dyleng:
"Per quel che mi riguarda potete venire tranquillamente a criticare, non mi offendo anzi.
Comunque io non sono ancora abilitato a commentare e sono i training...ahahahahah scusate mi viene da ridere pensando al training mi sembra anacronistico e fuori da ogni logica letteraria."
 Iannello sarà sicuramente in accordo, perchè, se una poesia non la si può criticare, non la si può neppure sottoporre a giudizio per vedere se è degna di pubblicazione.
Dylen però è un autore entrato da poco e quindi dovrebbe essere più cauto nei giudizi. Non è questo l'unico sito dove le poesie dei "nuovi" sono sottoposte a controllo per la pubblicazione da una giuria di esperti.
Il fatto semmai da notare è questo: soltanto chi è ancora in training è sottoposto al controllo, mentre chi ha superato il training può scrivere, passando liberamente, tutto quello che gli passa per la testa, senza un accurato controllo dovuto al fatto che gli esperti  del sito addetti a ciò sono pochi e non possono seguire la congerie di poesie che, se l'autore fosse in training, non passerebbero nemmeno con le spinte più violente.

DA QUALSIASI PARTE LA SI GUARDI, NON CI RESTA CHE RIPETERE: "O MANGIAR QUESTA MINESTRA O SALTAR DALLA FINESTRA!

Tertium non datur.

Offline India

Re:Ma la critica ?
« Risposta #10 il: Sabato 22 Febbraio 2014, 19:28:03 »
Una curiosità, sia per Lo strimpellatore che per Dyleng, se clicco su " le sue poesie sul sito", mi fa entrare in una pagina diversa dal loro nome sul forum, non solo, ma ogni volta che ci "riclicco" mi fa entrare su autori ogni volta diversi.
Errore del servere, o cosa?
Per quanto riguarda la critica, devo dire che gli autori, ma proprio tutti, hanno due caratteristiche in comune: sono estramemente permalosi e presuntuosi. Non ho mai visto un autore accettare di buon grado un giudizio negativo per potersi migliorare.
Questo "del migliorare" vale solo quando le critiche si fanno agli altri.

Offline Carmine Ianniello

Re:Ma la critica ?
« Risposta #11 il: Sabato 22 Febbraio 2014, 20:43:19 »
Sarà pur un "Elzivero" ( per chi non sapesse ...articolo da terza pagina di un giornale.... oppure come in questo caso la Signora
vorrebbe fare intendere "preso" come pensiero non proprio)....... confuso?... Può darsi.... ma confuso in mente a chi non vuole intendere..
X Dire.. Signora.... nutre sempre la speranza che ci fosse dell'ironia .... Lei conferma di non coglierla Mai...... Il mio intervento era sarcasticamente parlando (scrivendo) contro i criticoni che s'ergono alla professione critica senza averne nessuna qualifica (perchè ci vuole la qualifica?)... Lei n'è un Classico esempio?...... Ma non voglio farle perdere tempo a leggere "Elziveri" confusi..
non vorrei confonderla ancor di più.....Ma una cosa le confermo... La Poesia non ha regole...... se qualcuno scrive che il sole nasce ad Occidente avrà i suoi buoni motivi per scriverlo....... Ha mai provato a guardare l'alba a testa in giù?........ Ecco un esempio di come
il sole... potrebbe  nascere ad occidente.....
Con Affetto la saluto
« Ultima modifica: Sabato 22 Febbraio 2014, 20:49:32 da Carmine Ianniello »

Offline Carmine Ianniello

Re:Ma la critica ?
« Risposta #12 il: Sabato 22 Febbraio 2014, 20:46:03 »
Dimenticavo....... Lei mi mangia la "I"...
la perdono..... capita.....

Lorenzo fu

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Re:Ma la critica ?
« Risposta #13 il: Sabato 22 Febbraio 2014, 21:29:43 »
Ma cosa ciancia mai IANNIELO? (ora l'ho scritto bene). Cosa è un "elzivero"? Un sole che sorge ad occidente e tramonta ad oriente? Impari l'esatta etimologia e forma delle parola, e poi venga pure a polemizzare con me.
Con chi storpia le parole e vuole fare il furbo io ho finito.

Offline Carmine Ianniello

Re:Ma la critica ?
« Risposta #14 il: Sabato 22 Febbraio 2014, 21:34:49 »
Cos'è un "Elzivero"?........ Strimpella.....  Strimpella pure "Signora"...Giornali.... Giornali......
Sai leggere vero...... Giornaliiiiii... Giornaliiiii......