Certo! legittimo volerlo sapere, solo ricordiamo che i membri del comitato, per quanto attenti e scrupolosi possano essere nell'esprimere un parere e magari anche dotati di una certa perizia, ma derivata più da cultura e gusto personali, non sono dotati, che io sappia, di qualifiche professionali in merito.
Credo che già, comunque aver modo di apprendere il numero dei pareri negativi, aiuti a mettere un po' in discussione il proprio testo e magari, inviti automaticamente a rivederlo, un po' come avviene con i rarissimi commenti negativi. Penso, quindi, che al di là di una illustrazione degli eventuali punti deboli del testo, se si parte da una posizione di umiltà e apertura, qualsiasi spunto possa costituire occasione di crescita, ma la stessa si può operare solo con le proprie forze e con la propria volontà di farlo; se si parte dal presupposto di essere già dei grandi (e qui, credetemi, ce ne sono tanti), allora nessuna motivazione verrà mai accettata.
Detto questo, personalmente, trovo anche plausibile apporre insieme al parere negativo una concisa motivazione, ricordando, però, che forse ciò potrebbe comportare una defezione di alcuni degli stessi membri, per mancanza del tempo necessario che tale operazione richiederebbe e ricordando che tutto viene svolto in modo amatoriale e negli stralci di tempo libero, come è stato ben spiegato nel topic in cui si era affrontato questo problema e quindi si potrebbe rischiare di trovarsi nuovamente senza un comitato, con conseguente arresto o rallentamento di convalide. Insomma si rischierebbe di rimettere nuovamente tutto in discussione.
Personalmente, mi rimetto alle decisioni della redazione.