Polenta in rime (cucinare è poesia)
La polenta or che fredda
sottilmente è da tagliar
con cipolle e la pancetta
con il burro a rosolar...
poi sfumate con il vino
son lasciate vaporar...
e stufate a fiamma bassa
piano piano appassiran...
Imburrata avrai una teglia
e le fette poggerai
uno strato di stracchino, il taleggio
e il soffrittino...
la granella di nocciole
e un buon grana grattugiato...
Di codesta leccornia
fai tre strati...
e poi via, giù nel forno...!
che poesia!
E se vuoi anche dolcezza
porta un "rosso" in allegrezza
poiché il bianco, tu lo sai
mette un poco di tristezza!
Il palato sarà grato
e così i commensali...
se però... nel forno avrai
messo anche il cuore... sai!?